Ansia e perdita di fiducia in me stesso

Salve , sono un ragazzo di 19 anni e vorrei chiedere dei pareri su un "problema" che mi assilla da diversi giorni. Frequento l'ultimo anno di liceo scientifico e questo periodo è stato molto intenso per via delle continue verifiche e interrogazioni in preparazione all'esame di maturità, il tutto condito dall'indecisione sulla scelta universitaria. Inoltre due mesi fa ho iniziato una relazione con quella che era la mia migliore amica, solamente che per qualche piccolo problemino di mancanza di fiducia nei suoi confronti sono sorte ulteriori preoccupazioni. Sono sempre stato un soggetto molto ansioso e quando subentrano tutte queste pressioni finisco per perdere inevitabilmente fiducia in me stesso, non mi riconosco negli ultimi giorni, di solito riesco a scherzare, essere discretamente brillante, mentre in questi giorni sono cupo, triste e nervoso il che mi porta ad essere sovrappensiero anche con la mia ragazza,ho paura di perdere lei e di fallire a scuola, ad essere assente psicologicamente, ho paura di non riuscire più ad essere il ragazzo di cui si è innamorata, mi sento stanco e mediocre, ho come l'impressione che tutti quelli intorno a me siano meglio. Vorrei un vostro parere su come potrei affrontare questa situazione e magari qualche consiglio, grazie di cuore in anticipo
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

penso che il consiglio migliore che possiamo darle sia quello di occuparsi seriamente di un disagio che persiste da lungo tempo:

"Sono sempre stato un soggetto molto ansioso".

Ha mai effettuato una terapia per risolvere il problema?

In un periodo di passaggio e cambiamento come quello che sta affrontando è normale che la situazione peggiori:

"quando subentrano tutte queste pressioni finisco per perdere inevitabilmente fiducia in me stesso",

perciò è fondamentale che si occupi seriamente della sua ansia e del senso di inadeguatezza per non vivere più in balia di tutto questo e non rischiare di rovinare anche molte altre esperienze future.

Cosa ne pensa?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2019
Ex utente
Grazie innanzitutto per la risposta, per quanto riguarda l'ansia no, non ho mai affrontato un terapia in quanto sono sempre riuscito a superare determinati momenti e ritrovare una certa tranquillità, questa volta però è diverso forse perchè come dice lei è un periodo di passaggio e cambiamento, lei che tipo di terapia mi consiglia? In ogni caso buona parte dell'ansia, almeno credo sia dovuta al fatto di non riuscirmi a fidare della mia ragazza per certi suoi atteggiamenti e comportamenti, dato che in passato ho avuto diverse delusioni con altre ragazze e ho sentito frasi del tipo "ti lascio per un ragazzo che è molto meglio di te", inevitabilmente mi tornano alla mente questi spettri del passato, e ho paura davvero perchè non ho mai provato tanto sentimento per una persona.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

i momenti di passaggio, come quello dell'esame di maturità, possono anche dare un po' d'ansia, ma pure un certo entusiasmo... Significa diventare grandi, adulti, scegliere una facoltà universitaria, oppure un lavoro che poi contribuirà a darci un'identità da adulti.

Dov'è l'entusiasmo in tutto ciò?

Per quanto riguarda la relazione con la tua ragazza, sembra che tu stia vivendo nel passato e di quelle che sono state le delusioni e brutte esperienze del passato.

Capisco che non è facile lasciare andare quelle brutte esperienze, ma in questo modo tu rischi di essere davvero teso in questa relazione e di focalizzarti su questi aspetti, magari mettendo in atto comportamenti precauzionali per evitare che ciò avvenga...
E' chiaro che tutto ciò incide anche sulla costruzione della tua identità e senso del valore personale.

Se davvero tutto ciò ti crea un problema, potresti pensare di rivolgerti allo spazio giovani della tua città per fare il punto della situazione con uno psicologo psicoterapeuta.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Sicuramente la paura di ritrovarsi di nuovo in una situazione sentimentale complicata e/o priva di futuro la sta condizionando, ma le ricordo che ha detto che è sempre stato ansioso e che:

"questo periodo è stato molto intenso per via delle continue verifiche e interrogazioni in preparazione all'esame di maturità, il tutto condito dall'indecisione sulla scelta universitaria".

C'è quindi presumibilmente un'insicurezza di fondo che il periodo di passaggio e incertezza fa aumentare, e la relazione iniziata da poco con la sua migliore amica ne risente senza dubbio.

Per questo le suggerivo di chiedere di persona aiuto ad uno psicologo che possa prima di tutto valutare se soffre di un disturbo vero e proprio e quindi concludere quale tipo di aiuto le serve, psicoterapeutico o meno.
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