Problema di eiaculazione in un rapporto

Buongiorno, apro questo post per far presente quella che è la mia recente esperienza. Ho 21 anni, e ci tengo a specificare che purtroppo nella masturbazione non riesco mai a raggiungere l'orgasmo, forse complice una leggera fimosi che mi dà un po' di fastidio quando provo a masturbarmi. Ciò che però maggiormente mi ha segnato è la mia prima esperienza sessuale avvenuta pochi mesi fa. Sei ore di rapporto intenso fatto di preliminari, spinte e quant'altro, che però non si è concretizzato con la mia eiaculazione. Non sono riuscito a venire e questo davvero non me lo spiego, oltre ad avermi segnato fortemente dal punto di vista psicologico (mi faccio moltissime paranoie purtroppo, questo non aiuta). Sono andato in visita da un andrologo che mi ha rassicurato sul fatto di non avere nessun problema né al pene e né alla prostata, ma davvero non mi spiego come possa essere accaduto il non raggiungimento dell'orgasmo in quel rapporto. Altre volte mi è capitato di vedermi con la stessa ragazza, e nell'ultima occasione tra strusciate, coccole e carezze varie al parco (quindi con i vestiti addosso), una volta tornato a casa ho scoperto di aver eiaculato dentro i boxer. Spesse volte, inoltre, mi capita di svegliarmi e di avere le mutande bagnate al seguito delle cosiddette polluzioni notturne. Al che mi chiedo, se comunque riesco ad eiaculare, e quindi lo sperma esce regolarmente, perchè nel momento in cui ho avuto il rapporto tutto ciò non si è concretizzato?

In attesa di vostre risposte vi ringrazio anticipatamente!
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"ci tengo a specificare che purtroppo nella masturbazione non riesco mai a raggiungere l'orgasmo, forse complice una leggera fimosi che mi dà un po' di fastidio"

Gentile Ragazzo,
la questione andrebbe affrontata, a mio avviso, da differenti prospettive, prima fra tutte quella andrologica: più volte nei mesi scorsi i colleghi andrologi di questo portale le hanno chiaramente suggerito l'opportunità di risolvere chirurgicamente il problema della fimosi. Il suo andrologo non è del medesimo parere?

In secondo luogo, considerate le caratteristiche di sé a cui ha accennato, se con la masturbazione non riesce a raggiungere mai l'orgasmo, non c'è da stupirsi che abbia difficoltà a farlo insieme alla sua partner, quando la "posta in gioco" è di tutt'altro valore. Ha mai preso in considerazione la possibilità di una consulenza sessuologica?

Le allego degli articoli da leggere con attenzione:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

Quanto ci ha ritrovato della sua esperienza?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La diagnosi deve essere scrupolosa e competente, ci sono vari gradi di gravità nel L'eiaculazione ritardata:

1- quando il paziente non raggiunge mai l'orgasmo, soltanto di notte con polluzioni notturne, senza in censorio controllo della coscienza.

2- quando il paziente raggiunge l'orgasmo soltanto con L'autoerotismo, ma da solo, senza la partner

3- quando il paziente raggiunge l'orgasmo con la masturbazione in presenza della partner

4- quando il paziente raggiunge l'orgasmo grazie alla masturbazione o altre pratiche extra coito praticate dalla partner.


Ha dosato gli ormoni sessuali?

Guardi questa video intervista e legga questa lettura dovrebbe indirizzarla verso il percorso da poter seguire

https://m.youtube.com/watch?v=2C-f9gHy-jE


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie ad entrambe le Dottoresse per la prontezza e la gentilezza nel rispondere. Vorrei chiedere ora alla dottoressa Scalco: cosa intende per consulenza sessuologica? A chi posso rivolgermi?

P.S. a breve farò la circoncisione ma a questo punto non so se davvero anche dopo la circoncisione il problema si risolverà, nel caso in cui così non dovesse essere cosa mi suggerisce di fare?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Ha letto le letture e visto il video?
Trova tutto spiegato lì.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Può cercare nella sua zona uno psicoterapeuta con una specifica formazione in sessuologia clinica.
Se già inizia a preoccuparsi e a fare previsioni negative sul post-intervento, è difficile pensare che possa essere risolutivo...
;-)
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazzo,

se gli andrologi che hai contattato ti hanno rassicurato sulla tua salute fisica, è ovvio che tu ti stia chiedendo "Al che mi chiedo, se comunque riesco ad eiaculare, e quindi lo sperma esce regolarmente, perchè nel momento in cui ho avuto il rapporto tutto ciò non si è concretizzato? "

Le ipotesi più plausibili possono riguardare una certa difficoltà a lasciarsi andare, soprattutto in presenza di una ragazza e quindi mi sembra sensato chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta della tua zona.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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