Presunta sindrome Sleep Related Eating
Buongiorno,
Sono qui a farvi gentile richiesta di un consiglio, in quanto non saprei se rivolgermi ad un nutrizionista o ad uno psicologo.
Cercherò di spiegarvi in breve il mio problema.
Da circa 8 anni dopo essermi trasferita dove vivo adesso, cambiando lavoro e città, ho cominciato ad avere problemi di risvegli notturni, premetto che prima di trasferirmi lavoravo nel campo della ristorazione avendo quindi orari prevalentemente notturni. Inizialmente quindi ho sottovalutato il problema pensando che si trattasse solo di ciclo sonno veglia sballato, subito dopo ho avuto anche due bambini, peggiorando ulteriormente la situazione ma sottovalutandola ancora pensando dipendesse da loro e dai loro risvegli notturni. Ora il problema oltre al fatto di svegliarsi dalle tre alle cinque volte a notte è sopratutto il fatto di mangiare durante tali risvegli in maniera quasi convulsiva.... Morale, due anni fa dopo aver smesso di allattare il mio ultimo figlio ho cominciato con la melatonina 3 mg prima di dormire, poi sono passata al serem due bustine prima di dormire, NULLA....adesso sto cominciando a prendere da circa 4 gg il Depas, 30 gocce prima di andare a dormire,
niente ...dormo un ora poi il tram tram cucina frigo dispensa ricomincia.....
Ora...la mia domanda è a chi devo rivolgermi? è un problema di disturbo alimentare o si tratta di insonnia o di entrambi? a chi devo rivolgermi? Inutile dirvi che sono sempre stanca durante il giorno, nervosa, per non parlare della nausea mattutina visto cio che rigurgito la notte......
Grazie mille anticipatamente per l attenzione , attendo Vs consiglio.
Sono qui a farvi gentile richiesta di un consiglio, in quanto non saprei se rivolgermi ad un nutrizionista o ad uno psicologo.
Cercherò di spiegarvi in breve il mio problema.
Da circa 8 anni dopo essermi trasferita dove vivo adesso, cambiando lavoro e città, ho cominciato ad avere problemi di risvegli notturni, premetto che prima di trasferirmi lavoravo nel campo della ristorazione avendo quindi orari prevalentemente notturni. Inizialmente quindi ho sottovalutato il problema pensando che si trattasse solo di ciclo sonno veglia sballato, subito dopo ho avuto anche due bambini, peggiorando ulteriormente la situazione ma sottovalutandola ancora pensando dipendesse da loro e dai loro risvegli notturni. Ora il problema oltre al fatto di svegliarsi dalle tre alle cinque volte a notte è sopratutto il fatto di mangiare durante tali risvegli in maniera quasi convulsiva.... Morale, due anni fa dopo aver smesso di allattare il mio ultimo figlio ho cominciato con la melatonina 3 mg prima di dormire, poi sono passata al serem due bustine prima di dormire, NULLA....adesso sto cominciando a prendere da circa 4 gg il Depas, 30 gocce prima di andare a dormire,
niente ...dormo un ora poi il tram tram cucina frigo dispensa ricomincia.....
Ora...la mia domanda è a chi devo rivolgermi? è un problema di disturbo alimentare o si tratta di insonnia o di entrambi? a chi devo rivolgermi? Inutile dirvi che sono sempre stanca durante il giorno, nervosa, per non parlare della nausea mattutina visto cio che rigurgito la notte......
Grazie mille anticipatamente per l attenzione , attendo Vs consiglio.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente, grandi cambiamenti nella sua vita!! Esce da quel mondo del lavoro e dal lavoro addirittura , due figli , cambio di città..si fermi un attimo a pensare a quanto è stanca e a quanto è.. contenta ??
Secondo me ha bisogno più del pane, di riflettere e chiarirsi con un Collega in un percorso, le svolte della sua vita, all'interno della sua storia passata e alla luce della sua vita attuale. Quanto hanno i bimbi ?.. è aiutata in qualche modo ?In qualche momento rimpiange la sua vita passata ?Esiste anche l'ambivalenza, per cui a volte si è contenti e a volte si è stanchi, stufi della vita attuale e anche di .. tutti..
Insomma , se con tutta questa chimica, non riesce a dormire, ad essere rilassata ed ha bisogno di mangiare per placare l'ansia, ci sono dei pensieri, delle riflessioni, a cui magari di giorno non bada o non vuole badarci, che di notte la tengono sveglia e all'erta, cioè in uno stato d'animo di allarme, preoccupazione..
Se uno si sente in prima linea , attiva le difese e non dorme..non si dorme in trincea..
Spero che si fermi un attimo e si fidi , vederci più chiaro, come accade in una psicoterapia, aiuta a sentirsi accolti, ad organizzarsi, a prendere delle contromisure , a trovare soluzioni..
Ci riscriva se vuole, restiamo in ascolto con molti auguri di coraggio e amore per sè stessa..
Secondo me ha bisogno più del pane, di riflettere e chiarirsi con un Collega in un percorso, le svolte della sua vita, all'interno della sua storia passata e alla luce della sua vita attuale. Quanto hanno i bimbi ?.. è aiutata in qualche modo ?In qualche momento rimpiange la sua vita passata ?Esiste anche l'ambivalenza, per cui a volte si è contenti e a volte si è stanchi, stufi della vita attuale e anche di .. tutti..
Insomma , se con tutta questa chimica, non riesce a dormire, ad essere rilassata ed ha bisogno di mangiare per placare l'ansia, ci sono dei pensieri, delle riflessioni, a cui magari di giorno non bada o non vuole badarci, che di notte la tengono sveglia e all'erta, cioè in uno stato d'animo di allarme, preoccupazione..
Se uno si sente in prima linea , attiva le difese e non dorme..non si dorme in trincea..
Spero che si fermi un attimo e si fidi , vederci più chiaro, come accade in una psicoterapia, aiuta a sentirsi accolti, ad organizzarsi, a prendere delle contromisure , a trovare soluzioni..
Ci riscriva se vuole, restiamo in ascolto con molti auguri di coraggio e amore per sè stessa..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dott.ssa,
innanzitutto la ringrazio immensamente per l attenzione da Voi mostrata al mio problema, qui le persone a me vicine pensano si tratti solo di abitudini sbagliate, per quel che riguarda il mondo del lavoro non ne sono mai uscita anzi......sono entrata a far parte dell azienda familiare di mio marito quindi con molte più responsabilità e senza mai smettere di lavorare neanche dopo i bimbi che hanno 3 e 5 anni, che premetto adoro.....lo scopo della mia richiesta era appunto capire a quale specialista e se ne avessi realmente bisogno di rivolgermi ad uno psicologo o a qualcuno che si occupasse di disturbi alimentari.....devo ammettere che non mi serviva andare in analisi per capire che vivere a 700 km di distanza da tutta la mia famiglia, qui praticamente come un albero trapiantato senza radici , io ,i miei figli , mio marito e tutta la sua allegra famiglia, mi stesse facendo entrare in uno stato quasi depressivo....ma speravo con gli anni passasse..... Cmq cercherò di trovare il tempo di incontrare uno specialista, come da suo consiglio perché in verità la sua risposta mia ha fatto riflettere molto....per non dire che emotivamente mi ha molto colpita....
La ringrazio ancora molto....
innanzitutto la ringrazio immensamente per l attenzione da Voi mostrata al mio problema, qui le persone a me vicine pensano si tratti solo di abitudini sbagliate, per quel che riguarda il mondo del lavoro non ne sono mai uscita anzi......sono entrata a far parte dell azienda familiare di mio marito quindi con molte più responsabilità e senza mai smettere di lavorare neanche dopo i bimbi che hanno 3 e 5 anni, che premetto adoro.....lo scopo della mia richiesta era appunto capire a quale specialista e se ne avessi realmente bisogno di rivolgermi ad uno psicologo o a qualcuno che si occupasse di disturbi alimentari.....devo ammettere che non mi serviva andare in analisi per capire che vivere a 700 km di distanza da tutta la mia famiglia, qui praticamente come un albero trapiantato senza radici , io ,i miei figli , mio marito e tutta la sua allegra famiglia, mi stesse facendo entrare in uno stato quasi depressivo....ma speravo con gli anni passasse..... Cmq cercherò di trovare il tempo di incontrare uno specialista, come da suo consiglio perché in verità la sua risposta mia ha fatto riflettere molto....per non dire che emotivamente mi ha molto colpita....
La ringrazio ancora molto....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 880 visite dal 12/06/2017.
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