Stato di ansia e vari disturbi

Buongiorno,

oggi dopo vari anni ho deciso di iniziare un percorso, ho paura pero, paura di scontrarmi con le mie fobie, da quando sono adolescente ho sempre convissuto con tantissime paure, dapprima con la paura che succedesse qualcosa a mio fratello e lo aspettavo fino a notte tarda fino al rientro poi con la paura delle malattie infatti se il pallone andava nell' erba alta io non andavo a prenderla per paura di essere punto dalle siringhe, in quel periodo ho sviluppato la mia barriera, MASTURBARMI IN CONTINUAZIONE, LO FACCIO DA 20 ANNI E PIU.. adesso sono sposato con una bellissima bimba e cmq ho sempre continuato a farlo anche nel periodo di fidanzamento e anche durante il matrimonio stesso, mia moglie sa tutto, mi ha sempre capito, noi ci amiamo alla follia e anche con questo problema siamo sempre andati avanti, adesso pero il problema si e accentuato, non riusciamo piu a fare l amore, da piu di un anno ma ci tengo a dire che io amo alla follia mia moglie e non mi vederei mai senza di lei, i questi anni al minimo accenno di ansia io mi masturbo, ormai non provo neanche piacere, fantastico , faccio mille perversioni anche omosessuali, guardo filmini porno in continuazione di tutti i tipi, mi scambio messaggi con ragazze a pagamento e non so perche lo faccio... ma anche qui ci tengo a dire che verso gli uomini non ho la minima attrazione, semmai verso i transessuali ma per andare incontro a questa continua perversione ho pure provato ad affrontarla andandoci ed è stata un esperienza che mi ha provato, posso solo dire che non mi vedrei mai accanto a un trans, a me piacciono le donne.questo è sicuro. semmai rappresentano una perversione della mia masturbazione continua.. ogni giorno, piu volte al giorno.
Io voglio liberarmi di tutto, voglio amare mia moglie perche io la amo, voglio togliermi l e paure delle malattie, infatti sono un ipocondriaco dichiarato ... io ad ogni minima paura associo l'azione di masturbarmi per calmarmi, lo faccio da 20 anni e piu, tutto e iniziato cosi... spero non sia troppo tardi. non chiedetemi perche non lp' ho fatto prima..milel paure... dico solo che voglio guarire...
Abbiamo anche poca intimità, mia figlia di 5 anni dorme con noi ma la cosa che mi fa specie e che siamo stati 14 giorni in vacanza e io la notte dormivo tranquillo.. non mi sono masturbato.. eravamo felicissimi.. appena tornato in citta tutto è iniziato nuovamente e cosi adesso ho deciso di andare ed iniziare un percorso perche non sto bene... sto male.. mi sento sporco ogni volta che lo faccio...
Son a chiedervi un consiglio.. tutto è superabile, io lo voglio fare, lo devo fare... ho bisogno di mia moglie e di mai figlia.. senza di loro io non mi vedrei mai..pago il mio passato ma posso cambiare il mio futuro per voi???

Grazie
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

Ho letto con interesse la sua richiesta di consulto.
Le vorrei chiedere, in proposito, di che tipologia di percorso parla?

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sono stato dal psicologo che mi ha informato in merito ad un percorso da seguire di terapia cognitiva comportamentale seguito da una terapia farmacologica.

Adesso la mia paura è quella di essere omosessuale ma io amo mia moglie e non mi piacciono gli uomini, non mi vedrei mai con un umo, se vedo una donna mi piace, un uomo no... anche se sono stato con dei transessuali proprio in relazione alle mie paure che sfociavano e che calmavo con la masturbazione, son periodi, mi capita di avere ossessioni per le donne mature, altri per i trans , altri per le donne, devo guardare film porno e masturbarmi ... insomma un quadro un po complesso ma non posso scoraggiarmi.. quello che so di sicuro e di amare mia moglie e di volere stare con lei e mia figlia, affronterò un periodo duro della mia vita, lo so e la mia paura che non riesca a guarire anche se il medico dice che avrò sicuramente benefici se seguirò le cure previste.

IN internet senti persone che non sono guarite, che son peggiorate, persone che sono guarite, altre che sono cmq migliorate e riescono a tenere a bada le loro ossessioni...
Mi chiedevo solo se posso essere fiducioso in meriot alla terapia combinata che seguirò.. potrà dare frutti accettabili, non dico esaustivi per poter tornare a una vita soddisfacente anche con mia moglie.

Mi piacerebbe ricevere consigli e se possibile almeno indicazioni.
[#3]
Dr.ssa Francesca Carubbi Psicologo, Psicoterapeuta 20 1 3
Gentile utente. Un percorso di psicoterapia la potrebbe aiutare nel comprendere il significato, per lei, di queste paure e della relativa modalità sintomatica, come tentativo di liberarsene. E' vero, un percorso psicoterapeutico non è mai indolore, poiché presuppone un impegno da parte del cliente, da un punto di vista cognitivo ed emotivo: è assumersi la responsabilità del proprio processo di cambiamento. Ma, allo stesso, tempo, come ci ricorda Rogers (1980), percepire un nuovo aspetto di se stessi, è un primo passo verso il cambiamento del concetto di sé.
Cordialmente

Dr.ssa Francesca Carubbi
Psicologa - Psicoterapeuta Centrata sul Cliente
www.psicologafano.com
338.4810340

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie della risposta, ma volevo capire cosa intende pere di comprendere il significato di queste paure e percepire un nuovo aspetto di se stessi, scusi ma io non sono gay , a me gli uomini non piacciono, al solo pensiero di baciare un uomo mi viene il ribrezzo con tutto il rispetto, il mio è un percorso mentale che scaturisce dalla mia masturbazione fin da giovane quando mi ricordo pensavo a donne mature o anche ora a quando penso a belle ragazze, io purtroppo ho mille paure, negli ultimi 2 anni ho avuto una vera e propria paura delle malattie... ho fatto 17 esami cardiologici neurologici ecc tantissime ripetuti nell arco di breve tempo, adesso questa paura non c' è ma ho paura di dormire male e di soffrire, ho avuto paura di essere gay,,in somma mille paure ma non capisco la sua ultima frase..

percepire un nuovo aspetto di se stessi, è un primo passo verso il cambiamento del concetto di sé.
Cordialmente..

Cosa intende scusi???

Grazie
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

Quello che ci scrive, probabilmente, (siamo online e come capirà non possiamo porre diagnosi) sono sintomi di un disturbo ossessivo -prevalentemente caratterizzato da pensieri intrusivi e fortemente sgradevoli - che la conducono a mettere in atto dei rituali (la masturbazione nel suo caso specifico) per permettere all'ansia -intollerabile- di calare di intensità.

Ma, le ripeto: siamo online e da qui possiamo solo ipotizzare. La diagnosi verrà fatta de visu con lo specialista.

Quello che è fondamentale che lei faccia è proprio quello che ci ha scritto: proporsi in un percorso psicoterapeutico. Le suggerisco caldamente di evitare il più possibile dì informarsi su internet circa la riuscita della terapia e leggere racconti di altre persone. Questo fondamentalmente perché: la storia, i vissuti emotivi, il modo di approcciarsi alla terapia varia in ognuno di noi. Quindi i paragoni sono afinalistici. Non crede? Anzi...molto probabilmente incrementano la sua ansia. Quindi non le è utile.

Ciò che si appresterà ad intraprendere sarà l'utilità per lei. Le suggerisco vivamente di rendersi protagonista attivo nel percorso terapeutico. Infatti, la motivazione del paziente ad impegnarsi attivamente nella relazione terapeutica, seguendo le indicazioni del collega, è un predittore positivo della buona riuscita della psicoterapia e, quindi, del suo benessere.

Oltretutto, come il collega le ha proposto, la terapia combinata: psicoterapica e farmacologica, rappresenta il gold standard nella cura di malesseri come il suo.

In proposito,le allego delle letture che le torneranno utili http://www.stateofmind.it/2015/04/funzioni-psicoterapia-cognitiva/ https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Molti auguri per il suo percorso!
[#6]
Dr.ssa Francesca Carubbi Psicologo, Psicoterapeuta 20 1 3
Gentile utente. Non ho mai affermato che lei sia gay. Comprendere un nuovo aspetto di sé significa semplicemente che lo scopo della psicoterapia è una maggiore conoscenza di sé e una gestione delle nostre paure.
Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

ringraziando il dottor pizzoleo per la sua risposta e ringraziando anche lei dottoressa carubbi non capisco cosa intende quando dice " comprendere un nuovo aspetto di se significa semplicemente che lo scopo della psicoterapia e una maggiore conoscenza di se e una gestione delle nostre paure "

In poche parole mi sta dicendo capire il mio orientamento sessuale reale... guardi che io ho una bambina di 5 anni amo mia moglie, m piacciono le donne e non starei accanto a un uomo o convivere con una trans, le mie sono paure come quella della malattia, come quella di morire, come quella di non dormire che io placo con la masturbazione ovviamente poi creandomi delle perversioni..

Io devo agire li, sulle mie paure... non capire chi sono e cosa voglio.. quello lo so benissimo.. ahime ho sviluppato tantissime paure che non riesco ad affrontare per calmare la mia ansia senza mastrubarmi.. il problema è li o no dottoressa.

grazie come sempre
[#8]
Dr.ssa Francesca Carubbi Psicologo, Psicoterapeuta 20 1 3
Capire e agire sulle sue paure: è ciò che sto cercando di dirle anche io. E, come ha detto anche il collega Pizzoleo, lo faccia all'interno del suo percorso terapeutico: in un setting sicuro.
In bocca al lupo
Cordiali saluti
[#9]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
"Io devo agire li, sulle mie paure... non capire chi sono e cosa voglio.. quello lo so benissimo.."

Gentile utente,
Nessuno mette in dubbio questo. Quello che le posso dire anche io, in accordo con la Collega Carubbi, è che: dato che l'ansia/paura sono emozioni, sarà proprio l'acquisizione di una maggiore consapevolezza emotiva
- che cosa teme?
- quanto e quando lo teme?
- perché lo teme?
- come lo teme
- che strategie utilizza per decrementare i suoi timori?

che costituirà il primo passo per iniziare ad "agire sulle sue paure"! ci siamo?
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta ma io non devo capire se sono gay o no... senza mancare di rispetto a nessuno.. io non lo sono.. non mi piacciono gli uomini.. poi se mi chiede perche ho queste paure non so risponderle,, ho anche paura di avere malattie, ho anche paura di non dormire, ho anche paura di soffrire, paura per la salute dei miei cari..ecc

Quello che dice lei è diverso da quello dice il dotto Pizzoleo, lei sottointende un disturbo della mia sessualità e attraverso la risoluzione di questo riuscire a superare il problema ma ripeto il problema non è quello... a me piacciono le donne anche perche se il problema fosse quello in un attimo lo risolverei mio malgrado ma basterebbe poco, io ho diverse paure che si presentano a ritmi alterni quando una passa e l altra si ripresenta, cmq grazie della risposta e della disponibilità pero davvero non riesco a capire cosa intende perche tra l altro il psicologo che ho visto ieri per la prima volta senza sbilanciarsi perche dovra fare una seconda valutazione e successivamente anche una visita pschiatrica dice che è abbastanza palese il mio DOC e che li si dorva agire.

Saluti e grazie.
[#11]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Se rilegge le risposte ai consulti sia mie che della collega Carubbi, nessuno di noi due ha posto dubbi riguardo il suo orientamento sessuale.

Semmai, data la sua ansia che lei stesso esprime: "Adesso la mia paura è quella di essere omosessuale" in #2, è lei che, proprio perché l'ansia rende poco lucidi, è giunto ad interpretare in maniera distorta qualche risposta specialistica.

Saluti
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