Relazione tossica?

Buonasera, sono stato lasciato 3 mesi fa dalla mia ragazza dopo più di 6 anni di relazione poichè ha detto di non amarmi più.. Analizzando un pò il nostro rapporto a mente fredda mi sono accorto che c'erano delle dinamiche poco sane... In generale siamo stati abbastanza felici insieme con alti e bassi nel corso del tempo, ma succedeva che a volte lei si arrabbiava con me e scaricava le sue frustrazioni personali dovute a una situazione familiare problematica...cercava di incolparmi delle mancanze della sua famiglia nei suoi confronti, avendo un padre molto duro e nello stesso tempo assente e menefreghista.. indipendentemente che fosse giustificato o meno, io avevo l'ansia che mi lasciasse e la assecondavo per paura di perderla. Più succedevano questi episodi e più mi legavo a lei, con la sensazione di essere sempre inadeguato! Non riuscivo a gestire la situazione. Cercavo di parlarne ma voleva sempre avere ragione lei dicendo che non ero abbastanza presente anche se non era vero e quindi ingenuamente la assecondavo! Inoltre la nostra relazione non è mai evoluta siccome non siamo mai andati a convivere sebbene io lo desiderassi tanto ma lei procrastinava con scuse più o meno banali e rinfacciandomi a volte gli episodi citati.. Abbiamo rimandato la convivenza per più di un anno perchè non si riusciva a decidere di fare il passo e io ne soffrivo molto per questa stagnazione del rapporto. Avevo creduto fosse amore da parte sua ma forse mi sbagliavo e quando mi ha lasciato non ho notato nessun segno di dispiacere mentre io stavo malissimo! Leggendo quà e là informazione sugli amori tossici mi sono ritrovato in modo parziale nelle caratteristiche.. volevo chiedervi quindi se la tossicità di una relazione può essere anche solo parziale? Se così fosse ci sono possibilità di aggiustarla o si deve chiudere di principio? Credo che la mia piuttosto bassa autostima non mi abbia permesso di evitare che lei mi trattasse male durante questi episodi e prendeva il sopravvento.. in ogni caso c'era anche del buono nella nostra relazione e nel complesso non la giudico così negativa, ma c'erano dinamiche davvero problematiche.. (33anni io e 29 anni lei)
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

le relazioni possono essere tossiche, ma certamente dipende dal caso specifico.

Lei ha descritto molto bene le dinamiche, e nelle domande che pone credo abbia anche centrato il punto: "volevo chiedervi quindi se la tossicità di una relazione può essere anche solo parziale? Se così fosse ci sono possibilità di aggiustarla o si deve chiudere di principio? Credo che la mia piuttosto bassa autostima non mi abbia permesso di evitare che lei mi trattasse male durante questi episodi e prendeva il sopravvento.. "

Se abbiamo una bassa autostima, è più facile e frequente cadere in queste relazioni particolari, dove c'è qualcuno pronto a maltrattare.

Di solito è sano chiudere subito; chi non riesce a chiudere collude con il disagio del partner.

Come mai Lei ora si pone tali domande? Soffre ancora per questa storia? Ha ancora in mente questa persona?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Certo soffro ancora per averla persa.. in 3 mesi non si possono dimenticare 6 anni, la amo ancora anche se razionalmente ho capito che non era la persona giusta, ma la mia parte emotiva fatica a convincersi e vorrebbe riconquistarla per dimostrare che poteva funzionare! Ho anche sensi di colpa per la fine della relazione e per averle permesso di maltrattarmi in alcuni episodi senza che ne avevo colpa.. assecondandola credo solo di averle dato conferma che aveva ragione lei anche se non era così! Se non avessi permesso queste cose forse ci lasciavamo prima o forse lei capiva i suoi errori e si sarebbe corretta? Ho una sensazione di fallimento generalizzata.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
" Se non avessi permesso queste cose forse ci lasciavamo prima o forse lei capiva i suoi errori e si sarebbe corretta? "

Chi può saperlo?
Capisco che Lei sia ancora legato a questa persona e vulnerabile, ma non risolve la problematica con queste domande; sembra che Lei abbia la voglia di cambiare questa persona, ma nessuno di noi può cambiare qualcun altro.

Adesso che senso ha sapere se questa persona avrebbe mai compreso i propri errori? Lei spera in un riavvicinamento, ma non sappiamo quanto sia sensato sperarlo, soprattutto in virtù del fatto che Lei veniva maltrattato.

In queste situazioni, di solito ci si sente così proprio a causa di una bassa autostima; normalmente si pretende di essere rispettati.

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Diciamo che avevo la speranza che cambiasse... non ci stavo così male con lei, aveva però queste reazioni esagerate che avrei voluto risolvesse perchè vedevo ci stava male anche lei.. non lo faceva con pura cattiveria ma soffriva la situazione familiare e poi si scaricava si di me.. forse un consulto da uno specialista sarebbe stato utile per lei...
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Indubbiamente un consulto con uno specialista sarebbe stato utile, ma il mio suggerimento è quello di cercare di non accanirsi su ciò che avrebbe potuto essere, che avrebbe potuto fare, ecc...

In quel modo non fa altro che rimuginare sul passato, mentre le relazioni sane nascono su altre premesse...

Cordiali saluti,
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
tossico o non tossico, la fine di un amore é un lutto senza bara.

Le relazioni tossiche, o asimmetriche, o sperequate in termini di dinamiche di potere, non capitano a caso, ma, grazie o per colpa di, un radar inconscio vengono scelte per rivisitare terre dell’infanzia, o per tentare di sanare altro di proprio.

Per evitare ulteriori scelte “collusive”, cioè per evitare che lei possa soffrire ancora ed ancora, dovrebbe lavorare su se stesso.

Nel mio sito personale troverà tantissime letture sugli amori malsani, su come sopravvivere e come andare avanti.

Auguri per tutto

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#7]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Grazie per le risposte. Attualmente mi sono imposto di rimanere solo per un pò di tempo in modo da recuperare una stabilità emotiva e rafforzare la mia autostima. Volevo chiedervi però un ultima cosa: quali sono le cause degli amori tossici? Le insicurezze di una persona della coppia? O bisogna essere per forza in due che manifestano degli squilibri? Come essere sicuri di evitarli in futuro? Non è mai facile rendesi conto della disfunzionalitá della relaziobe quando ci si è dentro..
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Talvolta una persona può infilarsi in situazioni di questo tipo in quanto desidera nel proprio cuore aiutare una persona che soffre e che ha avuto una vita difficile immolandosi dunque è tollerando ogni tipo di sofferenza. Chiaramente non è consapevole di tutto ciò è quindi è difficile prevenire una problematica del genere. Altre volte è la bassa autostima, ecc...

In ogni caso una consulenza diretta sarà utile proprio ad aumentare la sua consapevolezza

Cordiali saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
È vero io volevo aiutarla in qualche modo a risolvere i suoi conflitti familiari.. mi dispiaceva molto vederla soffrire anche se poi di riflesso faceva soffrire anche me! Ma che fare in queste situazioni? Come gestire una situazione simile? Forzarla a farsi seguire da uno specialista? Premetto non è un tentativo di cambiare ciò che è stato ma di capire cosa si può fare in questo casi..