Una terapia farmacologica

Da svariati mesi mi trovo in una situazione di costante tristezza e frustrazione che recentemente mi sta causando anche una certa incapacità di mantenere l'attenzione ed un sempre maggior bisogno di dormire.
Ora, so per certo che non posso in alcun modo risolvere la cosa con un terapista dato che tutto dipende da fattori che non sono psicologici ma reali e che non posso in alcun modo influenzare.

Vorrei quindi sapere se sia ragionevole ricorrere ad una terapia farmacologica per poter evitare che questo stato possa crearmi problemi al lavoro dato che spossatezza e carenza di attenzione aumentano sempre più.

Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Antonio Di Carlo Psicologo 45 14
"Ora, so per certo che non posso in alcun modo risolvere la cosa con un terapista dato che tutto dipende da fattori che non sono psicologici ma reali"

A quali fattori si riferisce?

Dr. Antonio Di Carlo, Psicologo Clinico e della Salute
Riceve a Pescara su appuntamento.
https://antoniodicarlopsicologo.wordpress.com/

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Dr. Antonio Di Carlo Psicologo 45 14
Aggiungo che ora ho letto nella sua storia clinica le altre domande che ha posto in passato. Diverse domande a distanza di mesi su paure relative all'aver messo incinta la sua fidanzata, paure che come i colleghi delle altre aree le hanno fatto notare erano immotivate. Probabilmente quindi un consulto psicologico di persona potrebbe essere un'idea molto valida, in modo da affrontare il suo problema attuale, che ipotizzo sia collegato a quelli passati.