Non riesco ad essere me stesso con mia moglie

Salve ho 32anni e sono sposato da 7anni e ho 3figli....da quando mi sono sposato siamo stati innamorati follemente xrò abbiamo avuti vari problemi dall inizio,mia moglie un giorno mi racconto che dal primo giorno di nozze io durante la notte mo iniziavo a masturbarmi ma onestamente nn mi sono .si accorto di ciò,quindi da quel giorno mi recai dal mio dottore generico e mi diede una cura e dall' ora nn mi è mai successo,ma questo. Mia moglie nn è mai andato giù,ma il problemi ci sono ancora altri,che io con lei nn riesco a dare tutto me stesso lo trascurata sessualmente cn attenzioni e complimenti,io non riesco a darmi una spiegazione nonostante ciò che la ami follemente,ma la cosa strana che dentro di me la desidero tantissimo tutte le sere e vorrei tanto riempirla di attenzioni e complimenti ma dentro di me mi blocco e questo ci ha portati ad allontanarla da me,perché giustamente pensa ke io non tenga a lei....ma nn è xniente così ANSI,magari se potete aiutarmi a trovare una soluzione a questo mio blocco....da sottolineare che sono 7anni che viviamo tra sacrifici perché faccio lavori simultanei quindi non abbiamo una buona.posizione economica. Quindi facciamo sacrifici da 7anni e nonostante ciò lei nn lo mai pesato...attendo una vostra risposta..
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Utente,
l'autoerotismo non è una patologia quindi non è chiaro che tipo di disturbo le abbia diagnosticato il medico di base e tanto meno quale farmaco le abbia prescritto.
Inoltre l'autoerotismo non dovrebbe essere vissuto come una "colpa" o come qualcosa da "censurare" poiché fa parte della sessualità adulta e può essere anche un'esperienza da condividere in coppia.
Sarebbe opportuno chiarire questi aspetti con sua moglie perché pare che ci sia del risentimento da parte sua a tal proposito.
Non so se tale risentimento sia all'origine del suo "blocco" verso sua moglie ma credo che non dovremmo banalizzare, in un rapporto di coppia entrano in gioco molte variabili.
Sarebbe consigliabile un colloquio di coppia con uno psicoterapeuta dato che sembrerebbe esserci una difficoltà ad avviare un confronto tra di voi.
Infine le consiglio di far leggere a sua moglie questo consulto, potrebbe essere un modo stimolante di avviare un dialogo e valutare la possibilità di farvi aiutare, eventualmente rivolgendovi al Consultorio Familiare della vostra ASL se avete difficoltà economiche.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it