Provo sentimenti per il migliore amico del mio fidanzato.

Cercherò di esprimermi meglio che posso, ma considerato il mio stato mentale non assicuro nulla.

Ho 26 anni e sono fidanzata da 11 anni con un ragazzo meraviglioso. Bello, dolce, affettuoso, premuroso, non mi fa mancare nulla, è un bravo amante e provo un fortissimo sentimento per lui. Lo amo, ne abbiamo passate tante insieme e mi risulta difficile pensare che non sarà lui a portarmi all'altare.

Nell'ultimo anno però, ho cominciato a provare sentimenti particolari per il suo migliore amico, un ragazzo con il quale ci conosciamo da quasi 15 anni e con cui ci vediamo regolarmente, alla quale ero già molto legata. Io e lui abbiamo sempre avuto un rapporto singolare: non abbiamo mai fatto segreto di trovarci affascinanti e di bell'aspetto (lui è bellissimo), di condividere molto sul piano personale e caratteriale. Spesso abbiamo scherzato in maniera provocatoria, maliziosa, ma non c'era nulla di male.

Credo che si possa definire un donnaiolo, ma comunque è un ragazzo molto pratico, gentile, affettuoso. Un "vero amico", che mi piace avere vicino a prescindere.

Mi sono ritrovata a pensare a lui sempre più spesso, sempre più intensamente ed in maniera sempre diversa. Dapprima affettuosa, poi romantica, adesso anche “passionale”.

Amo la sua ambizione, amo il fatto che nonostante abbia alle spalle una storia tragica sia riuscito a superare ogni avversità, amo che riesca a farmi ridere di cuore in ogni circostanza. Amo come mi parla, come mi fa sentire compresa, desiderata.

Sul piano personale, ho molte più cose in comune con lui che con il mio ragazzo. Caratteri simili, visioni di vita naturalmente allineate, stesso approccio alla vita.

Ciò che (credo) mi stia mandando in confusione, è la sua capacità di capirmi a prescindere dalla situazione. Sembra sapere in anticipo di cosa io abbia bisogno, quali parole io voglia sentire, quando mi farebbe piacere un complimento.

La cosa mi spaventa molto, perché non reputo questi sentimenti come il segnale di qualcosa che non va all'interno della mia relazione con il mio fidanzato, ma quasi come un sentimento parallelo alla nostra stabile relazione. A volte mi chiedo se non sia anche più forte, sicuramente lo sta diventando con il tempo.

Non so cosa fare. Sto cercando di vederlo il meno possibile ma è molto difficile, vivo con il mio ragazzo e spesso invitiamo i nostri amici a cena (ed ovviamente c'è anche lui), ed in ogni caso amo stare vicina a lui.

Che cosa si consiglia in questi casi? Se ne parlassi con il mio ragazzo sono sicura la prenderebbe malissimo, se ne parlassi con lui ho paura di fare qualche sciocchezza. Mi sento bloccata.

Vorrei poter cancellare questi stupidi sentimenti e tornare ad avere occhi solo per il mio ragazzo.
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Dr.ssa Antonella Pomilla Psicologo, Psicoterapeuta 13
Gentile ragazza,
purtroppo non si può usare la bacchetta magica ma non ha motivo di considerare "stupidi" i sentimenti che prova.
Si trova in un momento di confusione, in fin dei conti riferisce di due persone alle quali è legata intensamente e da lungo tempo...
Nel parlare del sentimento verso e con il suo ragazzo non mostra dubbi, ma quel "nell'ultimo anno però" mi fa chiedere come mai? Saprebbe indicare se e cosa è cambiato nel rapporto con il suo compagno, ed in lei?
Da qui non è facile aggiungere molto altro, solo un invito alla riflessione ed a valutare un sostegno psicologico individuale (o in caso, anche di coppia) quale aiuto per chiarirsi le idee.
Un cordiale saluto,
Antonella Pomilla

Dr.ssa Antonella Pomilla
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale. Criminologa.