Depressione e disforia

Quando ero bambina mi sentivo 'diversa', negli anni mi sono accettata... ma ho sofferto molto. Da pochi anni ho accettato di essere 'diversa'.

Il problema è che da quando ho terminato gli studi non esco quasi più di casa perché gli altri mi indicano per il mio aspetto fisico e mi rivolgono commenti poco carini.

Questa cosa mi manda in crisi, non voglio essere un fenomeno da baraccone, però per esempio sono stata in una grande città e ho vissuto la mia vita sociale benissimo, mi sono sentita libera, nessuno mi indicava per il mio aspetto fisico.

Questa inettitudine mi manda in crisi anche perché ero una ragazza che voleva spaccare il mondo, ma tutte queste problematiche penso mi abbiano fatto cadere in una depressione cronica.

Inoltre nessuno mi può aiutare perché ho una famiglia stupenda ma non mi capisce quando cerco di accennare per esempio alla mia 'diversità' cambiano discorso.

Inoltre fatico a trovare lavoro perché qui nella mia città si basano tutti sul turismo e per l'aspetto fisico non mi prendono.

Vorrei uscire da questo limbo, ma non so come fare.

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza ha mai provato a confrontarsi con un terapeuta?
In molte occasioni può bastare davvero poco per vedere il "mondo" da una prospettiva diversa al punto tale da trasformare i propri disagi e i cosiddetti "difetti" in vere risorse.
ma è opportuno che su un argomento ci siano più occhi.
non so se ho reso l'idea

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.Ho capito cosa intende,ho consapevolezza di me da poco.Devo cercare un terapeuta che mi ispiri fiducia e che non sia molto costoso.