Si può cambiare o migliorare il proprio carattere?

Salve, io sono un ragazzo che da poco tempo ha compiuto vent'anni.
Vi scrivo per dei problemi legati al mio carattere, personalmente mi sono reso conto crescendo di essere un peso per chi mi sta vicino. Nel corso degli anni, in famiglia e nelle relazioni sociali mi sono sempre sentito fuori luogo. Alle scuole Elementari e Medie ho avuto piú discussioni che amici, in poche parole: andare d'accordo con le persone non è mai stato il mio punto forte. La gente che mi ha conosciuto dopo un po' di tempo ha cominciato a definirmi noioso, asociale e despota. Per paura di fare male a qualcuno (non parlo di violenze fisiche, su questo posso definirmi tranquillo) ho smesso di legare con chiunque. Ho perso interesse nel fare nuove amicizie e nel voler aver una relazione con una ragazza, tutto questo per paura di fare ciò che mio Padre ha fatto passare a mia Mamma e a chi gli è stato vicino.
Ho sempre definito mio Padre "L'esempio da non seguire", lo considero un estraneo, dato che non credo basti mettere al mondo un figlio per poter essere un "Genitore", ed ora mi rendo conto di essere molto simile a lui e questa cosa mi manda su tutte le furie.
Vorrei essere un persona migliore, cambiare alcuni tratti del mio carattere. Ormai ho il sentore che a questo mondo non ci sia posto per la gente come me, non è una bella sensazione.
Ho provato a migliorare, ma sembra impossibile.
Scusate per l'eventuale disturbo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazzo,

l'essere umano non nasce già con la capacità di saper stare con gli altri, ma deve imparare a farlo e diventerà sempre più raffinato.

Se fino ad oggi tu hai incontrato dei problemi nello stare bene con gli altri, ciò non significa che non puoi più imparare e che non avrai più occasioni per farlo, nè aver avuto uno o entrambi i genitori con problemi comportamentali è una strada senza uscita. Magari la strada potrebbe essere un po' più in salita rispetto ad altre persone, ma l'aspetto più importante è focalizzarti sulle soluzioni al problema.

Sei certo che il professionista che ha prescritto i fiori di Bach fosse uno psicologo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
A dire la veritá non sono andato da nessun professionista.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Scusami, ho fatto confusione.

Quella di chiedere aiuto ad un professionista di persona potrebbe essere una buona idea. Se attualmente fai fatica e non sai come fare, un approccio pragmatico fa al cado tuo. Che ne pensi?
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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
In questo contesto cosa vorrebbe dire "un approccio pragmatico" ?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Vuol dire dire fare un elenco di ciò che vorresti cambiare (qualcosa hai accennato sopra) e lavorare concretamente su quegli aspetti specifici.

Ad esempio, se non riesci ad andare d'accordo con gli altri, bisogna ammorbidirsi un po', magari lasciando correre alcune cose che tu attualmente non lasceresti andare. Devi imparare a gestire i conflitti, ad esempio.

Se sei asociale, iniziare con modalità diverse rispetto al passato ad avvicinarti agli altri.

Ma occorre seguire le indicazioni dello psicoterapeuta.



Cordiali saluti,