Fine di una storia

Salve dottori, premetto che avevo già scritto qualche giorno fa ma non mi è stata data risposta. La scorsa settimana, il 24 gennaio, il mio ragazzo, con cui avevo una relazione di quasi due anni, mi ha lasciata dopo averlo fatto già 3 volte sempre all’imporvviso. Quest’ultima è stata definitiva anche se per tutta la settimana successiva ci siamo sentiti e abbiamo avuto rapporti, fino a martedì 29 quando ha deciso di lasciarmi definitivamente. Nelle ultime due settimane io sono stata molto male perché lui non prendeva una posizione, un secondo mi diceva ti amo il secondo dopo mi diceva non ti amo più. Diceva di non volermi più ma non mi lasciava. A seguito di ciò gli ho scritto un messaggio in cui dichiaravo il mio amore grande e profondo per lui sperando che rimanesse con me, ma quel messaggio, inutile a dirlo, gli ha fatto scattare qualcosa e mi ha detto addio per sempre. Per me è stato quasi traumatico, forse perché è stato il mio primo ragazzo o forse perché mi era rimasto solo lui avendo abbandonato tutte le mie amiche. Avevo una paura tremenda di stare male perché non mi ritenevo abbastanza forte, forse per questo rimanevo con lui nonostante sapevo che dovevo lasciarlo andare. Fatto sta che per 4 giorni non riuscivo a reagire, piangevo tutto il giorno e mi sentivo depressa con forti sbalzi d’umore. Mi mancava tantissimo e lo cercavo in ogni posto in cui andassi. Sentivo veramente un vuoto interiore e tutt’ora mi sento disorientata. Fino a ieri pomeriggio piangevo e mi sentivo letteralmente morta. Poi non so perché da ieri sera sto bene, ci penso molto ma non ho più quel senso di vuoto e tristezza, mi sento serena. Ci sono dei momenti in cui si penso che vorrei che tornasse e dei momenti in cui penso che veramente non mi importa più nulla. Vedere il suo nome mi fa ancora un certo effetto, ma se prima svenivo dalla tristezza guardando una sua foto ora mi sento totalmente distaccata. l’unica cosa che sento veramente forte è l’ansia quando penso che lui non è più al mio fianco o che possa rifarsi una vita senza di me, ma non ho più quel senso di vuoto e inutilità. Già ieri mi era successo di stare bene e mi ero preoccupata poi però ho iniziato a pensare a lui mi sono sentita di nuovo depressa e cosa paradossale ero contenta di essere depressa perché non sentire niente nei suoi confronti mi fa tanta paura e mi procura molta ansia . Ora la mia domanda è: come è possibile dimenticare un amore così totalizzante nel giro di 4 giorni? Forse la mia testa pur di non stare male fa finta di niente ? E se poi lo elaboro tra un mese e sto peggio di prima ?
O forse mi sono semplicemente accorta che il mio non era amore ma solo dipendenza ? Vorrei dire, come ho già accennato, che in questi giorni ho forti sbalzi di umore, un secondo mi sento tranquilla e serena il secondo dopo sto malissimo perché mi manca. Non capisco più nulla. chiedo consigli a voi.
Grazie di aver letto
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, la fine di un amore è
sempre un dolore, un lutto, ma in questo caso forse da parte sua, carissima, c'era la ricerca di sicurezza, i riti comuni , abitudini affettuose condivise, per lui magari era diverso, tanto che alla sua lettera molto intensa è fuggito .. forse era attratto, ma non voleva un impegno proiettato sul futuro.. Per cui, se ora sta meglio, ne sia contenta e vada avanti nella vita con coraggio e lucidita'..Auguri davvero..!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta dottoressa,
di fatti mi rivedo in ciò che dice.La mia vita è sempre stata abitudine’nel senso che sono molto legata alle mie abitudini e se capita che mi vengono cambiate spesso vado in ansia.Con lui facevo discorsi riguardanti il futuro,ho riposto molte speranze ma la maggior parte delle volte mi rispondeva che non vedeva un futuro con me anche se lo desiderava. Da lui cercavo certezze che non sapeva dare giustificandosi con io non ti so dare il 100% di me ti posso dare l’80% massimo’ oppure un giorno mi ha chiesto di abituarmi al fatto che un giorno stava con me e l’altro mi lasciava. Io ingenua avrei accettato. Ora mi sento cambiata e mi spaventa molto questa cosa, mi sono resa conto di averlo idealizzato e di fatti probabilmente ciò che mi manca non è tanto lui ma la situazione con lui e l’immagine che avevo di lui. Certo mi manca anche lui e quando ci penso mi si stringe il cuore ma forse nonostante siano passati solo 4 giorni già sono pronta a voltare pagina
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Ecco brava, giri pagina.. spesso questi amori giovanili non durano perché si cresce, si cambia e non sempre con lo stesso passo..! Ci saranno altre storie e altre emozioni.. molti auguri per tutto!
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa per la risposta e grazie per gli auguri! Spero di riuscire a stare di nuovo bene al cento per cento!