Crisi di lui prima del matrimonio

Salve . Mi chiamo Antonietta e vorrei un consulto per una crisi che sta avvenendo prima del Matrimonio.
Sono fidanzata da 5 anni con il mio ragazzo che a breve dovrebbe diventare mio marito , esattamente il 12 luglio di quest’anno.
Abbiamo una meravigliosa figlia di quasi 3 anni avuta dopo 2 anni di fidanzamento e conviviamo da 2.
Quando ci siamo conosciuti lui era appena uscito da una relazione durata 6 anni ed io invece ero single da 2 anni ( anni in cui ho riscoperto me stessa, la mia personalità ) in quanto anche in passato ho avuto una storia molto difficile finita perché ho scoperto che lui faceva uso di sostanze stupefacenti, quindi poi per i successivi due anni sono stata da sola.
Quando ho conosciuto il mio attuale compagno è stato amore fin da subito , abbiamo superato molte difficolta per via della sua ex ma ci siamo amati per davvero.
Dopo due anni abbiamo scelto di avere una figlia, voluta così tanto da sacrificarci per un po’ e stare dai miei per il tempo di comprare casa . È stato pesante perché vivere insieme ai genitori non è facile ma ce L abbiamo fatta . Abbiamo comprato e ristrutturato casa e da circa 3 mesi viviamo insieme per fatti nostri con la bimba . Un anno fa lui mi ha chiesto di sposarlo durante il matrimonio di due nostri amici. È stata una proposta bellissima , emozionante fatta davanti a 300 persone!
Ovviamente non potevo dirgli che si !
Da quando viviamo insieme nella nostra casa lui è cambiato .E in effetti una settimana fa mi ha confessato che sta avendo una crisi interiore perché prima di arrivare al matrimonio vuole accertarsi che mi ami al 100%.
In effetti L ho visto distaccato da me ultimamente e ha iniziato a mettermi in secondo piano . Le sue attività come il calcetto o il caffè con gli amici prima di me e niente più frasi d amore o dediche o regali , neanche il giorno del mio compleanno cioè un mese fa . E ci sono rimasta molto male .
Dice di voler affrontare insieme questo suo momento e che sa per certo che non derivi da me o dai miei comportamenti ma che si tratta esclusivamente di una cosa sua. Mi ha detto che è certo che non sarebbe mai pronto a lasciare me e la bimba ma non riesce a rispondermi quando gli chiedo se vuole che io sia la sua donna per tutta la vita . Lo vedo triste e spesso si isola quando stiamo con gli altri. Gli ho chiesto molte volte se si è innamorato di un’altra ma la sua risposta è stata che se fosse così avrebbe già preso una decisione e se ne sarebbe andato. Sono andata via qualche giorno fa perche questa cosa mi aveva spezzata in due ma mi ha cercato fortemente da fammi ritornare è spaventato mi ha detto che così non Lo aiutavo. Ho pensato anche fosse un po’ di depressione in quanto il suo viso è spento e molto spesso dice di sentire ansia. Ma non accetta il fatto che possa trattarsi di questo.
Cosa posso fare per aiutarlo? O meglio cosa non si deve fare per peggiorare la situazione?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sì, come da Lei ipotizzato
ci sarebbe la necessità di una diagnosi di persona,
per capire se si tratti di
- depressione
oppure
- crisi di coppia:
realtà ben differenti.

Si sono succeduti vari eventi in questo periodo
ed è possibile che lui si senta provato.
Sarebbe importante però non perdere tempo,
considerato che la data del matrimonio si avvicina.

"..Cosa posso fare per aiutarlo?"

Aiutarlo a chiedere/accettare un aiuto specialistico.
Lui sarebbe disponibile
. per una consulenza con uno Psicologo Psicoterapeuta?
. o, in alternativa, a poter accedere come coppia,
per decidere successivamente quale il percorso più adatto?

"..O meglio cosa non si deve fare per peggiorare la situazione?"

Non mettergli pressione. Ma non risolve il problema.
Se sceglie questa seconda via, la data del matrimonio potrebbe non essere così fissa...

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve . Ho convinto il mio compagno ad andare da uno psicologo, ma il risultato è stato che anche lo psicologo stesso dice che lui è combattuto dai sentimenti che prova per me , che a quanto pare nel giro di pochi mesi si è deteriorato perché secondo lui siamo entrati troppo nella routine di vita matrimoniale in quanto abitare, avere una casa , stare dietro la bambina e non se vede svaghi per lui è stato devastante e molte volte si è sentito quasi obbligato a fare i doveri di uomo con famiglia ( anche se credeva poteva farcela) . Potrei aver sbagliato anche io essendo stata un po’ opprimente ma pensavo avesse già raggiunto la maturità di mettere in primo posto me e la bambina e poi i suoi spazi ( che ha sempre avuto) . Gioca a calcetto 3 volte a settimana, ha una vita sociale attiva , fa due lavori che lo impegnano per tutto il giorno e mi ha sempre rimproverato che da qualche mese a questa parte io ho rifiutato spesso un’uscita per noi ( io la rifiutavo solamente perché se si esce si fanno sempre le stesse cose , il solito bar, il solito posto dove si balla. E se proponevo qualcos altro diceva che mi facevo troppi problemi ) . Io un po’ mi sono fatta prendere dalla quotidianità perché lavorando anche io , e con una bambina , una casa .. arrivo la sera distrutta . Ho sbagliato anche io in questo . Lui dice di voler superare questa cosa con me . Ora cosa posso fare? Cosa si può fare insieme ? Devo continuare a dimostrargli amore ? Attenzioni? O così non mi faccio desiderare ? Devo lasciarlo del tutto libero di fare quello che vuole ? O dovremmo staccarci per un po’ ? Cosa mi consiglia ?
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

precedentemente ci chiedeva:
".. cosa non si deve fare per peggiorare la situazione?"

e la risposta ce la dà ora:
niente di quanto segue:

1. "..ROUTINE di vita matrimoniale in quanto abitare, avere una casa , stare dietro la bambina e non se vede svaghi per lui è stato devastante e molte volte si è sentito quasi obbligato a fare i doveri di uomo con famiglia (anche se credeva poteva farcela) .

2. ..mi ha sempre rimproverato che da qualche mese a questa parte io ho rifiutato spesso un’uscita PER NOI (io la rifiutavo solamente perché se si esce si fanno sempre le stesse cose , il solito bar, il solito posto dove si balla. E se proponevo qualcos altro diceva che mi facevo troppi problemi) .

3. ..Io un po’ mi sono fatta prendere dalla QUOTIDIANITA' perché lavorando anche io , e con una bambina , una casa .. arrivo la sera distrutta . Ho sbagliato anche io in questo. "

Se Lei si pone dal suo punto di vista,
è legittimo che lui si chieda:
perchè convivere?
perchè sposarsi?
..se ci si guadagna tutto questo..?
Ipotizzando che si abbia una unica vita,
perchè trascorrerla così tristemente votata al "dovere"?
Dove finisce la gioia,
la freschezza dell'amore,
la "creatività del quotidiano"?

Ora è la coppia che ha bisogno di cura;

anche Lei - che ripetutamente dice "ho sbagliato" -
può essere aiutata a riprendere le fila del Suo essere "ragazza"
e non donna anzitempo,
non crede?

. Difendere il tempo per la coppia senza la bambina,
. mantenere una affettività calda e sorridente seppure stanchi,
. nutrire una sessualità non ripetitiva e monotona,
possono essere tre ricette necessarie.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti