Fine relazione dopo 2 anni, non so cosa fare ne pensare ho pensieri negativi

Dopo un litigio la mi ex compagna e diventata molto dura, mi rispondeva male finché un giorno non dissi guarda vado via, non è giusto che te la prendi come me, e da lì basta fui marchiato.
Le ero vicino, sempre dato ragione, litigo con tutti i suoi amici perché era insopportabile e presi la colpa io che non la difesi quando era colpa sua e fui costretto a darle ragione quando non l'aveva.
Mi diceva sempre che sono un fallito, un bambino, fai schifo trovo un altro che sono bella, devi morire, mi odiava e non avevamo rapporti da mesi.
Non potevo dirle la verità perché non mi ascoltava e quindi mentii sempre, e sbagliato lo so ma non volevo deludere ne litigare.
Io dovevo dirle chi mi scriveva e mandargli sempre messaggi belli lei mai, dovevo portarle il cane e se andavo e parlavo si incazzava, se le chiedevo qualcosa si incazzava ma dovevo darle tutto, non accettava un no mai.
Con la sua famiglia i rapporti erano ottimi, tanto che sua madre mi diceva sempre come la sopportassi, mi attaccava ogni giorno mi offendeva e le dava fastidio che ero buono dicendo a tutti che ero io cattivo.
Se la sua vita non andava era solo colpa mia mi accuso che tutti i suoi fallimenti erano dovuti a me.
Litighiamo per una sciocchezza, quando litigavamo andavo in pressione e cercavo di risolvere subito, messi in mezzo i suoi genitori una volta e lei si arrabbiò ma era l'unica cosa che potessi fare per calmarla.
Così litighiamo, mi blocca ovunque, sento sua madre e mi dice stai calmo, poi mia mamma sente la sua, e si mettono d'accordo di risentirci che risolveremo erano sciocchezze.
Salta fuori che le ho mentito su un lavoro dove mi sono spacciato per il datore di lavoro e gli dissi che andava tutto bene, per nasconderlo un mio fallimento e da lì declino.
Sua mamma mi blocca, non ha chiamato neppure più mia mamma.
Suo padre mi disse ti spacco le gambe, e l'unica sua amica che mi aveva sempre dato ragione a me mi blocco, provai a scriverle ma niente.
Io ho sbagliato ma non ho avuto motivo di spiegare ho passato anni ad essere trattato così male e stare zitto, ed non è giusto che alla prima occasione e riuscita a ribaltare tutto contro di me, volevo solo parlare e spiegare come è sempre stato fatto e le colpe erano di entrambi.
Dovevamo andare a vivere assieme a avevamo mille progetti, fino un secondo prima e adesso nulla.
E finita pochi giorni fa secondo voi visto il comportamento della ragazza, posso provare o sperare di di sentirla spiegare, parlare e magari risolvere o visto il casino devo lasciare perdere?
Le ho sempre dato tutto, stato zitto e incassato, io non so se è un suo momento è e cattiva veramente.
Mi ha umiliatocogni giorno e adesso non poter dire parola mi sta distruggendo perché ho dato e fatto di tutto, e questa volta ho cercato di star seguono e capire e nonostante tutto sono passato alla fine per lo stronzo.
Cosa devo fare lasciare passare tempo e rincontattarle o lasciare perdere?
Sto male da morire e vedo solo buio e mi sento tremendamente umiliato.
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Dr. Daniela Benedetto Psicologo, Psicoterapeuta 204 5 12
Gentile utente,
Lei esprime più volte l’evidenza di un rapporto di relazione dove spesso viene umiliato e offeso. Dove la sua compagna e’ aggressiva e non ascolta.
Ora la situazione si e’ spezzata.
Sicuramente bloccarla non e’ comportamento ragionevole ma guardiamo la situazione non così da vicino, perché il rischio e’ di avere una visione offuscata.
La relazione era già incrinata e lei sempre umiliato.
Dovrebbe nel tempo trarne vantaggi da questa liberazione.
Se così non fosse può prendere in considerazione la possibilità di affrontare ed analizzare le sue dinamiche di relazione con uno psicologo psicoterapeuta perché insieme possiate lavorare anche sulle dinamiche interne.
Ci tenga aggiornati
[#2]
dopo
Utente
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Non sto molto male dalla fine del rapporto mi fa male la sua totale noncuranza e passare per la parte del torto io, questo mi sta ferendo molto.
Non so constatare se questa persona sarà o mai in grado di capire e poter parlare, ma rimanere così nel buio mi sta facendo molto male.
Non so cosa fare, logicamente soffro anche per lei ma non moltissimo, penso che sia un dolore normale ma nulla di più, io vorrei solo parlare per chiarire e chiudere i rapporti bene ma la mia paura è che non accadrà mai visto I comportamenti suoi, non so se sotto può capire ed questo suo odio sia represso e col tempo capira