Strategie per recuperare il benessere mentale

Buonasera,

Cercherò di illustrarle la situazione il più brevemente possibile. Premetto che ho avuto un percorso di vita estremamente complicato con una famiglia abusante emotivamente e, in taluni casi, fisicamente. Ho trent'anni ,un percorso terapeutico alle spalle della durata di tre anni ( interrotto per mancanza di risorse economiche ) e colleziono ,da cinque anni a questa parte, uomini sbagliati. Il problema sorge proprio con uno di questi uomini. Ho ceduto stupidamente al corteggiamento di un uomo con una compagna e una figlia, quell'uomo è il mio datore di lavoro. La storia si è interrotta qualche mese fa ma dentro di me permane questo stato fortissimo di malessere. È capitato che la sua compagna sia venuta, ultimamente, in ufficio, due volte con a seguito la figlia ed è stato per me un dramma interiore. Lui ha chiuso dicendomi semplicemente " non posso darti niente, non posso farti stare bene, non posso darti una storia, scusami per essere entrato nella tua vita". Questo uomo da un lato lo adoro, è intelligente, ha ferite nel suo animo molto simili alle mie, parlavamo per ore, della vita, dei nostri malesseri dell'animo, mi raccontava le storie prima di dormire; dall'altro lo odio profondamente per essere un traditore, un egoista ( mio padre tradiva mia madre, l'ha tradita per vent'anni e io l' ho scoperto e mi chiedo come sia possibile essere diventata la Donna di un uomo impegnato , un tipo di uomo che odio, che mi provoca ribrezzo e per il quale provo ancora un'insana attrazione e desiderio). Le premetto anche che la sua compagna mi chiamò prima che io entrassi a lavoro per dirmi di vestirmi in un certo modo perché sono una bella donna. La cosa all'epoca mi sembró strana e poi ho capito il perché. Perché quella donna sa benissimo che il marito è un traditore ( ed io l'ennesima imbecille che ha ceduto a questa persona provocandomi ora un malessere che non riesco più a gestire ).La mia domanda è questa. Può aiutarmi a comprendere come posso superare tutto questo? Come posso andare in ufficio e vivere serenamente? Quali strategie posso mettere in atto per stare meglio? E se può mi spieghi come posso fare a scegliere bene gli uomini, a non cadere in meccanismi sbagliati, a non rientrare nelle situazioni della poca importanza, del poco amore, delle bugie. La ringrazio della sua Attenzione e mi scuso per essere stata eccessivamente prolissa.

Cordiali Saluti,
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

le Sue domande sono tutte lecite, ma sono domande da psicoterapia, nel senso che per risponderLe bisognerebbe conoscerLa direttamente (dal momento che non La conosco e quindi posso solo fare delle ipotesi).

Con questa premessa, vorrei capire però insieme a Lei qualcosa di più.

Lei dice di aver avuto una famiglia abusante da un punto di vista psicologico: in che senso?
Suo papà tradiva Sua mamma. Lei dice che questa cosa La disgusta. Che cosa pensa di aver a che fare con uomini "sbagliati" allora? Che cosa Le ricorda questa circostanza?
In che senso Lei c'entra in questa storia di tradimenti, secondo Lei?

A me pare che per rispondere sulle successive strategie dovrà prima partire da qui e risolvere questi aspetti centrali, legati probabilmente alla bassa autostima e al bisogno di avere qualcuno accanto, che non è sbagliato ma lo diventa nel momento in cui una persona non ha (o crede di non avere) possibilità di scelta.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica