Il mio medico mi dice che sono attacchi di panico notturni

Salve, mi è capitato di soffocare durante la notte, avendo uno stringimento della gola ed non riuscire a respirare.Il mio medico mi dice che sono attacchi di panico notturni, in quanto già soffro di attacchi di panico e prendo per 3 volte al giorno della xanax da 0,25 mg .Ieri sera mi è capitato di litigare con la mia ragazza e verso mezzanotte ho preso 5- 6 gocce di Minias e non vorrei che a causare il tutto sono state le gocce.Il mio medico curante mi ha fatto prendere due pillole di Bentelan da 0,5 mg e poi mi sono rimesso a letto , ma il soffocamento è stato così forte che mi faceva male la gola.Spero che mi potete dare delle delucidazioni, per il momento vi ringrazio.
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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 463
E' possibile che si tratti di ciò, e che una situazione di stress abbia innescato la crisi ansiosa. In ogni caso, la terapia con xanax non è corretta se non per brevi periodi (qualche settimana al massimo) e va sostituita con cure specifiche, per le quali è opportuno rivolgersi ad unon specialista competente in psicofarmacologia.
Cari saluti
Silvio Presta

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Silvio Presta

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2006 al 2011
Psicologo, Psicoterapeuta
Nulla da eccepire sull'aspetto psicofarmacologico che va attentamente valutato da parte di uno psichiatra e che costituisce spesso un intervento primario ed indispensabile.
Mi permetto soltanto di aggiungere però che il panico è un evento complesso che coinvolge non solo l'aspetto biologico ma anche quello psicologico e socio-relazionale della persona.
Aggiungerei quindi che la terapia dovrebbe, per essere maggiormente incisiva, presumibilmente tenere conto di questi tre livelli ed integrarli.

Cordialmente
Marco Santachiara

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

alcune condizioni organiche possono causare tale sintomatologia: apnee notturne, asma, altre patologie allergiche, alterazioni tiroidee, alterazioni della pressione arteriosa.
Sarebbe il caso di far valutare al suo medico anche queste condizioni specifiche in modo da escluderle definitivamente.
Personalmente, le suggerirei di iniziare con un prick test per allergeni comuni e visita allergologica, non faccia i test di intolleranze la cui efficacia non e' dimostrata.
Inoltre la valutazione tiroidea non puo' essere tralasciata in quanto molto spesso sintomi psichiatrici di tale genere possono avere insorgenza tiroidea.
Qualora tutti gli esami dovessero essere negativi puo' continuare la sua terapia psichiatrica che andrebbe prescritta da uno psichiatra e non dal suo medico di famiglia soprattutto perche' vanno valutate tutte le possibili diagnosi differenziali psichiatriche per poter instaurare la terapia piu' adatta.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
Caro Dr.Silvio Presta , mi consiglia di eliminare le xanax e cosa dovrei prendere?
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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 463
Caro utente,
le consiglio una visita specialistica. Lo xanax dovrà senza dubbio essere progressivamente sostituito da una terapia specifica, ma questa non è la sede per chiedere prescrizioni.
Cari saluti
Silvio Presta

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

continuo a ribadire la necessita' di escludere cause organiche per la sua attuale condizione.
L'utilizzo di benzodiazepine, soprattutto se non prescritte da un medico, puo' essere controproducente e ridurre i sintomi che potrebbero avere origine organica.
Una volta escluse patologie degne di nota potra' rivolgersi ad uno psichiatra per una prescrizione adeguata.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
la sintomatologia ansiosa descritta potrebbe effettivamente configurarsi come un possibile attacco di panico notturno, tuttavia per effettuare uan qualsiasi diagnosi sono sicuramente necessari ulteriori accertamenti:un consulto medico per escludere cause organiche, un consulto psichiatrico per discutere della farmacologia, approfondire la sintomatologia e formulare una psicodiagnosi ed eventualmente, in un momento successivo, una consultazione psicologica per tracciare le linee di una possibile terapia qualora si rivelasse necessaria.

Con i migliori auguri
F.I. Passoni
studiopsicologia1@libero.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it

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