Tachicardia, sudorazione, vista sfocata

Ricordo che, quattro anni fa, feci un uso consistente di cannabis dal mese di febbraio al mese di luglio; in agosto, mi rilassai in famiglia alla casa al mare.
A ottobre iniziai a scrivere la tesi triennale, compito che espose la mia grande insicurezza nella scrittura scientifica, e iniziai a avvertire una fastidiosa tachicardia, sia in casa che in università, che mi gettava in uno stato di allarme e tristezza.
Non mi ubriacavo, però bevevo volentieri sei o sette birre, la sera, in quel periodo, e bevevo una moka intera di caffè.
Da analisi mediche effettuate l'anno successivo, emerse anche una carenza di vitamina d; dunque, è da allora che mi interrogo sulla possibile causa di questa tachicardia e di questo panico, che oltretutto mi hanno anche fatto perdere dei mesi di università.
Dunque, dove finisce la parte psicologica di questa tachicardia, dovuta a insicurezza e stanchezza dopo la triennale, e inizia quella fisica?
Avvertivo una simile tachicardia anche dopo aver visionato film pornografici.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei si chiede,
e chiede a noi,

"... dove finisce la parte psicologica di questa tachicardia,
..e inizia quella fisica?"

La domanda va posta innanzi tutto al Cardiologo,
allo scopo di verificare/evidenziare problematiche organiche o funzionali
oppure di escluderle.

In assenza di esse è il caso di prendere in considerazione cause psicologiche.
E in questo caso uno/a Psicologo anche Psicoterapeuta potrà essere lo specialista di riferimento.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/