Non provo improvvisamente più nulla per lei

Salve, mi é successo un evento molto strano, non provo più nulla nei confronti della mia ragazza, zero affetto, niente di niente.

Questa ragazza la conosco da circa 6 anni, da quando avevamo 14/15 anni, dopo qualche anno lei si fidanzò e scomparve per poi tornare l'anno scorso.
Abbiamo iniziato ad uscire, anche da soli ma da semplici amici, io ho subito capito che lei era cambiata rispetto al passato, non era più la ragazza "libertina" di una volta e questo mi ha fatto estremamente piacere, rimanevamo a parlare fino a tardi la sera e ogni volta che uscivo con lei mi sentivo nel posto giusto, non mi era mai successo in vita mia.
La situazione va avanti così per un anno, finché scatta il bacio ma lei decide di volermi rimanere amica.
Io purtroppo non riuscivo a vedermi come suo amico, perché nella mia mente la vedevo come la mia compagna ideale e perciò decido di allontanarmi.
Lei inizialmente torna ma stava frequentando un altro ragazzo ed era molto molto confusa, stava con lui ma voleva me.
Io di conseguenza decido di sparire e dopo un mese lei torna dicendomi di aver capito di essersi innamorata di me.
Io ero felicissimo, mai stato così, ci mettiamo subito insieme, iniziamo a progettare il futuro, sento lo stomaco chiuso per quanto non mi servisse nient altro oltre lei, non avevo mai provato quelle emozioni stupende, pensavo di aver trovato la persona con cui avere una relazione.
Dopo qualche giorno, come un fulmine a ciel sereno, mi accorgo di non sentire più nulla, niente di niente, vuoto totale nei suoi confronti.
Ci vediamo, abbiamo anche avuto rapporti perché l attrazione fisica non é mai svanita ma non riuscivo più ad abbracciarla, quando la guardavo la vedevo come "sporca", mi venivano in mente immagini con partner pregressi che io conosco, tristezza, angoscia.

Vorrei aggiungere che soffro di disturbo ossessivo compulsivo, infatti questa situazione mi ha creato molta ansia, ma purtoppo non riesco a capire cosa sia successo, posso capire che succede qualcosa, un evento e si distrugge tutto, ma così, da un momento all'altro, senza nessun motivo, anzi le cose stavano andando sempre meglio, non capisco.
Quello che mi sono detto é che forse abbiamo corso troppo oppure c é qualcosa di irrisolto nella mia mente che mi ostacola.

Grazie dell' attenzione
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
" posso capire che succede qualcosa, un evento e si distrugge tutto, ma così, da un momento all'altro, senza nessun motivo"
"quando la guardavo la vedevo come "sporca", mi venivano in mente immagini con partner pregressi che io conosco, tristezza, angoscia."

Gentile Ragazzo,
ho accostato queste sue affermazioni, perché a mio avviso si può ipotizzare che le immagini intrusive e i pensieri conseguenti che le hanno attivato quel particolare stato emotivo abbiano quantomeno contribuito a causare la sua "freddezza" nei confronti della ragazza.
Tenga presente che noi reagiamo non tanto agli eventi in sé, ma alla nostra valutazione di quanto accade: prova ne è che di fronte ai medesimi accadimenti, ciascuno di noi può avere reazioni differenti, o addirittura noi stessi in momenti diversi della nostra vita, se non della stessa giornata.

Aggiunge: "Vorrei aggiungere che soffro di disturbo ossessivo compulsivo, infatti questa situazione mi ha creato molta ansia"
In un circolo che si autoalimenta, potrebbe essere stata proprio l'ansia del DOC a portarla a fare quel tipo di considerazioni, che a loro volta hanno incrementato la quota dell'ansia già presente.
Chi le ha diagnosticato tale disturbo?
Sta seguendo un percorso di cura (farmacologico e/o psicoterapeutico)?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Si, attualmente seguo un percorso psicoterapeutico (cognitivo comportamentale ed EMDR) ma non so come fare per questa situazione, non vorrei buttare tutto, anche perché in passato ho fatto lo stesso, per altri motivi ed ho sempre chiuso le relazioni.
Crede che é un "qualcosa" di risolvibile o devo accettare che non provo più niente e chiudere tutto?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Avendo la fortunata possibilità di essere già in terapia, prima di prendere decisioni di cui magari potrebbe poco dopo pentirsi, il consiglio è senz'altro quello di parlarne al più presto con il suo terapeuta.
Anche in virtù del fatto che anche in questa situazione si possono osservare gli schemi tipici del pensiero ossessivo.