Psicologia

Buonasera,

un breve racconto di ciò che sto vivendo e su cui non riesco a dare una chiara interpretazione:

In palestra faccio amicizia con l'istruttrice che ha 5 anni più di me (ho 40 anni), sposata (come il sottoscritto) e con un figlio.

Il nostro rapporto è sempre stato aperto, chiaro e senza interessi di alcuna natura al di fuori dell'amicizia, i discorsi hanno sempre toccato argomenti comuni, quali i libri, i viaggi ed altro.


Al mio ritorno, dopo un viaggio turistico, le ho portato un cadeaux innocente (per intenderci la classica mattonella del luogo) che accetta ringraziandomi.


Da allora la situazione è stranamente cambiata: non chiacchiera più con me, non passa nei momenti in cui è libera, si limita soltanto a salutarmi e basta.


Se può essere utile, in precedenza le dissi: "è un piacere parlare con te, è notevole" e ricordo che un colore rubicondo avvolgeva il suo viso.


Potreste aiutarmi a comprendere meglio questa stravagante ed, aggiungerei, imbarazzante situazione?


Grazie
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Dr. Ferdinando Toscano Psicologo 193 10
Gentile utente,
Non potremo mai sapere il motivo per cui la signora abbia deciso di raffreddare un pochino i rapporti, ma pare che questo sia stato il suo intento.

Se così fosse, tra le motivazioni possibili ci potrebbero essere:
1. Il pensiero di essere corteggiata da lei;
2. Il sentirsi in qualche modo presa da lei, e il riconoscimento di questo come un pensiero non opportuno da cui allontanarsi raffreddando la vostra relazione amicale.

In entrambi i casi, non che siano gli unici possibili, forse il piccolo pensiero potrebbe aver suscitato nella signora l'idea che il rapporto è più stretto di come evidentemente, per un motivo o per un altro, lei vorrebbe.
Dopotutto, se lei va in vacanza e porta un pensiero alla sua amica sta comunque dimostrando che a lei ci tiene... Tanto da portarle, appunto, proprio un pensiero...

Capisco la delusione... Ma forse assecondare questa sua volontà potrebbe essere la soluzione migliore.
Il tempo e possibili interlocuzioni future aiuteranmo poi a chiarire.
Cosa ne pensa?
Cordialità

Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo