La psicoterapia mi sta aiutando?

Sono un ragazzo di 33 anni che voleva porre alcuni quesiti, prima di tutto spiego alcuni dettagli, sono già stato in terapia per ben 3 volte in vari momenti svolte in un servizio pubblico e con durata variabile e con risultati molto brillanti, anche se non sono riuscito a cancellare completamente le mie problematiche legate alla mia timidezza, un carattere evitante in situazioni che mi mettono in difficoltà, famiglia super ansiosa.
Durante questo lavoro in psicoterapia ho raggiunto ottimi risultati: una laurea triennale in Operatore di Servizio Sociale, una iscrizione per una seconda laurea, iscrizione all' albo professionale assistenti sociali, vado in palestra, faccio sport, esperienze teatrali in vari gruppi, esperienze di volontariato e diversi altri elementi positivi.
Recentemente ho sentito il bisogno di tornare in terapia perchè non mi sento completamente realizzato e la mia situazione non decolla ancora e mi pesa tantissimo l'incertezza lavorativa, il fatto di non avere ancora una ragazza, di essere con zero esperienze sessuali e inoltre nel vedere miei coetanei e sportivi/calciatori sempre coetanei realizzati da un punto di vista personale e professionale.
Da qualche tempo sono rientrato in terapia presso unoce psicologo, che mi fa avere un prezzo agevolato sui vari colloqui e che ho avuto modo di conoscere professionalmente avendogli portato un amico in difficoltà.
Le prime sedute, pur non avendo sanato completamente la mia situazione, mi facevano stare meglio ed hanno permesso di focalizzare alcuni errori a livello sociale che diversamente non avrei considerato e anche attraverso l'esecuzione di vari test che hanno permesso al mio psicologo di focalizzare ancora meglio la situazione.
Le ultime sedute svolte non facevano lo stesso effetto, perché torno a casa insoddisfatto con vari punti non affrontati e con il mio terapeuta si sofferma su elementi irrilevanti e prospettando esercizi troppo difficili e non ritenuti alla mia portata.
Questi elementi mi stanno facendo dubitare della terapia in corso.
Tenendo conto che i colloqui si tengono con cadenza mensile e al bisogno mio personale, senza un particolare schema sulla cadenza dei colloqui.
Io sono un forte sostenitore della psicoterapia perché in passato mi ha aiutato moltissimo e ritengo possa farlo attualmente.
Tenendo conto di questi ultimi segnali, non riesco a capire perché emerge questa insoddisfazione sulla psicoterapia in corso.
Sicuramente tengo anche conto che abitando in un piccolo comune del Sud Italia, dove è molto difficile trovare delle risorse sociali e tenendo conto della situazione pandemica in Italia che ha travolto tutti a livello sociale, vorrei avere un consiglio per capire come migliorare la mia situazione e capire la mia insoddisfazione sulla terapia da cosa nasce.
Disposto a fornire ulteriori dettagli per approfondire la situazione porgo distinti saluti.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

precisiamo che quando ".. i colloqui si tengono con cadenza mensile e al bisogno.." non si tratta di psicoterapia,
bensì di consulenze, oppure di supervisione.

Sugli elementi di insoddisfazione nei confronti del percorso,
ne deve parlare con il Suo Psicoterapeuta:
è lui che ha in mano gli elementi per aiutarLa anche in questo.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
lui ritiene che la mia insoddisfazione sia dovuta al fatto che non mi stia godendo a pieno l'estate. Purtroppo mi ritrovi nonostante buone qualità a non avere per esempio amici con cui andare al mare spesso o a uscire insieme tranne episodi sporadici. Non so se via veramente questo il motivo oppure la terapia/consulenze non stia dando i risultati che speravo. Qual'è il consiglio che mi potete dare continuare con lo stesso psicologo che mi applica un prezzo agevolato e che conosce adesso perfettamente la mia situazione? Io credo nel valore della psicoterapia perchè in passato mi ha aiutato moltissimo però non so davvero cosa fare in questa fase. Non so davvero cosa fare in alcune situazioni tipo: non avere amici simili a me con cui andare al mare. Mi potete dare qualche consiglio