Le possibili cause

Salve Dottori, mi chiamo Umberto e ho 18 anni.
Sono ormia 5/6 giorni che ho problemi di sonno. è cominciato tutto quando mi sono svegliato alle 1:00 /1 :30 della notte con un gran mal di testa, presa una tachipirina sono tornato a dormire, ma non sono riuscito a prendere sonno fino alle 5:30. Il giorno dopo ho preso sonno verso le 3:00. preciso anche che quando prendo sonno, mi sveglio dopo 2-3 ore sensa motivo, cioè bisogno di andare in bagno, dolori ecc, per poi riandormentarmi, a volte di nuovo con qualche problema. la fatica e la stanchezza di giorno si fanno sentire, e incomincio ad avere un gran sonno verso le 6-7 del pomeriggio. non se può essere d'aiuto per delle Vs eventuali risposte, ma sono molto ansioso nel lavoro e anche quando sono a casa, molte volte non faccio altro che pensare a questo, spesso discutendo anche con i miei familiari animatamente.
ho chiesto consiglio al medico di famiglia, che mi ha consigliato di prendere mezza (12,5 mg) pasticca di Lendormin da 25 mg per 2 giorni. ieri l'ho presa, e ho dormito abbastanza bene, ma se possibile, non vorrei prendere medicine.

quali sono le possibili cause di questa insonnia? e come posso porre rimedio in modo naturale? è un problema a breve termine?

grazie mille per le Vs risposte

Umberto.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, i suoi quesiti potranno avere una risposta solo dopo una visita specialistica di persona. Si faccia consigliare dal suo medico sullo specialista di riferimento che potrà essere il neurologo, lo psichiatra o uno psicoterapeuta.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie Dottore per la sua risposta, ma lei può dirmi in via teorica cosa possa essere la causa e se mi devo preoccupare per un ventuale durata elevata di questo disturbo?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, non è possibile dirle a distanza e senza nemmeno conoscerla di cosa si tratti. La sua miglior opzione è effettuare accertamenti medici una volta completati i quali, in ogni caso, dovrebbe tener presente che è una persona tendenzialmente ansiosa. Quindi se gli esami non riveleranno alcuna condizione medica di rilievo, potrebbe orientarsi ad affrontare il suo problema per via psicologica.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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