Ansia da prestazione intermittente con la mia ragazza

Salve,soffro in alcuni periodi di ansia da prestazione con la mia ragazza. Dico alcuni periodi perché tutte le altre volte funziona benissimo. Cosa devo fare? Nel caso mi consigliate delle visite con uno specialista quanto dovrò spendere? Sono uno studente e non mi va di parlarne e chiedere ai miei genitori...In caso mi potete consigliare dove andare(io sono di Vicenza)?
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, se il problema si manifesta solo a periodi, forse avrà già cercato di determinare in quali occasioni è più probabile che ciò avvenga. È una cosa che si manifesta spesso, o solo a volte?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Nei periodi in cui ho buone prestazioni sessuali,nel senso che riesco a controllare l'eiaculazione in modo da farle avere più orgasmi,non c'è problema...ma appena ho un problema continuo a pensarci ed è sempre peggio,mi agito e perdo l'erezione così anche nei rapporti successivi mi sento sotto esame. Penso al confronto con gli ex e a lei che ne parla con le amiche...poi se siamo in giro,appena mi bacia o mi dice che ha voglia sono subito in erezione,forse perché so che non possiamo farlo...
Ormai è un bel pò che siamo assieme e che lo facciamo solo noi 2,quindi non voglio che mi capiti più...
Grazie della risposta.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
> poi se siamo in giro,appena mi bacia o mi dice che ha
> voglia sono subito in erezione,forse perché so che non
> possiamo farlo...

Ma questo è del tutto normale. Oppure invece si sentirebbe meglio non eccitandosi?

> non voglio che mi capiti più...

E con tanta più forza lo vorrà, quanto più probabile sarà che le capiti ancora. La risposta sessuale è e deve restare un evento spontaneo. Qualunque tentativo d'influenzarla in modo cosciente crea ostacoli e problemi. Ma queste cose credo che le sappia già.

Se non riesce a uscire da solo dal circolo vizioso, un aiuto psicologico può essere appropriato. Se pensa di non potersi permettere un professionista privato può sempre rivolgersi al servizio pubblico, anche da solo. Telefoni al CUP della sua ASL e senta se possono prenotarle un primo colloquio psicologico, e parta da lì.

Cordiali saluti
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Dr. Giacomo Luigi Del Monte Psicologo, Psicoterapeuta 214 11
Gentile utente,
lei scrive:"Nei periodi in cui ho buone prestazioni sessuali,nel senso che riesco a controllare l'eiaculazione in modo da farle avere più orgasmi,non c'è problema..." questo significa forse che il vostro rapporto si base sulle sue prestazioni? La sessualità in una coppia si basa molto sul livello d'intimità che si riesce ad ottenere. Un buon livello d'intimità porta a delle buone reazioni sessuale e questo non significa che non possono capitare momenti in cui l'erezione non c'è. come consiglia il Dott. Santonocito potrebbe essere importante capirne il perchè ma questo non deve essere visto in modo così drammatico da portarla a pensare alla sua compagna che fà confronti con i suoi ex.
Importante è sapere come reagisce la sua compagna quando si manifestano le sue difficoltà.
Quello che le stò chiedendo è sapere se questo lo sente più un problema suo oppure e la sua compagna che manifesta il suo dissenso.

Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it

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