Genitori troppo gelosi/oppressivi

Salve, sono una ragazza di 24-25 anni ed ho un problema con i miei genitori.
Fin dal passato, da quando frequentavo il liceo ho riscontrato nei miei genitori una sorta di gelosia nei confronti dei ragazzi che frequentavo, tanto che era proibito andare a casa loro, ipotizzare qualsiasi tipo di uscita pomeridiana.
Con il passare del tempo alcune cose sono cambiate e mi permettono di fare quasi tutte le cose che normalmente una persona della mia età fa con il proprio partner... tranne alcune.
Accadono cose del tipo: devo pregare per un ok per un viaggio (e li dormo insieme al mio ragazzo) però per emergenze / pura necessità di stare insieme non possiamo dormire insieme a casa mia... un'esempio eclatante è stata questa estate (premessa, ho una seconda casa e ogni anno il mio compagno viene a trovarmi per una settimana perchè non mi permettono di fare altre cose all'infuori di quella! non mi lascerebbero nemmeno a casa. . . ) che per poter dormire con lui mi sono precipitata fuori casa e mi sono dovuta subire una settimana intera mia madre che non parlava ne con me ne con il mio compagno anche nello stesso luogo (stranamente mio padre non ha tentennato ma è stato normale).
Altra grande discussione che accade il più delle volte è che quando ipotizzo semplicemente di andare a convivere con il mio compagno mia madre crea subito una difesa e comincia a rispondermi male e mio padre le da ragione.
Purtroppo questa situazione avviene anche quando cerco di voler parlare loro di cercare un secondo lavoro fisso e non part time come quello che svolgo ora... (per far capire meglio, studio e lavoro part time in tv) vorrei semplicemente mettermi da parte più soldi per staccarmi da tutto questo.
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Dr. Fabio Carbonari Psicologo 1
Gent. ragazza. E' assolutamente sano che lei cerchi una propria autonomia dai suoi genitori, ma di certo non può cambiare loro. Quello che può cambiare da parte sua è lavorare sulla sua capacità assertiva e sulla comunicazione con i suoi, magari comprendendo anche le ragioni profonde per cui ancora non riesce a svincolarsi, non solo economicamente, ma anche da questa modalità dei suoi genitori. Per fare questo si può rivolgere con fiducia ad uno Psicologo, che certamente potrà aiutarla.

Dr. Fabio Carbonari
Psicologo - psicoterapeuta