Agorafobia e attacchi di panico
Salve, è da circa due mesi che alterno momenti in cui mi sento serena a momenti in cui mi sento molto ansiosa senza un reale motivo.
Ad agosto ho avuto un taglio cesareo e con la nascita del bambino (ero già lievemente ipocondriaca) la mia ipocondria è aumentata, soprattutto nei confronti del bambino.
Il mio bambino è molto tranquillo, quindi un semplice pianto o una poppata di quantitativo inferiore mi generano ansia.
Da circa 1 mesetto mi è stato diagnosticato il colon irritabile e questo ha peggiorato la mia condizione psicologica, in quanto presentando un malessere fisico che non riesco a risolvere con la terapia prescritta dal gastroenterologo, mi sento ancora più agitata...
Un episodio che mi ha recato forte ansia è stato andare al centro commerciale.
Mi sentivo in primis agitata per la quantità di persone che ci stavano pur essendo andata in settimana (per la paura che il piccolo potesse contrarre qualcosa), in secundis quando entravo all'interno dei negozi sentivo il forte desiderio di uscire fuori, sembrava come se mi mancasse l'aria e avessi la nausea.
A parte una lieve ipocondria, sono stata sempre una persona sempre serena.
A cosa può ricollegarsi questa sintomatologia?
Grazie in anticipo per la risposta.
Ad agosto ho avuto un taglio cesareo e con la nascita del bambino (ero già lievemente ipocondriaca) la mia ipocondria è aumentata, soprattutto nei confronti del bambino.
Il mio bambino è molto tranquillo, quindi un semplice pianto o una poppata di quantitativo inferiore mi generano ansia.
Da circa 1 mesetto mi è stato diagnosticato il colon irritabile e questo ha peggiorato la mia condizione psicologica, in quanto presentando un malessere fisico che non riesco a risolvere con la terapia prescritta dal gastroenterologo, mi sento ancora più agitata...
Un episodio che mi ha recato forte ansia è stato andare al centro commerciale.
Mi sentivo in primis agitata per la quantità di persone che ci stavano pur essendo andata in settimana (per la paura che il piccolo potesse contrarre qualcosa), in secundis quando entravo all'interno dei negozi sentivo il forte desiderio di uscire fuori, sembrava come se mi mancasse l'aria e avessi la nausea.
A parte una lieve ipocondria, sono stata sempre una persona sempre serena.
A cosa può ricollegarsi questa sintomatologia?
Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Buongiorno signora,
a distanza di pochi mesi dalla nascita del Suo bimbo, che credo sia il primo figlio, è perfettamente ovvio nutrire delle ansie relative al suo benessere, quali ad esempio l'opportunità di portarlo all'interno di un centro commerciale, la quantità sufficiente e necessaria di cibo, ed ogni comfort.
Lei specifica di aver subito un cesareo ad agosto, ma non dice nulla del periodo immediatamente successivo, che di solito è piuttosto pesante per la donna.
Inoltre, si somma una condizione pregressa di ipocondria che, senz'altro, non giova al clima che respira ora.
Ha mai pensato di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta di persona per poter affrontare la vita e la maternità con maggiore serenità e sicurezza?
Da qui io non so dirLe quali siano i motivi della Sua ansia, ma senz'altro potrebbero esserci delle ragioni che non necessariamente sono legate alla quotidianità, quanto a come noi percepiamo la realtà attorno a noi. Per questa ragione, sarebbe utile capire con un professionista e risolvere.
Cordiali saluti,
a distanza di pochi mesi dalla nascita del Suo bimbo, che credo sia il primo figlio, è perfettamente ovvio nutrire delle ansie relative al suo benessere, quali ad esempio l'opportunità di portarlo all'interno di un centro commerciale, la quantità sufficiente e necessaria di cibo, ed ogni comfort.
Lei specifica di aver subito un cesareo ad agosto, ma non dice nulla del periodo immediatamente successivo, che di solito è piuttosto pesante per la donna.
Inoltre, si somma una condizione pregressa di ipocondria che, senz'altro, non giova al clima che respira ora.
Ha mai pensato di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta di persona per poter affrontare la vita e la maternità con maggiore serenità e sicurezza?
Da qui io non so dirLe quali siano i motivi della Sua ansia, ma senz'altro potrebbero esserci delle ragioni che non necessariamente sono legate alla quotidianità, quanto a come noi percepiamo la realtà attorno a noi. Per questa ragione, sarebbe utile capire con un professionista e risolvere.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 784 visite dal 13/12/2021.
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