Interesse per un uomo adulto

Buonasera dottori,
Sono una ragazza di 21 anni e frequento l’università, facoltà di scienze del turismo.

Scrivo in merito a quello che provo in questo momento.

Mi sono lasciata con il mio ex fidanzato (di 9 anni più grande) da circa un mese, e senza di lui sto molto meglio.
Era diventato un peso di cui volevo liberarmi poiché era diventato eccessivamente geloso e invadente.
Mi controllava addirittura.

Ora che l’ho lasciato, sto cercando di rimuovere la relazione con lui perché, sebbene abbia acquisito esperienza, la reputo fonte di negatività.

Da qualche giorno sto parlando con un uomo, apparentemente, squisito.

È dolce, attento e premuroso.

Mi ha davvero colpito, tanto è che già abbiamo fantasticato di fare tante cose insieme, di viaggiare, di avere un futuro insieme.
Anche se entrambi eravamo d’accordo sul fatto che stavamo correndo un po’ troppo.

Insomma, è stato un colpo di fulmine, ma allo stesso tempo ho paura che dal vivo possa rivelarsi un’altra cosa e di restarne delusa, sia dal punto di vista estetico che caratteriale.

L’ostacolo maggiore però non è il timore di non piacersi, bensì la sua età.

Ha 15 anni in più e dall’aspetto si vede.
Io, d’altra parte, dimostro di essere ancora più giovane di quello che sono.
A detta di molti, ho la stessa grazia di una bambina, bella e genuina.

Ho dato sempre molta importanza al giudizio altrui, soprattutto a quello della mia famiglia, che è un po’ troppo tradizionale, e i miei genitori sono all’antica nonostante i suoi 11 anni di differenza anagrafica.

Potrei vivere una bella esperienza, che vada al di là della differenza d’età, ma il giudizio critico dei miei familiari potrebbe demotivarmi e di conseguenza frenarmi.

Non vorrei farlo, ma allo stesso tempo non so se sto facendo male o bene a dare una possibilità a quest’uomo.

Non mi sento ferita dalla relazione precedente.
Potrei avere una nuova relazione senza problemi, a patto che stia davvero bene e che non mi faccia mandare la spensieratezza e il divertimento, peraltro legittimi alla mia età.

Cosa mi consigliate di agire, dottori?

È una situazione complicata, che mi stressa.

Vorrei poter prendere le mie decisioni con fermezza e autonomia, senza avere blocchi mentali o paura del giudizio altrui, anche nel caso della famiglia.

Vorrei, inoltre, poter affermarle con decisione senza vergogna perché, anche se non faccio niente di male, tendo a comportarmi sempre con pudore.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Ci chiede "Cosa mi consigliate di agire, dottori?"

Ma i paletti se li è già fissati da sola,
cerco di metterglieli in fila, citando frasi dal Suo scritto:

-Ha 15 anni in più (di me) e dall’aspetto si vede. Io dimostro di essere ancora più giovane di quello che sono
-Ho dato sempre molta importanza al giudizio altrui, soprattutto a quello della mia famiglia..
-il giudizio critico dei miei familiari potrebbe demotivarmi.
-Vorrei poter prendere le mie decisioni con fermezza e autonomia.

Dare una possibilità a questa relazione
passa attraverso il raggiungimento di una certa autonomia di giudizio e di azione,
che per la verità ai 21 anni di oggi non risulta maturata completamente in molt* ragazz*.
Per cui "Agire" non è nulla senza una crescita interiore.

Dunque non si stressi inutilmente ponendosi domande senza risposta,
consideri questa situazione come potenzialmente maturativa,
si comporti attivando contemporaneamente cuore e cervello.

Si chieda anche, però, come mai ha (avuto) due relazioni sempre con uomini più grandi di Lei: di 9 e 15 anni.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Gentile dott.ssa, la ringrazio per avermi risposto. Sono amareggiata. È subentrato un problema ben più irritante, ovvero il parere discordante dei miei. Magari mi avessero dato solo un parere! Si sono imposti e mi hanno minacciato di lasciarlo, altrimenti faranno qualsiasi cosa per evitare che mi veda con lui. La mia volontà è un’altra, ma non mi lasciano scelta.
Non so come fare.
Cosa mi consiglia?
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Tornare a riflettere sul Suo obiettivo:
"..Vorrei poter prendere le mie decisioni con fermezza e autonomia, senza avere blocchi mentali o paura del giudizio altrui, anche nel caso della famiglia.."
cercando di attuarlo.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/