è normale non provare nulla durante un rapporto con una prostituta?

Ciao, vi contatto perché ieri sera mi è successo qualcosa di strano, sono stato infatti convinto dai miei amici ad andare a prostitute, per me era la seconda volta (la prima volta ho solo toccato il corpo della ragazza e alla fine mi sono fatto fare una sega).
Appena arrivato credevo che fosse come la prima volta, infatti le avevo detto di non voler fare nulla.
Abbiamo parlato per qualche minuto, poco dopo mi chiede di spogliarmi e lo faccio... fatto sta che le ho lasciato fare del sesso orale.
Dopo di ciò mi chiede se davvero non volessi fare qualcosa in più, io mi faccio convincere e decidiamo la posizione insieme, qualche minuto di divertimento e vengo nel preservativo.
Il fatto è che mi aspettavo qualcosa di imperdibile, di stupendo, invece è stato incredibilmente nella media, nulla di che, mi chiedevo se fosse normale... Ora ho paura che avrei dovuto provare più soddisfazione e non l'ho avuta per qualche problema del mio apparato riproduttivo.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

"è normale non provare nulla durante un rapporto con una prostituta?", ci chiede.
Qui - attraverso un breve consulto online - non è il setting giusto per chiederLe in che senso "non provare nulla": se fisicamente o se dal punto di vista psichico.
Possiamo però annotare che la soddisfazione è in rapporto alle aspettative.
Cosa si sarebbe aspettato da un rapporto sessuale come prestazione a pagamento?
Lei si aspettava - ci dice - "qualcosa di imperdibile, di stupendo": sulla base di quali premesse avrebbe dovuto essere tale, nella Sua mente?
Soggiunge: "..invece è stato incredibilmente nella media".

Sembrerebbe però che Lei non possieda attualmente la possibilità di confrontare tale esperienza con un rapporto sessuale assieme ad una ragazza che Le piace e che Lei frequenta; in questo caso potrebbe misurare tutta la differenza.


Da questo evento tragga le Sue conclusioni *in autonomia*;
ma solo dopo aver operato delle scelte *in autonomia*, anzichè "convinto dagli amici ad andare a prostitute":
loro ci vanno? per loro è veramente "qualcosa di imperdibile, di stupendo"?

Cordiali saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/