Disturbi d’ansia

Buona sera, sono qui a scrivervi perché sono veramente demoralizzata.
2 anni fa ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, e... crisi di ansia.
Che mi confermate siano due cose che sembrano simili ma non lo sono?

Detto questo... prendo paroxetina 10 mg da 2 anni, 20 gocce.
E sono in terapia con la psicologa... ora... il probelma delle mie ansie è anche dipendenza affettiva, relazioni molto tossiche... la prima volta dopo non essere uscita di casa per un paio di mesi dagli attacchi fortissimi che avevo durante il giorno mi sono fatta forza e terapia e sono tornata a vivere più o meno normalmente.
Ora dopo 2 anni, ero in vacanza (sia chiaro gli alti e bassi sempre stati) mi è tornata un ansia invalidante tant’è che dopo aver avuto 3 attacchi di panico con vomito... sono voluta scappare a casa.
E sono tornata.
Ero con il mio fidanzato...
Ma sono terrorizzata... da ieri sera e oggi continuò ad avere crisi d’ansia... ho una paura incredibile che mi debbano portare via... mi rinchiudano in psichiatria o mi portino via dalla mia famiglia...
È più ci penso più vado in loop e mi continuo ad agitare veramente molto.

Sento che da ieri che ero al mare e in spiaggia a oggi non riuscirò più ad uscire di casa per la paura è l’ansia ancora.
Volevo chiedervi, con il cuore in mano... posso ritornare come prima?
Cioè, posso farmela passare essendo aiutata ancora?
O ci finirò davvero in psichiatria?

Ho paura di non riuscire più ad andare neanche al lavoro
Aspetto un aiuto.

Grazie.

M.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
La psicologa non le ha detto cosa fare con i pensieri di paura di essere internata?

In che cosa consiste, praticamente, la psicoterapia che sta facendo?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
2 anni fa mi aveva detto qualcosa, ma in questo momento non mi ricordo perché quando mi era passato il periodo più tosto, come ora.. non mi era più venuto in mente.
Me lo può dire lei? È possibile?

Ora sento un peso al petto da due giorni, e il tremolio, magari non ho attacchi di panico oggi (speriamo) però ho questo senso di ansia/angoscia che non mi lascia.
Stando sdraiata il cuore un pochino mi passa appena mi alzo va a 300 e non riesco a togliermi dalla testa che non riesco a fare più niente. Non sono riuscita ad uscire oggi dall’ansia.
La terapia che sto facendo da 2 anni, non ne ho la conferma ma credo sia cognitivo comportamentale. (Dietro questo malessere credo ci sia un motivo relazionale. Credo) ma nell’immediato per stare bene che posso fare?
Grazie mille dottore.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Non è ovviamente opportuno interferire da qui con le cure attualmente in corso.

Sembra però abbastanza confusa sul lavoro terapeutico che sta facendo o che ha fatto in passato e a questo proposito devo dirle che le terapie focalizzate e attive come la cognitivo-comportamentale (almeno nelle varianti più tradizionali) e la breve strategica sono molto precise riguardo alle indicazioni.

Il fatto che sia ancora del tutto in preda a tali pensieri lascia pensare che, dopo due anni, potrebbe essere giunto il momento di chiedere un secondo parere.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco dottore che non voglia interferire.

Ma non può essere che il motivo me lo abbia già detto queste settimane del mio iniziare già a stare poco bene.. ed essere sfociato poi in questo malessere molto molto forte e avendo io questo problema a casa, mi abbia davvero fatto scaturire tutto ciò?
Per forza la terapista deve essere sbagliata?

Fino a un paio di settimana fa, vivevo, lavoravo vedevo amici e conducevo una vita normale. Qualche alto e basso si, lo so. Ma non così.

Grazie

Martina
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto