Rapporto estremamente conflittuale con una parente

Ho 30 anni e ho una sorella di tre anni più piccola di me.
Siamo state molto legate, forse troppo, al punto che abbiamo frequentato le stesse scuole (elementari, medie, superiori e università), abbiamo attualmente lo stesso giro di amicizie e gli stessi gusti.
In un certo senso ho sviluppato una sorta di dipendenza affettiva da lei, da cui non riesco a slegarmi.
Lei invece negli ultimi anni ha provato (giustamente) a trovare una sua indipendenza.


Probabilmente dal periodo pandemico in poi, se non prima, io però ho iniziato a provare una certa conflittualità nei suoi confronti, che si è sviluppata in aperta rivalità.
Mi metto a confronto con mia sorella costantemente.
Non aiuta il fatto che, essendo cresciute nello stesso modo e con un carattere simile, abbiamo molti interessi in comune.
Ma ho la continua sensazione che si ripeta ciclicamente una sorta di modus operandi.
Io trovo una attività o un hobby che mi interessa, o frequento un corso di un certo tipo.
Dopo qualche tempo, io mi rendo conto che l'attività/il corso/l'hobby non fa per me, non riesco a realizzarmi o è troppo difficile per le mie capacità, insomma tale attività risulta infruttuosa, la metto da parte per dedicarmi ad altro.
Mia sorella dopo un po' scopre la stessa attività, e con impegno e impiegandoci molto meno tempo di me ha spesso notevolmente più successo.

E' accaduto per semplici hobby, sport, ma anche altri tipi di ricerca.

Ho provato per anni a trovare una persona con cui avere una relazione, negli ultimi anni sono uscita con tante persone diverse, è sempre andata male.
Mia sorella è uscita con una sola persona che ora è l'uomo della sua vita.


Due anni fa ho conseguito la laurea triennale, in un settore informatico e ho utilizzato per anni programmi di grafica tridimensionale.
Dopo la triennale ho superato un corso di qualifica come tecnico di siti web.
Non ho mai lavorato in questo campo, e ho passato gli ultimi due anni a fare lavoretti saltuari.

Mia sorella ha studiato in campi un po' diversi dai miei, senza finire gli studi universitari, poi l'anno scorso ha frequentato un corso di un mese anche lei sulla progettazione web, adesso si ritrova sia a modellare in 3d sia a lavorare nella progettazione di siti web.

Dopo questi due anni fallimentari a livello lavorativo, io la sento parlare del suo futuro, di come andrà a vivere con l'uomo che ama, e mi sento morire dentro.
Io non so come andare avanti e cosa voglio fare.
Durante gli anni di studio universitario ho contratto una forma di depressione (che sto curando) che mi ha mandato fuoricorso, per cui mi sono laureata "tardi" e mi rendo conto che ora che sono più "vecchia" non c'è spazio per me nel mercato del lavoro.
Non ho più entusiasmo e passione nel formarmi e cercare un lavoro qualificato, perché vedo che tanto è inutile.
Vedere mia sorella che entra in poco tempo in un settore "non suo", per il quale io mi sono dibattuta per anni, senza alcun successo, mi sconvolge.
Mi sento come se avessi sbagliato tutto.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il punto di partenza potrebbe essere che avete due temperamenti diversi, ovvero probabilmente tu hai la tendenza a sperimentare più spesso emozioni vicine alla melancolia, allo scoraggiamento e alla rinuncia. Mentre tua sorella no.

Ecco perché lei potrebbe essere avvantaggiata.

Ed ecco anche perché ti sei depressa tu e non lei.

Chi è soggetto alla melancolia, quando sbaglia pensa di essere un incapace e che la vita non valga granché.

Chi non è soggetto alla melancolia sbaglia, se ne frega e riparte da capo finché non arriva.

Questo senza contare che, se sei melancolica, gli altri se ne accorgono e tendono a darti feedback negativi.

Significa allora che tu sia condannata? Assolutamente no. Il nostro destino non è scritto nella pietra, ma soprattutto nell'esperienza, in ciò che facciamo con ciò che madre natura ci ha dato. Non dici che tipo di cure stai facendo, tuttavia ti suggerisco di rivolgerti direttamente a uno psicoterapeuta, per farti insegnare come utilizzare al meglio ciò che hai.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com