Paura della mia immoralità

Non capisco come mai non riesco a smettere di fare brutti pensieri, non riesco ad andare d'accordo con la maggior parte delle persone, mi capita di attaccarmi ad alcuni che giustamente alcuni mi guardano straniti quando racconto dei momenti nella mia vita in cui sono colto dall'ansia perfino quando devo andare in un dannato supermercato, o di quando gli dico che mi reputo spazzatura genetica, non importa cosa e ho paura dei miei pregiudizi su alcune minoranze, come gli omosessuali.

mi dispiace se questo non è il posto dove esprimere il mio mal di vivere, mi sembrava il modo più veloce dove svuotare tutto, mi è stato già consigliato da più persone la cura di uno psicologo quando racconto di alcuni pensieri di violenza (mai praticata) verso me o verso gli altri.
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Dr. Vincenzo Cosentino Psicologo 204 12 1
Buongiorno,
Spesso alcuni pensieri ci mettono paura e li osserviamo senza capirne l'origine.
In primo luogo può serenamente non preoccuparsi del parere altrui, semplicemente il proprio modo di essere può essere un motivo di distanza sociale, ma se lei vive questo problema, ciò che è importante fare è affrontarlo, senza soffermarsi troppo di risultare strani.
Ciò che non è strano è invece prendersi cura di se stessi, rivolgersi ad un professionista e fare chiarezza su ciò che le arriva come pensieri immotivati.
Può quindi in questo modo trovare un collegamento, tra la sua storia e ciò che lei è adesso, per un possibile cambiamento o semplicemente per accettare le sue caratteristiche e farne tesoro.
Buona giornata.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
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