Sensi di colpa per un "tradimento"

Buongiorno, scrivo perché sono sopraffatta dai sensi di colpa.
Sono stata 1 anno e due mesi con il mio ragazzo, senza mai tradirlo o pensare di tradirlo.
Fino a quando 10 giorni fa ho deciso di lasciarlo.
C'erano molti problemi tra di noi, i 10 anni di età che ci dividono, il fatto di vivere una relazione a distanza e la mancanza da parte sua di accogliere i problemi che io sollevavo nei confronti della nostra relazione.

Dopo averlo lasciato ho conosciuto un ragazzo in palestra, che fa il personal trainer che si è mostrato subito molto interessato a me.
Ho eciso di uscirci per 3 volte, senza mai farci nulla, finché la terza sera siamo tornati a casa insieme.
Pensavo che mi sarebbe piaciuto, ma in realtà è stato orribile e ho subito capito che non l'avrei più rifatto.

Due giorni dopo, ho ripreso contatti con il mio ex ragazzo, perché consapevole del fatto di essere ancora innamorata e per riprovare a mettere a posto le cose tra noi.
Lui anche si è mostrato disponibile, anche se era evidentemente distrutto dall'essere stato lasciato.

La prima cosa che mi ha chiesto è se io fossi stata con un altro ragazzo in quei giorni e io per paura della sua reazione, del suo giudizio e per non ferirlo (dato che quella notte non ha significato nulla per me) gli ho mentito e ho detto che non era successo nulla con nessuno.

Io razionalmente so che non è stato tradimento, ma comunque non riesco a non sentirmi in colpa, anche solo per avere questo segreto.
Vorrei tanto ricominciare con lui senza lo spettro di questo episodio, è possibile?

Grazie mille per l'eventuale risposta
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

detta schiettamente, Lei non ha tradito nessuno perché non eravate una coppia nel periodo in cui è andata a letto con l'altro.
Per questo motivo ho trovato strano che "..La prima cosa che mi ha chiesto è se io fossi stata con un altro ragazzo in quei giorni..". Come se questo fosse il nodo centrale, a fronte di vari problemi esistenti tra Voi e che La avevano portata a chiudere la relazione.



"..Vorrei tanto ricominciare con lui senza lo spettro di questo episodio, è possibile?", ci chiede.

Il senso di colpa e il peso del segreto possono rappresentare il prezzo da pagare per un comportamento che ora Lei ritiene inutile, ".. che non ha significato niente per me ".
La traccia del Suo comportamento rimarrà per sempre dentro di Lei come pro-memoria di una banalità (= comportamento banale, senza una vera ragion d'essere) commessa; bisogna vedere se ciò sarà in grado di distruggere la relazione a cui ora tiene. Dipende da Lei e dalla Sua determinazione a difendere (da se stessa) quello che ha capito essere importante.
Forse è inutile aggiungere che il punto centrale rimane quello di affrontare in profondità le problematiche che Vi avevano messo in difficoltà, e che sono tuttora lì.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2022
Ex utente
I anzitutto la ringrazio per la sua risposta. Penso che sia stata la prima cosa che mi ha chiesto perché ha il terrore che sia accaduto, probabilmente la magia tra noi si esaurirebbe se lo sapesse. È un ragazzo molto orgoglioso, egocentrico e fissato con il rispetto, penso che sia questo il motivo. Non è una persona che capirebbe queste cose. Sicuramente il focus deve rimanere sui nostri problemi.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
"..Sicuramente il focus deve rimanere sui nostri problemi..."
Certamente.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/