Una diagnosi completa

salve,
sono un ragazzo di 19 anni.tutto è iniziato nel 2007 quando una sera improvvisamente mi sono sentito molto agitato, mi mancava il respiro e ho iniziato a tremare. i mei genitori peoccupatisi mi hanno portato al pronto soccorso dove però mi hanno detto che ero clinicamente sano. nei giorni immediatamente successivi ho avuto un frte calo ell'umore, penso di essere passato pr un periodo di forte depressione (non avevo voglia di uscire, stavo sempre nel letto, non volevo mangiare e anche le cose che prima facevo con piacere in quel momento non mi dicevano nulla). pensavo che fosse un periodo di passaggio,anche se in quei giorni ho avuto anche degli strani pensieri per la esta (suicidio). superato quel periodo ciò che mi ha maggiormente colpito, oltre agli sbalzi dell'umore ed una foprte emotività che comunque continuo ad avvertire in continuazione, sono stati i sintomi fisici. in particolar modo dolori al petto (con paura di avere un infarto),difficoltà nella respirazione, stanchezza stanchezza e ancora stanchezza tanto da farmi passare al letto molte ore che invece potrei occupare per are dell'altro,irritabilità, mani sempre sudate, nausea subito dopo i pasti e un irrigidimento della mandibola. alcune volte ho difficoltà anche a coordinare i movimenti e avverto frequentemente delle vampate di calore. un'altro sintomo è uno strano dolore al livello della tempia dx ma che non avverto regolarmente. volevo sapere se questi sintomi sono associabili all'ansia, di cui però non ho mai eseguito una diagnosi completa e quali altre patologie potrebbro aver dato luogo ai miei problemi. ho eseguito sotto il controllo medico solo delle analisi del sangue con risultati positivi e e visite neurologiche, ma non h mai fatto tac o cose del genere (per visita neurologica intendo il sottoporsi ai vari comandi del dottore tipo seguire il dito con gli occhi oppure il tenere l'equiibrio). questo tipo di accertiamenti otrbbero escludere un tumore al cervello?vi prego di rispondermi, soprattutto in questo periodo sono abbastanza fragile anche perchè ho appena finito gli esami di stato e mi sento smarrito.se dovessi decidere di andare fuori dalla mia città per gli studi universitari ho paura che i miei'problemi'possano influenzarmi negativamente.
cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Romina Venti Psicologo, Psicoterapeuta 85 2
Caro ragazzo,
sicuramente questo è un momento molto delicato per Lei, la fine degli esami di stato, il chiedersi che farò da grande...
Questi sintomi, possono essere causati dall'ansia, ma non è possibile fare una diagnosi via web, quindi Le consiglio di contattare uno psicologo-psicoterapeuta che possa farLe una diagnosi e rispondere a quelle domande che ci sta ponendo.

Distinti saluti

Dr.ssa Romina Venti
Psicologa-Psicoterapeuta familiare e sistemico-relazionale
Iscr.Ord.Psic.Umbria sez. A n°536
www.rominaventi.it

[#2]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile Ragazzo,
credo che tu abbia proprio rgione quando sostieni "di cui però non ho mai eseguito una diagnosi completa".

Infatti la valutazione che ti manca è proprio quella più indicata, cioè quella psichiatrica e psicologica.

Infatti sottoporsi a questo tipo di valutazione significa anche mettersi nelle condizioni ottimali per ricevere un corretto trattamento al problema. Pensaci.

Cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense