Esito TAC addome senza mdc

Egregi Dottori, buonasera.
In seguito ad una ecografia di controllo (HCV+ diagnosticata 20 anni fa) ed all'insorgere di forti algie al quadrante superiore sx, inappetenza e nausea, sono stata sottoposta a TAC senza MDC (causa allergie). Chiederei gentilmente il Vs aiuto nell'interpretazione, visto che lo specialista mi riceverà solo dopo le vacanze natalizie ed io sono preoccupata e pensierosa sul da farsi.
NON SIGNIFICATIVO FLUIDO PERITOENALE.
FEGATO IN SEDE, DI VOLUME AUMENTATO, A DENSITà DISOMOGENEA, STEATOSICO, CON AREE DI RISPARMIO, SENZA RILIEVO DI LESIONI FOCALI.
VIE BILIARI NON DILATATE.
PANCREAS NEI LIMITI MORFOVOLUMETRICI SENZA DEFINITE FOCALITà
MILZA DI DIMENSIONI E DENSITà SOSTANZIALM REGOLARI, CON POLO INF APPENA SOTTOCOSTALE
GHIANDOLE SURRENALI NELLA NORMA.
RENI IN SEDE DI VOLUME NORMALE SENZA APPREZZABILITà DI ESPANSI SOLIDI.
NON APPREZZABILI SIGNIFICATIVE ADENOMEGALIE LOMBOAORTICHE E RETROCRURALI
VESCICA IN SEDE SENZA DEFINITI ESPANSI ENDOLUMINALI FOCALI.
REGOLARE CALIBRO E DECORSO DEI GROSSI VASI ARTERIOSI E VENOSI RETROPERITONEALI ADDOMINO-PELVICI, NEI LIMITI DI STUDIO SENZA MDC EV.
UTERO NEI LIMITI
MODESTO AUMENTO DI VOLUME DEGLI ANNESSI CON FORMAZIONI IPODENSE NEL CONTESTO DI CIRCA 3 CM LA MAGGIORE, COMPATIBILI CON CISTI ANNESSIALI
NON APPREZZABILI SIGNIFICATIVE ADENOMEGALIE ILIACHE, OTTURATORIE ED INGUINALI.
NECESSARIA INTEGRAZIONE CLINICA E FOLLOW-UP CLINICO-RADIOLOGICO.

Non riesco a capire… Soprattutto non so come interpretare certi aggettivi ed avverbi… "Non apprezzabili significative"…: vuol dire NON GRAVI, MA COMUNQUE PRESENTI? ""Sostanzialmente regolari" può significare NON DEL TUTTO…? Cosa significa "senza definite vocalità"?
Inoltre, mi spaventa molto la frase conclusiva. "Necessaria integrazione clinica, etc…".
Ho provato a contattare il Radiologo che ha refertato l'esame, ma non sono riuscita a trovarlo.
Sono molto in ansia e Vi sarei molto grata della Vostra opinione al riguardo. Inoltre, come dovrei procedere?
Vi ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Di Guardia Radiologo 15
Buongiorno,
cercherò di fare un po più di chiarezza su quanto ha riportato il collega, semplificando per quanto possibile la terminologia, partirò dall'ultima frase che è quella che l'ha turbata di più:

"Necessaria integrazione clinica e follow-up clinico-radiologico"

Come ha riportato all'inizio è stata sottoposta ad una TC senza mezzo di contrasto, il che limita fortemente il potere di questo esame sulle informazioni che può dare ad un radiologo, specialmente se consideriamo la sua storia clinica (HCV+); sono questi i motivi che rendono necessario integrare questo esame con altri controlli (a cui credo si sottoponga già), vale a dire esami del sangue, visita medica (preferibilmente specialistica) ed ecografie dell'addome, per monitorare la funzionalità del fegato e l'eventuale insorgenza di cirrosi (quadro purtroppo possibile nei pazienti HCV+). In pratica il collega con quella frase ha voluto sottolineare qualcosa che dovrebbe essere già ovvio ma che è meglio non dare per scontato.

Veniamo adesso agli altri dubbi, con la debita premessa che non avendo visto le immagini e non essendo dentro la testa del mio collega, posso solo immaginare quello che ha potrebbe aver voluto dire, in base alla mia esperienza.



NON SIGNIFICATIVO FLUIDO PERITONEALE.
FEGATO IN SEDE, DI VOLUME AUMENTATO, A DENSITA' DISOMOGENEA, STEATOSICO, CON AREE DI RISPARMIO, SENZA RILIEVO DI LESIONI FOCALI.

Non si rileva una quota di versamento fluido tale da destare preoccupazioni (potrebbe anche significare che non si rileva una quota tale da essere vista con l'esame TC il che significa che sarebbe veramente una quantità esigua).
Il fegato di volume aumentato a densità disomogenea, steatosico: vuol dire che il suo fegato è "grasso", ovvero gli epatociti (le cellule del fegato) sono "infarcite" di grasso, ovvero presentano un accumulo di grasso superiore al normale, il che alla lunga, se non controllato, può portare all'insorgenza di cirrosi (considerato che ha già un fattore di rischio come l'HCV), per cui torna utile la frase finale.


PANCREAS NEI LIMITI MORFOVOLUMETRICI SENZA DEFINITE FOCALITA'
Per focalità si intendono aree di alterazione appunto "focalizzate" in una zona dell'organo che possono essere sia benigne che maligne. Nel suo caso non sembra che ce ne siano.


MILZA DI DIMENSIONI E DENSITà SOSTANZIALM REGOLARI, CON POLO INF APPENA SOTTOCOSTALE
Milza di aspetto e dimensioni normali.

GHIANDOLE SURRENALI NELLA NORMA.
RENI IN SEDE DI VOLUME NORMALE SENZA APPREZZABILITA' DI ESPANSI SOLIDI.
Anche i surreni ed i reni hanno un aspetto normale.

NON APPREZZABILI SIGNIFICATIVE ADENOMEGALIE LOMBOAORTICHE E RETROCRURALI
Questo "significative" che le ha portato qualche dubbio va spiegato un pò: i linfonodi sono spesso presenti nelle varie "stazioni linfonodali" distribuite nel nostro corpo. Molte volte sono talmente piccoli che non sono rilevabil, a volte invece possono aumentare di volume ed essere pertanto rilevate ad una TC o anche ad una Ecografia, che possono descrivere la morfologia, la dimensione e la localizzazione di questi linfonodi, ma raramente sono in grado di definirne l'eventuale malignità (per quello esistono altri esami che in caso di sospetto vengono indicati nel referto come utile approfondimento diagnostico).
Uno dei criteri di "sospetto" è la dimensione, se superano una determinato valore (1 cm o 1,5 cm in base alla sede), allora c'è il sospetto che possano essere patologici e si consiglia un approfondimento (voglio sottolineare che il criterio dimensionale non è adatto a una diagnosi differenziale ma solo a porre il sospetto).
Nel suo caso possono esserci dei linfonodi visibili all'esame TC ma non così grandi da essere "sospetti".


VESCICA IN SEDE SENZA DEFINITI ESPANSI ENDOLUMINALI FOCALI.
REGOLARE CALIBRO E DECORSO DEI GROSSI VASI ARTERIOSI E VENOSI RETROPERITONEALI ADDOMINO-PELVICI, NEI LIMITI DI STUDIO SENZA MDC EV.
UTERO NEI LIMITI
La vescica, i principali vasi venosi e arteriosi e l'utero sono normali.


MODESTO AUMENTO DI VOLUME DEGLI ANNESSI CON FORMAZIONI IPODENSE NEL CONTESTO DI CIRCA 3 CM LA MAGGIORE, COMPATIBILI CON CISTI ANNESSIALI
Questo dovrebbe essere già chiaro, ma semplificando: entrambe le ovaie hanno dimensioni leggermente maggiori rispetto a quelli che vengono considerati i valori normali, con alcune formazioni di aspetto cistico (considerando che l'assenza di Mdc non ci fornisce tante informazioni) e che pertanto potrebbero essere delle cisti ovariche, viste le dimensioni. Se non è già seguita regolarmente da un Ginecologo, sarebbe opportuno portargli in visione il referto e sottoporsi ad una visita Ginecologica, magari con anche un'ecografia transvaginale (ne approfitto per ricordarle che i controlli Ginecologici periodici sono fondamentali).

NON APPREZZABILI SIGNIFICATIVE ADENOMEGALIE ILIACHE, OTTURATORIE ED INGUINALI.
NECESSARIA INTEGRAZIONE CLINICA E FOLLOW-UP CLINICO-RADIOLOGICO.

Di questo ne abbiamo già parlato abbondantemente sopra.

Spero di essere riuscito a chiarire tutti i suoi dubbi senza terrorizzarla troppo.
Non esiti a chiedere maggiori chiarimenti qualora la mia spiegazione non sia stata ancora del tutto chiara in alcuni punti.

Cordiali saluti.

Dr. Giuseppe Di Guardia
Medico Chirurgo specialista in Radiodiagnostica
Dirigente Medico ASL CN2 (Verduno, CN)

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