Linfonodi evidenti e formazioni nodulari

Mia madre a seguito di intervento per cistoadenocarcinoma (senza evidenza di estensione extra ovarica, incapsulato) ha effettuato tac total body con e senza mdc.
Non riesco a capire se le formazioni nodulari di cui si parla, l osteorarefazione e i linfonodi evidenti, possano considerarsi metastasi.


TC TORACE
Tiroide lievemente aumentata di volume contenente una formazione ovalare ipodensa in sede paraistmica destra del D.
Max di circa 6 mm e una formazione nodulare a
prevalente tono calcio di circa 6 mm al lobo sinistro.
Utile completamento con ETG tiroide.

Polmone destro: in corrispondenza del segmenti apicale e posteriore del LSD, latero e medio basale del LID e mediale del lobo medio sono evidenti multiple formazioni
nodulari, talune calcifiche, la maggiore nell'ultima sede descritta, del D.
max di circa 6 mm.

Polmone sinistro: in corrispondenza del segmenti apicodorsale del LSS, lingulare, submantellare sono evidenti alcune formazoni nodulari del D.
Max di circa 5 mm.

Si consiglia follow-up a 3-6 mesi.

Stria diventilativa al lobo medio ed in corrispondenza del LIS.

Alcuni linfonodi del D.
Max di circa 13 mm sono evidenti in sede paratracheale bilaterale, epiaortici ed in finestra aorto-polmonare.

TC ADDOME E PELVI
Fegato regolare per dimensioni a densitometria omogenea, fatta salva per la presenza di alcune, ubiquitarie formazioni ad aspetto cistico, la maggiore al V segmento di
circa 5 mm
Colecisti alitiasica.
VBE, VBI non dilatate.

Pancreas, milza, reni e surreni presentano regolare aspetto TC, fatta salva per millimetrica formazione a tono calcio in corrispondenza del corpo del pancreas, per ipertrofia
surrenalica sinistra e per alcune formazioni ad aspetto cistico, la maggiore di circa 26 mm in corrispondenza della corticale del rene sinistro nel suo polo inferiore.

Vescica distesa a pareti regolari.

Lieve ispessimento con iperemia della mucosa del retto-sigma.
Conglomerate alcune anse del tenue pelvico.

Alcuni linfonodi sono evidenti in sede ingiunale bilaterale, il maggiore del diametro di circa 27 mm a destra, tuttavia invariato rispetto ad un precedente esame TC,
preoperatorio, eseguito in altra sede in data 14/07/2020.
Altri sub e pericentimetrici linfonodi sono evidenti lungo il ventaglio mesenterale, in sede pararenale destra,
paraortica e pelvica bilateralmente.

Imbibizione dei tessuti molli in sede periombelicale e lungo la linea xifo-pubica.

Calcificazioni parietali dell'aorta addominale sino al carrefour.

Immagine ovalare di osteorarefazione è evidente in corrispondenza del margine inferiore dell'ala iliaca di sinistra di circa 6 mm e dell'ala iliaca di destra di circa 5 mm di
non univoca interpretazione diagnostica, ma meritevoli di approfondimento con scintigrafia ossea.


Per favore, aiutatemi a capire!
[#1]
Dr. Silvio Ciolfi Radiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 93 2
Salve,

sono il Dottor Silvio Ciolfi, Medico Radiologo.

Per esprimere un corretto giudizio in merito alle sue domande bisognerebbe vedere la documentazione iconografica dell'ultimo esame TC e degli esami precedenti, oltre ad avere un dettagliato quadro clinico ma soprattutto anamnestico della paziente, cosa che può avere in mano solo il collega che segue sua madre. Taluni reperti sono aspecifici e da correlare appunto con il quadro clinico-anamnestico. Premesso che i piccoli noduli o micronoduli polmonari non sono spesso caratterizzabili proprio per le piccole dimensioni; pertanto necessitano di un confronto con esami precedenti...se sono invariati c'e' l'orientamento in un senso, se di nuova comparsa in un altro...sempre però in merito al quadro clinico-anamnestico. Comunque sono di piccole dimensioni per cui il collega che ha refertato l'esame TC consiglia il follow-up. Quelli calcifici potrebbero essere riferibili ad esiti per esempio..
Per quanto riguarda i linfonodi sono riportate le dimensioni massime (presumo il diametro principale). Per i linfonodi grossolanamente ci si orienta anche in base al rapporto asse lungo/asse corto ma comunque si parla di un quadro invariato rispetto al precedente esame.
Infine per le aree di osteorarefazione...anche qui parliamo di immagini infracentimetriche e soprattutto non si parla di aree litiche.

Complessivamente il referto non parla in termini allarmistici o di evidenti e franche alterazioni con caratteri evolutivi..ma proprio perché alcuni reperti sono di dimensioni molto piccole (e anche di comune e casuale riscontro durante gli esami TC eseguiti per altri motivi) ed alcuni invariati...il collega non mostra eccessiva preoccupazione nel referto ma consiglia giustamente di controllarli vista l'anamnesi di sua madre.

Spero di essere stato esaustivo (compatibilmente con i dati a disposizione).

Saluti.

Dr. Silvio Ciolfi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie infinite per la sua risposta. Purtroppo non ho esami precedenti per quanto riguarda il torace, da poter confrontare.
Ho la tac preoperatoria, solo addome, che recitava il seguente :

Il fegato di volume nella norma, presenza millimetrica formazione cistica a
carico del 6 segmento.
Colecisti alitiasica
Vie biliari non dilatate
Non si osservano lesioni focali a carico di pancreas e milza, il pancreas
presenta calcificazione di 6 mm a carico del corpo
Ipertrofia surrenalica a sx
I reni presentano normale effetto nefrografico e normale eliminazione del mdc
in vescica, cisti corticale di 30 mm a carico del rene sx al polo inferiore -
La cavita' addominale e' occupata da voluminosa formazione espansiva di
25 cm x21cm a densita' fluida e sovrafluida con gettone solido adeso alla
parete di 20 mm
Tale formazione comprime i vasi retroperitoneall, disloca un basso il corpo
uterino e la vescica e sembra riferibile in prima ipotesi a cistoma ovarico
Utero involuto presenta calcificazione del fondo e contorni bozzuti
Non si osservano adenopatie retroperitoneali e pelviche
Non segni di versamento in addome.



Il cistoma si è rivelato essere un cistoadenocarcinoma, questo è il risultato istologico :
Cistoadenocarcinoma siero mucinoso ovarico dx invasivo con aspetti papillari moderatamente differenziato senza evidenza di estensione extra ovarica.
sottoposta a chirurgia ginecologica radicale sec. Piver
Asportazione in toto a capsula integra di voluminosa (cm 30) formazione cistica ovarica e di utero e ovaio controlaterale.
Washing peritoneale e free liquid peritoneale negativo (cellule mesoteliali). Non aree sospette su peritoneo. Escissione chirurgica completa (margini sani). Tessuti limitrofi indenni. Radicalità totale. Residuo assente.

Con queste informazioni può dirmi qualcosa di più? Mia madre ha appena terminato sei cicli di chemio adiuvante.
[#3]
Dr. Silvio Ciolfi Radiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 93 2
buon giorno...ribadisco quanto le ho detto nel precedente post e aggiungo che nella TC prima dell'intervento il collega non ha posto eclatante rilievo patologico ai reperti menzionati successivamente..infatti specie per i linfonodi dice che non ci sono linfoadenopatie patologiche...e nella seconda TC parla di reperto invariato...quindi le consiglio di non farsi prendere dall'ansia e seguire le eventuali terapie programmate ed il follow-up radiologico prestabilito.

Saluti
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