Carcinoma papillare in situ: necessaria radioterapia?
Buongiorno Professore, chiedo cortesemente un Suo parere su utilità radioterapia nel mio caso:
Ho 44 anni. Da 10 anni eseguo ecografia al seno e da 3 eseguo mammografia. Familiarità (madre 52 anni). Durante mammografia a giugno ho perso sangue da capezzolo sx. Dopo controllo ecografico, esame del secreto (neg per cellule neoplastiche eseguito 2 volte), galattografia (evidenziata “estasia dei dotti con brusca interruzione a livello di nota formazione nodulare solida in sede areolare esterna sx”, trattasi di fibroadenoma mm 17 esistente da dieci anni minimo, prima più piccolo, cresciuto nel tempo), ago aspirato di quel fibroaden (esito c4), risonanza magnetica, esami sangue (CEA: 0,8 ; CA-125: 6; CA-15,3: 13) nel mese di agosto ho eseguito intervento chirurgico in anestesia totale(descritto nella lettera di dimissione come “biopsia”).
Risulta il seguente istologico:
Descrizione macroscopica :pezzo operatorio di quadrantectomia di cm 5x4x1,4 con losanga cutanea di cm 3x0,7 e filo di repere ad indicare il margine areolare. Al taglio presenza di nodulo di cm 1,7 di colorito biancastro, di consistenza lievemente aumentata ben delimitato dal restante parenchima che dista cm 1,4 dal piano cutaneo, cm 0,5 dal margine di resezione profondo, cm 1 dal margine aureolare, cm 2,5 dal margine ascellare, cm 0,7 dal margine superiore e cm 0,7 dal margine inferiore. Prelievi A) neoformazione in rapporto al margine profondo B) cute C) Margine areolare D) Margine ascellare E) margine superiore F) Margine inferiore
Diagnosi istologica: Carcinoma papillare in situ di basso grado (actina ML- ) (diametro inferiore a 1cm) insorto in papilloma intracistico (Actina ML+) capsulato (A) ; microfocolai di iperplasia atipica intraduttale pericapsulare (A) Cute e margini di sezione esente da infiltrazione neoplastica (B-C-D-E-F) pTis
Recettori:ER1D5 13% , PgR 19%, Ki-67 4%, HER/2 neg.
Ho eseguito come da iter interno visita oncologica e radioterapica presso ospedale dove eseguito intervento ricevendo pareri contrastanti: oncologo ritiene inutile qualunque cura (chemio, radio, cure ormonali), fornendo indicazione per futuri controlli, radioterapista ritiene utili 25 sedute di radioterapia.
Dopo visita oncologo, ho sospeso pillola assunta ininterrottamente da agosto 2005, a seguito sua indicazione. In sede di intervento non è stato asportato né analizzato linfonodo sentinella.
E’ indispensabile o comunque utile la radioterapia, alla quale preferirei non essere sottoposta?
Grazie.
Ho 44 anni. Da 10 anni eseguo ecografia al seno e da 3 eseguo mammografia. Familiarità (madre 52 anni). Durante mammografia a giugno ho perso sangue da capezzolo sx. Dopo controllo ecografico, esame del secreto (neg per cellule neoplastiche eseguito 2 volte), galattografia (evidenziata “estasia dei dotti con brusca interruzione a livello di nota formazione nodulare solida in sede areolare esterna sx”, trattasi di fibroadenoma mm 17 esistente da dieci anni minimo, prima più piccolo, cresciuto nel tempo), ago aspirato di quel fibroaden (esito c4), risonanza magnetica, esami sangue (CEA: 0,8 ; CA-125: 6; CA-15,3: 13) nel mese di agosto ho eseguito intervento chirurgico in anestesia totale(descritto nella lettera di dimissione come “biopsia”).
Risulta il seguente istologico:
Descrizione macroscopica :pezzo operatorio di quadrantectomia di cm 5x4x1,4 con losanga cutanea di cm 3x0,7 e filo di repere ad indicare il margine areolare. Al taglio presenza di nodulo di cm 1,7 di colorito biancastro, di consistenza lievemente aumentata ben delimitato dal restante parenchima che dista cm 1,4 dal piano cutaneo, cm 0,5 dal margine di resezione profondo, cm 1 dal margine aureolare, cm 2,5 dal margine ascellare, cm 0,7 dal margine superiore e cm 0,7 dal margine inferiore. Prelievi A) neoformazione in rapporto al margine profondo B) cute C) Margine areolare D) Margine ascellare E) margine superiore F) Margine inferiore
Diagnosi istologica: Carcinoma papillare in situ di basso grado (actina ML- ) (diametro inferiore a 1cm) insorto in papilloma intracistico (Actina ML+) capsulato (A) ; microfocolai di iperplasia atipica intraduttale pericapsulare (A) Cute e margini di sezione esente da infiltrazione neoplastica (B-C-D-E-F) pTis
Recettori:ER1D5 13% , PgR 19%, Ki-67 4%, HER/2 neg.
Ho eseguito come da iter interno visita oncologica e radioterapica presso ospedale dove eseguito intervento ricevendo pareri contrastanti: oncologo ritiene inutile qualunque cura (chemio, radio, cure ormonali), fornendo indicazione per futuri controlli, radioterapista ritiene utili 25 sedute di radioterapia.
Dopo visita oncologo, ho sospeso pillola assunta ininterrottamente da agosto 2005, a seguito sua indicazione. In sede di intervento non è stato asportato né analizzato linfonodo sentinella.
E’ indispensabile o comunque utile la radioterapia, alla quale preferirei non essere sottoposta?
Grazie.
[#1]
Attenendomi alle linee guida le dico che, in quanto carcinoma, qualsiasi forma(in situ o meno, dutale, lobulare o altro) se trattata con chirurgia conservativa, necessita di completamento con radioterapia sulla mammella residua.
La finalità è quella di ridurre il rischio di recidiva locale, presente per ogni forma tumorale carcinomatosa mammaria.
Cordialmente
La finalità è quella di ridurre il rischio di recidiva locale, presente per ogni forma tumorale carcinomatosa mammaria.
Cordialmente
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 02/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.