Radioterapia

BUONGIORNO, SONO STATA OPERATA A UN TUMORE AL SENO SX (QUADRANTECTOMIA). DEVO FARE DELLE RADIOTERAPIE. NELL'OSPEDALE DOVE MI SONO RIVOLTA MI HANNO DETTO CHE NE DEVO FARE 21, DI CUI 16 RIGUARDANO IL SENO SX E 5 COLPISCONO SOLAMENTE LA CICATRICE. ALLORA HO CHIESTO SE ME NE FACEVANO SOLAMENTE 21 (E NON 30 CICLI) PERCHE' IL TIPO DI TUMORE NON ERA PARTICOLARMENTE AGGRESSIVO. LORO MI HANNO RISPOSTO CHE LE 21 RADIOTERAPIE CHE MI FARANNO CORRISPONDONO ALLE 30 RADIOTERAPIE, E CHE COMUNQUE SE DESIDERO POSSO FARE ANCHE ALLA VECCHIA MANIERA: CIOE' 30 RADIO. A QUESTO PUNTO VORREI UN CONSIGLIO: E' PROPRIO LA STESSA COSA OPPURE FARNE 30 E' MEGLIO (TERAPIA MENO AGGRESSIVA - TERAPIA PIU' DOLCE)!
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Dr. Gianluca Mortellaro Radioterapista 73 4
Gentile Signora,
questo tipo di trattamento che prende il nome di ipofrazionamento è una "nuova" am neanche tanto, modalità di erogazione della RT che ha dimostrato, in letteratura, risultati sovrapponibili alle tecniche standard. Qualche studio riporta una maggiore tossicità cutanea perchè viene erogata giornalemtne una dose più alta.
Ne riparli bene con i colleghi che la seguono e scelga tranquillamente quale trattamento fare.
Salve

Dr. Gianluca Mortellaro
Dirigente Medico I livello
U.O. Radioterapia
ARNAS CIVICO Palermo

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