Un carcinoma annessiale

gentile dottori buongiorno,
circa 3 mesi fa mi e' stato asportato dal sopracciglio un carcinoma annessiale con differenziazione eccrina e squamosa(g2)...trovate la esatta diagnosi e altre mie richieste nella sezione di oncologia.lamia domanda era:la radioterapia che sto afforntando e' quella di 27 sedute a base di elettroni.secondo voi e' la terpia piu adatta a tal caso o potrebbe andare bene anche qualkos'altro?sia kiaro:nn lo kiedo per capire se i medici abbiamo scelto o meno la terapia migliore,ma solo a titolo di curiosita mia personale visto che sono un po preoccupato per l'invasivita e l'aggressivita del tumore.
per esempio che differenza c'e' tra radioterapia ai fotoni e quella che sto facendo io agli elettroni?
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Gli elettroni sono più adatti per il trattamento di lesioni superficiali. I fotoni hanno un potere di penetrazione dei tessuti superiore e quindi vengono usati per irradiare organi con maggiore spessore o più in profondità(Addome, torace, ecc).
Per una sede quale l'arcata sopraciliare, se il tumore era cutaneo o infiltrava lo strato sottocutaneo, la radioterapia con ELETTRONI è la scelta spesso ottimale.
Grazie talora a "Bolus"(spessori artificiali) e alla scelta dell' energia di elettroni più adeguati si può "calibrare" la penetrazione del fascio di particelle in modo da coprire con una dose adeguata la sede a rischio di ripresa di malattia.
Cordialmente

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
VOGLIO PORGERLE UNA DOMANDA CHE SO ESSERE PER CERTI VERSI STUPIDA,MA E' DETTATA DAL MIO TIMORE:
DI QUESTO TIPO DI TUMORE E' POSSIBILE MORIRE?
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Caro utente,
si rende conto sicuramente della domanda che ci pone perché l'ha apostrofata con un aggettivo che condivido in pieno. Perché non rivolge questo quesito da un milione di euro a chi la segue in ambulatorio?forse non ne avrebbe il coraggio e quindi riversa su di noi (inadeguatamente) le sue più recondite frustrazioni; non mi sembra che questo forum-sito sia la sede adatta per fare pronostici di sopravvivenza ad personam(oltretutto in base ai quattro dati che ci riporta): anche se fosse più dettagliato non avrebbe senso e non sarebbe né etico né scientificamente fondato fare prognosi di scadenza in questo modo.
Le consiglio invece un supporto psicologico.
Ci rivolga domande che rispettino la nostra professionalità, messa a disposizione oltretutto gratuitamente e come vede anche in periodo di vacanza.