Adenocarcinoma prostatico acinare
Gent.mo Dott.Alongi,ho letto diversi suoi consigli-consulenze,riguardo al problema che purtroppo è stato diagnosticato anche a mio papà e che mi sta "ossessionando" ogni giorno! vorrei chiederle,gentilmente anch'io una consulenza,trova tutta la situazione clinica di mio papà guardando la specialità di oncologia,perchè volevo avere qualche spiegazione in merito.... per favore può dirmi cosa ne pensa? logicamente mi rivolgo anche ad altri radioterapisti che vogliano aiutarmi a capire meglio la sua situazione,ho davvero tanta paura della diffusione del tumore..devo aspettare per forza l'esito degli accertamenti o si può già sperare in un risultato positivo??? vi ringrazio e vi porgo i miei più distinti saluti.micaela da Milano.
Le ho già risposto in oncologia medica, dove lo stesso quesito era stato posto.
Cordialmente
Cordialmente
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 18/08/2009.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.