I dolori si sono intensificati abbassando il livello qualitativo della vita

Salve, mia moglie soffre da anni di dolori alla cervicale, nell'ultimo anno però i dolori si sono intensificati abbassando il livello qualitativo della vita.
In alcuni giorni è costretta a portare il collare ed usare antinfiammatori(anche se ne usa pochi per fortuna), il dolore dal collo si è irraggiato anche alle scapole e a volte le da problemi di respirazione.
Quando porta il collare il dolore non lo sente quasi, anche se quando muove il braccio la scapola continua a scrocchiare.
La rx del torace non ha riscontrato nulla, ha fatto ago puntura, masso terapia e fisioterapia con scarsi risultati(solo temporanei)
L'ultimo esperto gli ha riscontrato la cervicale(ma non sarebbe necessaria una rx alla rachide?) dicendole che era molto contratta, le ha segnato un miorilassante(sirdalud) per 30 giorni, una volta finita la cura tutto come prima.
E' presente una certa scoliosi(ma non credo influisca) ed anche dei problemi alla mandibola, tipo difficolta della chiusura e scricchiolamento.
Nei giorni di maggior dolore praticamente le scapole scricchiolano sempre ed il collo è come un senso di sabbia.
Abbiamo effettuato diverse visite tra osteopati, ortopedici etc., potrebbe essere utile un po di ginnastica posturale?
Oltre al dolore mia moglie parla spesso di sentire un peso sul collo e al massimo del dolore ha come la sensazione di non farcela a reggere il collo.
Potete consigliarci qualcosa per alleviare il dolore?
E’ possibile portare il collare tutti i giorni oppure è controproducente?

Grazie per l'attenzione

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

più che una radiografia penso che sarebbe più utile effettuare una RM della colonna cervicale.
Purtroppo non posso dare altri consigli senza una valutazione clinica del problema.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
la ringrazio dr. Ferraloro, ci sarebbe solo un piccolo problema, mia moglie soffre di claustrofobia, sarebbe possibile fare la risonanza senza entrare completamente nel tunnel ma solo con la parte della testa?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ci sono delle RM aperte ma con potere di risoluzione leggermente minore.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Seguiremo il consiglio Dr. Ferraloro, nell'attesa il medico di famiglia le ha segnato OKI bustine, da prendere 2 bustine al di x 3-4 giorni poi passare ad una bustina per altri 3-4 giorni, dopodichè usare solo al bisogno(in pratica ha sostituito il sirdalud che era stato segnato da un altro medico, ritenendolo non adatto e troppo forte, nel senso che provocava molta sonnolenza)

Le sembra corretta la cura?
E' il caso di prendere insieme un gastroprotettore?

La ringrazio per l'attenzione

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la terapia è a base di un farmaco analgesico ed antinfiammatorio. Non superi il numero di giorni indicato dal Suo medico curante. L'utilizzo di una gastroprotezione è fortemente consigliato.

Cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro, la situazione purtroppo è invariata nonostante l'uso dell'oki,o meglio il dolore alla parte posteriore del collo è diminuito, però è sorto un forte fastidio alla parte anteriore laterale del collo.
In pratica sente un senso di tiramento al muscolo laterale del collo, il tiramento parte dall'orecchio dx fino alla base del collo, in sostanza è ancora più fastidioso del dolore dietro al collo che c'era prima.
Con il collare cervicale il senso di tiramento si attenua molto(come per il dolore dietro al collo), il fastidio è molto invalidante ed è anche molto variabile(adesso fa male dopo 2 minuti va via e poi ritorna)
Pensavamo di tornare al sirdalud, è possibile usarlo a breve distanza dall'oki?
Proviamo con la cura di 1cp al di x 30gg, così come ci era stata prescritta?
Abbiamo fissato anche un appuntamento con il dentista per vedere se il problema poteva in qualche modo dipendere dalla mandibola che scricchiolava
Potrebbe magari segnalarci il nome di qualche clinica specializzata nella zona marche-abruzzo?

Grazie dell'attenzione
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

da ciò che descrive potrebbe esserci una contrattura muscolare, in tal caso il sirdalud è indicato.
Per il Suo utilizzo ne dovrebbe parlare al medico prescrittore. Non c'è comunque un lasso di tempo che deve intercorrere tra un antinfiammatorio ed il sirdalud.
Purtroppo non conosco centri specializzati nella zona da Lei indicata, potrebbe chiedere al Suo medico curante.
Le rinnovo l'invito ad utilizzare un protettore gastrico.

Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta celere,stasera inizieremo il sirdalud
Ho visto(girando un po nel web)un altro farmaco che dicono abbia un buon effetto sulla cervicalgia, mi riferisco all'ibuprofene, in casi di inefficacia del sirdalud potremmo provare con ibuprofene?

Per quanto riguarda la fisioterapia, il mio medico di base mi ha detto che un massaggio vigoroso potrebbe addirittura fare peggio,(mi ha indirizzato verso un osteopata che effettua massaggi lenti) inoltre ha sconsigliato laser e tens, dicendo che è meglio evitare le correnti nella zona del collo (che potrebbero fare peggio), cosa ne pensa?

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

circa le terapie non farmacologiche non posso dare un parere attendibile dato che non conosco direttamente la situazione clinica.
L'ibuprofene è un antinfiammatorio-analgesico come l'oki e non un decontratturante. Per il suo utilizzo, qualora non l'avesse mai assunto, deve parlarne col medico curante. Si astenga dal praticare automedicazione, a meno che non siano farmaci prescritti precedentemente dal medico.

Cordialmente
[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
gentile Dr. Ferraloro, l'aggiorno sulla situazione
Per quanto riguarda il miorilassante ci hanno indicato un farmaco uscito da poco(Expose)che in effetti sembra avere degli effetti collaterali quasi inesistenti, il problema però è diventato decisamente più invasivo, mia moglie infatti lamenta ripetute sensazioni di chiusura nella parte anteriore del collo, come se le si chiudesse il respiro, a tal punto che ieri sera siamo stati al pronto soccorso.(ed anche un dolore al torace)
Li le hanno subito fatto un elettrocardiogramma e due prelievi del sangue per escludere problemi di ischemia, tutto è risulato negativo però il problema rimane.
Il Dr. del PS ha avanzato l'idea che possa trattarsi di una fibromialgia,cosa ne pensa?
Comunque sia l'expose che il cortisone sembrano non fare effetto.
Domattina effettueremo un'ecografia al collo e sabato un rx cervicale
Inoltre faremo anche una visita dal reumatologo

Cordialmente
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

gli esami di cui Lei parla sono abbastanza indicati.
A distanza non posso entrare in merito alla sintomatologia di Sua moglie per avanzare un'ipotesi diagnostica. Quella della fibromialgia potrebbe essere un'ipotesi ma occorre un'accurata visita reumatologica, come lei giustamente ha prenotato.
Mi faccia sapere.

Cordialità
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Caro Dr. Ferraloro, come previsto abbiamo effettuato rx rachide cervicale, le rendo nota la risposta:

rettificazione della lordosi fisiologica del rachide cervicale, con tendenza alla inversione con fulcro mediale.
Spazi intersomatici sostanzialmente conservati in ampiezza .
Aspetto costiforme delle apofisi trasverse di c7

Ci preoccupa un po questa inversione con fulcro mediale, di cosa si tratta?
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non vi dovete preoccupare perchè si tratta di un irrigidimento della colonna cervicale generalmente dovuta a contrattura muscolare. Una visita fisiatrica sarebbe opportuna.

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la risposta sollecita, in verità quello che ci preoccupa di più e quel senso di mancanza d'aria che mia moglie avverte durante gli attacchi più recrudescenti.
L'infiammazione cervicale potrebbe in qualche modo andare a toccare dei nervi e rendere difficoltosa la respirazione?
Girando un po sul web abbiamo letto qualcosa relativa alla mielopatia e siringomilelite.
Sarebbe il caso di proseguire con una RMN (oppure mieloRMN) ed anche una elettromiografia.
Il fastidio(con mancanza d'aria)non si verifica sempre ma solo in alcuni momenti (a volte passano anche 3-4 giorni in cui sta perfettamente bene)
Domani prendere appuntamento con un fisiatra, sarebbe necessario consultare anche un reumatologo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

i problemi riscontrati alla colonna cervicale non possono causare i disturbi della respirazione che potrebbero essere anche su base ansiosa. Per il problema cervicale mi sembra più appropriato il fisiatra che, in base alla visita e alla visione delle lastre, potrebbe indicare eventuali ulteriori accertamenti, se ritenuti opportuni.

Cordialmente
[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentile dott., siamo stati sia da un fisiatra che effettuerà una rieducazione posturale previa però opinione del reumatologo.
La diagnosi del reumatologo è stata senza esitazioni "fibromialgia"
Quindi in sede di prima visita le sono state effettuate delle microinfiltrazioni con una comune siringa in 4 punti tra collo e scapola.(con prodotti omeopatici in quanto il reumatologo è un sostenitore dell'omeopatia)
la cura consiste nell'assunzione di:

Gelsemium Homaccord
Dr. Reckeweg R14
10 gocce ognuna insieme, 3 volte al di

Dediol
10 gocce la sera da solo per 2 mesi

Il dotto. ci ha detto che non esiste una cura specifica e ha consigliato di iniziare con questa cura omeopatica che se non dovesse funzionare verrebbe nel tempo modificata con la medicina tradizionale(miorilassanti e antiinfiamatori)

Inoltre ha consigliato(senza troppa convinzione per la verità) per il futuro laserterapia e tens escludendo massaggi e massoterapia, sostenendo che potrebbero aggravare la situazione

Comunque dopo 3 giorni con questa cura le condizioni sembrano migliorare e tra una settimana avremo un altra visita di controllo.

Volevamo sapere cosa ne pensa della cura, inoltre non crede che la tens e la laserterapia possano non giovare o addirittura aggravare la situazione?

La ringraziamo per l'attenzione
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non conoscendo i rimedi omeopatici non Le posso dare un parere attendibile. Comunque sono aperto mentalmente ad ogni tipo di medicina che possa recare beneficio ai pazienti e, ovviamente, non nuocere. Se già la Signora pare che abbia notato dei benefici può tranquillamente continuare la terapia prescritta dal reumatologo.
Circa la Tens e la laserterapia, potrebbero essere utili come terapie adiuvanti a quella di base.

Cordialità
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