Artrite reumatoide
Bg ho 60 anni e sono affetta da AR, dopo sei anni di terapia con il Reumaflex somministrato ogni due settimane x gli effetti collaterali che non sopportavo più sono dovuta ricorrere ad un altro farmaco: Arava.
Non sono molto convinta perché ho letto che é tossico, e ha effetti collaterali importanti, cosa ne pensa dottore di questo cambiamento?
Mi posso fidare di questo nuovo farmaco?
Io cmq non ho più avuto dolori anche se ho gli anticorpi relativi alla mia malattia ancora alti.
Grazie x la risposta che mi darà.
[#1]
Buonasera ,
l’artrite Reumatoide è una malattia reumatica infiammatoria con una base autoimmune per la quale ancora non abbiamo disponibile una cura definitiva.
La terapia della AR non è soltanto quella di ridurre e contenere il dolore articolare con tutte le sue implicazioni ( funzionalità ,articolarita’ conservata) come per altre affezioni reumatiche ma soprattutto quella di contenere l’infiammazione con Farmaci di fondo per evitare le deformità articolari e la perdita di autonomia .
Rispetto al passato ci sono a disposizione molti più Farmaci di fondo che sono in grado di rallentare l’evoluzione della malattia e prevenirne così alterazioni irreversibili .
Tutti questi farmaci possono portare effetti collaterali importanti ma che possono tranquillamente essere gestiti dai colleghi Reumatologi che la seguono .
Si affidi a loro poiché è importante comunque contenere la malattia per assicurarle un buon controllo della malattia e conseguentemente un vita attiva e serena.
Non si affidi a cure alternative o a false promesse.
Un cordiale saluto
l’artrite Reumatoide è una malattia reumatica infiammatoria con una base autoimmune per la quale ancora non abbiamo disponibile una cura definitiva.
La terapia della AR non è soltanto quella di ridurre e contenere il dolore articolare con tutte le sue implicazioni ( funzionalità ,articolarita’ conservata) come per altre affezioni reumatiche ma soprattutto quella di contenere l’infiammazione con Farmaci di fondo per evitare le deformità articolari e la perdita di autonomia .
Rispetto al passato ci sono a disposizione molti più Farmaci di fondo che sono in grado di rallentare l’evoluzione della malattia e prevenirne così alterazioni irreversibili .
Tutti questi farmaci possono portare effetti collaterali importanti ma che possono tranquillamente essere gestiti dai colleghi Reumatologi che la seguono .
Si affidi a loro poiché è importante comunque contenere la malattia per assicurarle un buon controllo della malattia e conseguentemente un vita attiva e serena.
Non si affidi a cure alternative o a false promesse.
Un cordiale saluto
Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 03/05/2018.
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