Acido alfa lipoico può aiutare?
L'acido lattico causato dal cancro viene riconvertito in glucosio ed alimenta il cancro.Ho letto che l'acido alfa lipoico,è in grado di "trasformare"il glucosio in energia,allora per un paziente affetto da qualsiasi forma di cancro è sempre utile assumere l'acido alfa lipoico,visto che "tecnicamente"potrebbe bloccare la crescita del cancro giusto?
La letteratura medica inglese e' piena di documentazione scientifica circa l'effetto rignerante che questo acido ha sul fegato.
La mia domanda è:mio padre ha K Pancreas metastasi al fegato,sarebbe utile assumere l'acido alfa lipoico?
La letteratura medica inglese e' piena di documentazione scientifica circa l'effetto rignerante che questo acido ha sul fegato.
La mia domanda è:mio padre ha K Pancreas metastasi al fegato,sarebbe utile assumere l'acido alfa lipoico?
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Dr. Alberto Calvieri
Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo
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Gent.le Utente
L'acido Alfa lipoico lo prodiciamo nel nostro corpo ed è riconosciuto come uno dei più potenti antiossidanti. Certamente il suo utilizzo, quale integratore alimentare, determina un valido aiuto nei processi metabolici di vario genere ed in particolare in presenza di tessuti in accrescimento come nel caso di neoplasie. Certamente è utile ma non dobbiamo però aspettarci proprietà speciali in quasto campo, ma solo come coadiuvante nel ridurre i processi ossidativi dannosi all'organismo
Un saluto
L'acido Alfa lipoico lo prodiciamo nel nostro corpo ed è riconosciuto come uno dei più potenti antiossidanti. Certamente il suo utilizzo, quale integratore alimentare, determina un valido aiuto nei processi metabolici di vario genere ed in particolare in presenza di tessuti in accrescimento come nel caso di neoplasie. Certamente è utile ma non dobbiamo però aspettarci proprietà speciali in quasto campo, ma solo come coadiuvante nel ridurre i processi ossidativi dannosi all'organismo
Un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.1k visite dal 12/02/2011.
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