Metabolismo lento - ansia e stress

Gentili medici, volevo sapere in che modo l'ansia, lo stress e la depressione possano determinare una situazione in cui, nonostante una dieta pressochè scarna (a pranzo un primo e a cena un secondo o viceversa e dosi abbastanza contenute), prima del loro insorgere (quindi ansia, disturbo dell'umore e stress), avevo un addome quasi piatto e mi sentivo bene fisicamente. Ora invece (da 5 mesi circa), nonostante abbia addirittura diminuito la quantità di cibo dalla dieta, tendo ad accumulare grasso addominale molto facilmente. Mi chiedo quindi se ci sia una relazione tra le "patologie" sopra riportate e la modifica del metabolismo. In che modo e a che livello si possa intervenire. Specifico che non prendo psicofarmaci di alcun genere (per scelta personale), solo psicoterapia.
Grazie per la disponibilità e l'attenzione.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
l'ansia, lo stress, la depressione, ... sono condizioni frequenti in quello che poi viene definito "disturbo del comportamento alimentare", causa di variazioni più o meno notevoli del peso corporeo. Non vi è ombra di dubbio che il supporto psicoterapico è considerato, in questi casi, di fondamentale importanza. La invito, quindi, ad informare lo/la Psicoterapeuta su quelle che sono le Sue abitudini alimentari. Nel frattempo, concordi col Suo Curante un controllo dei valori ematochimici incluso il dosaggio ormonale tiroideo...e se vuole ci aggiorni pure.
Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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