Betacarotene

Qual'è la dose giornaliera consigliata di betacarotene da assumere?

Grazie
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
caro giovanotto,
grazie per la stimolante ed intelligente domanda
orbene parliamo della
VITAMINA A e del BETACAROTENE
si trova in due forme principali : il retinolo (animale) e i carotenoidi ( vegetali) che sono precursori della vitamina A.
Il retinolo si trova nel tuorlo d'uovo, nel fegato di merluzzo.
I carotenoidi si trovano negli organismi vegetali, frutta, verdura di colore arancione e negli ortaggi di colore verde scuro (melone, pesche, albicocche, zucca, cachi, carote, spinaci, bieta, lattuga.)
Il fabbisogno giornaliero nell'adulto è di circa 5.000 U.I. (unità internazionali), uno sportivo richiede circa 50.000 U.I. al giorno.
Il betacarotene, è un precursore della vitamina A e si trova in natura in molti prodotti tra cui la carota.
Tra gli alimenti che contengono carotenoidi, il più famoso è la carota, che dà il nome al gruppo. Il beta-carotene è molto abbondante nelle carote, ma è presente in concentrazione anche superiore, in certe verdure dal fogliame verde, come la bietola, gli spinaci e la verza.
La LUTEINA , un altro carotene, è maggiormente presente nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles e nel cavolo.
Il beta-carotene, è un antiossidante che combatte le sostanze cangerogene intrappolando le molecole pericolose che contribuiscono allo sviluppo di un processo maligno.
Una molecola di betacarotene è composta da due molecole di Vit. A.
Il Beta Carotene è necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei; aiuta a mantenere pelle liscia e morbida e sana; aiuta a proteggere le mucose della bocca, del naso, della gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni; protegge contro gli agenti inquinanti (azione antiossidante contro gli effetti nocivi dei radicali liberi); contrasta la cecità notturna e la vista debole, ed è quindi fondamentale per una buona vista; e aiuta nella formazione di ossa e denti.
Il betacarotene è una sostanza di origine vegetale, che nell'intestino si trasforma in due molecole di vitamina A ad opera due enzimi.
Bisogna calcolare le equivalenze di misurazione nel modo seguente: 1 ER è equivalente a circa 5 UI, considerando una dieta che contenga vitamina A di origine vegetale e animale. Per esempio, 10.000 UI di vitamina A equivalgono a 2000 ER.
Le dosi raccomandate sono di 5000 UI o 1000 ER o 25.000 UI o 5000 ER sotto forma di integratore.
Una carota dà 5000 UI o 1000 ER di beta-carotene.
Gli occhi sono validi indicatori di carenza di vitamina A. Uno dei primi sintomi è la cecità notturna e l’incapacità degli occhi di adattarsi al buio. Un altro disturbo legato agli occhi è la xeroftalmia, nome collettivo che indica tutti i sintomi di carenza collegati agli occhi. Nella xeroftalmia , la cornea perde umidità, diventa asciutta e infiammata e l’acutezza visiva si riduce. Un altro grave sintomo è la cheratomalacia, che si manifesta con l’ammorbidimento o l’indebolimento dei tessuti e che può portare alla cecità totale.

Contenuto di vitamina A di alcuni alimenti :

Mango 100 gr = 4800 unità
Albicocca 100 gr = 2700 unità
Uovo 1 = 84 unità
Latte 100 gr = 75 unità
Melone 100 gr = 3400 unità
Fegato 100 gr = 10729 unità
Olio di fegato di merluzzo 100 gr = 85000 unità
Burro 100 gr = 3300 unità
Prezzemolo 100 gr = 8500 unità
Zucche 100g r = 1600 unità
Spinaci 100 gr = 8100 unità
Patate dolci 100 gr = 8800 unità
Carote 100 gr = 11000 unità
Pomodoro 100 gr = 900 unità

spero di averla aiutata


a presto
suo DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013