Recidiva seno ?
Salve, oggi mia madre di 69 anni ha effettuato un controllo: mammografia con tomosintesi ed ecografia mammaria.
Normali controlli di follow up.
Intervento eseguito (quadrectomia) nell Agosto 2021.
Mia madre ha prima effettuato la chemio neoaudiuvante e successivamente radioterapia attualmente assume un inibitore dell’aromatasi.
Il medico radiologo ha evidenziato uno pseudonodulo (perché chiamarlo così?) di 4/5 mm nella regione cicatriziale.
Il medico ha tenuto a precisare che bisogna ricontrollarlo tra 3 mesi ma è tranquillo perché la pet (luglio 2023) è negativa e la mammografia (effettuata poco prima) non rivela nulla ma preferisce segnalarlo sul referto in modo che lui o altri specialisti possano ricontrollare la zona.
Eventualmente effettuare, se necessario, mammografia con contrasto se ci fossero evoluzioni tra 3 mesi.
Prima di lui nessuno degli specialisti lo ha rilevato.
Io non sto tranquilla! Penso perché tra 3 mesi un ulteriore controllo?
Perché così lontano e se fosse qualcosa di maligno?
Temo il peggio! Non so cosa fare
Normali controlli di follow up.
Intervento eseguito (quadrectomia) nell Agosto 2021.
Mia madre ha prima effettuato la chemio neoaudiuvante e successivamente radioterapia attualmente assume un inibitore dell’aromatasi.
Il medico radiologo ha evidenziato uno pseudonodulo (perché chiamarlo così?) di 4/5 mm nella regione cicatriziale.
Il medico ha tenuto a precisare che bisogna ricontrollarlo tra 3 mesi ma è tranquillo perché la pet (luglio 2023) è negativa e la mammografia (effettuata poco prima) non rivela nulla ma preferisce segnalarlo sul referto in modo che lui o altri specialisti possano ricontrollare la zona.
Eventualmente effettuare, se necessario, mammografia con contrasto se ci fossero evoluzioni tra 3 mesi.
Prima di lui nessuno degli specialisti lo ha rilevato.
Io non sto tranquilla! Penso perché tra 3 mesi un ulteriore controllo?
Perché così lontano e se fosse qualcosa di maligno?
Temo il peggio! Non so cosa fare
[#1]
Buongiorno signora premetto che con i dati che mi fornisce senza immagini è molto difficile dare una risposta professionalmente adeguata. Tuttavia potrei avanzare un'ipotesi che il nodulo individuato in sede sottocicatriziale possa essere un esito chirurgico. Del resto a tale livello si formano dei sieromi che vengono a formarsi proprio a seguito della chirurgia e che col tempo tendono ad organizzarsi fino a calcificarsi. Talvolta restano così come sono. Li chiamiamo esiti chirurgici. Ovviamente la benignità del nodulo viene avvalorata dalla negatività della PET. Se gli altri specialisti non lo avevano rilevato forse non si era ancora formato, proprio perché essendo un esito cicatriziale ha una sua evolutività. Credo di poterla rasserenare del resto lo specialista che la segue chiedendole un controllo a tre mesi ha mostrato diligenza e prudenza nel seguirla. Cordialità.
Dr. stefano limone
[#2]
Utente
Salve , grazie dottore per la risposta. Ho fatto subito dopo visionare il referto al senologo il quale ,con un ulteriore ecografia , ha evidenziato la presenza del nodulo . Quindi ha prescritto una mammografia con contrasto . Il radiologo che effettuerà la mammografia con contrasto non si sbilancia dice che seguendo la linea delle calcificazioni potrebbe essere .. ma bisogna valutare ( non ho ben capito ciò che intendeva) Avvaleva anche l ipotesi che non fosse stata ripulita bene durante l intervento . Io ho pensato e le radio a cosa sono servite?Ovviamente questo mi rattrista molto perché sono in confusione totale . Ma il serioma potrebbe generarsi anche in sede profonda della cicatrice? Spero tanto che sia un falso allarme siamo in pieno sconforto . Abbiamo una storia familiare molto difficile .. ho già perso mio padre pochi anni prima della malattia di mia madre adesso sembrava essere tornata la voglia di vivere per me e mia madre.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 20/11/2023.
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