Microcalcificazioni mammella
Buonasera,
ho 40 anni, ho avuto due bambini che ho allattato rispettivamente per tre e due anni e mezzo, terminando l’ultimo allattamento ad agosto 2024, allattamento che ha visto mastiti ed ingorghi mammari.
Non ho familiarità per tumori alla mammella, all’utero, o simili.
Nel novembre u.
s., come controllo di routine, ho eseguito la mia prima mammografia da cui si sono evidenziate delle microcalcificazioni in entrambi i seni.
Una prima ecografia ha confermato quanto riscontrato nella mammografia.
Mi sono recata presso una struttura ospedaliera dove mi hanno sottoposto nuovamente ad una ecografia, risultata negativa, e successivamente ad una stereotassi per ogni seno.
Il risultato delle biopsie è stato:
Seno destro:
A1) fustoli di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, 6, sede di adenomi a nodi senza confluenza, adenosi aprocrina, iperplasia fibroadenomatoide, calcificazioni stromali laminate B2;
B1) fustoli di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, 8, sede di adenosi a nodi senza confluenza, adenosi apocrifa, B2.
Per il seno sinistro:
A1) fustoli frammentati di parenchima mammario, lunghezza massima cm 0, 8, sede di FEA, iperplasia fibroadenomatoide, adenosi; presenti calcificazioni laminate luminali, B3;
B1) fustoli frammentati di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, sede di adenosi, iperplasia stromale pseudo angiomatoide, fibrosi, B2.
A seguire, mi hanno indirizzato ad una risonanza magnetica con MDC, risultata negativa.
L’indicazione finale è stata quella di rimuovere le sedi con microcalcificazioni su entrambi i seni.
Vorrei essere tranquillizzata rispetto al fatto che sia la soluzione più giusta da adottare piuttosto che scegliere un monitoraggio, vista anche la recente storia di allattamento prolungato.
Grazie
ho 40 anni, ho avuto due bambini che ho allattato rispettivamente per tre e due anni e mezzo, terminando l’ultimo allattamento ad agosto 2024, allattamento che ha visto mastiti ed ingorghi mammari.
Non ho familiarità per tumori alla mammella, all’utero, o simili.
Nel novembre u.
s., come controllo di routine, ho eseguito la mia prima mammografia da cui si sono evidenziate delle microcalcificazioni in entrambi i seni.
Una prima ecografia ha confermato quanto riscontrato nella mammografia.
Mi sono recata presso una struttura ospedaliera dove mi hanno sottoposto nuovamente ad una ecografia, risultata negativa, e successivamente ad una stereotassi per ogni seno.
Il risultato delle biopsie è stato:
Seno destro:
A1) fustoli di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, 6, sede di adenomi a nodi senza confluenza, adenosi aprocrina, iperplasia fibroadenomatoide, calcificazioni stromali laminate B2;
B1) fustoli di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, 8, sede di adenosi a nodi senza confluenza, adenosi apocrifa, B2.
Per il seno sinistro:
A1) fustoli frammentati di parenchima mammario, lunghezza massima cm 0, 8, sede di FEA, iperplasia fibroadenomatoide, adenosi; presenti calcificazioni laminate luminali, B3;
B1) fustoli frammentati di parenchima mammario, lunghezza massima cm 1, sede di adenosi, iperplasia stromale pseudo angiomatoide, fibrosi, B2.
A seguire, mi hanno indirizzato ad una risonanza magnetica con MDC, risultata negativa.
L’indicazione finale è stata quella di rimuovere le sedi con microcalcificazioni su entrambi i seni.
Vorrei essere tranquillizzata rispetto al fatto che sia la soluzione più giusta da adottare piuttosto che scegliere un monitoraggio, vista anche la recente storia di allattamento prolungato.
Grazie
Mi pare una indicazione eccessiva su entrambi i seni.
Al massimo trova indicazione il cluster classificato come B3
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-50738.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Al massimo trova indicazione il cluster classificato come B3
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-50738.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account. La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 679 visite dal 19/03/2025.
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