Carcinoma papillare intraduttale

Buongiorno.
mia mamma (68 a.) ha fin da ragazza i capezzoli ombelicati. spesso se li tiene pulito lavandolo. A gennaio fa ha trovato delle gocce di sangue sull'asciugamano. allarmati ci siamo recati dal nostro medico curante che le ha prescritto la mammografia .Oltre a questa ha effettuato anche due ecografie e uno striscio citologico.
Questi sono i referti:

MAMMOGRAFIA BILATERALE
Mammelle in involuzione adiposa. Attualmente non sono riconoscibili addensamenti parenchimali sospetti. Non microcalcificazioni patologiche. Prossimo controllo a 18 mesi o al variare del quadro clinico.

ECOGRAFIA MAMMARIA:
Quesito diagnostico: recente secrezione ematica dal capezzolo sinistro. Capezzoli introflessi, bilateralmente, da lungo tempo. Attualmente non è presente secrezione e pertanto non è stato possibile eseguire duttogalattografia. La valutazione ecografica della mammella sn non ha evidenziato significative ectasie duttali. La mammella ha struttura fibroadiposa senza riconoscibilità di lesioni nodulari sospette. Si raccomandano gli usuali controlli mammografici con finalità di diagnosi precoce.

STRISCIO CITOLOGICO
presenza di rarissimi microlembi di epitelio con atipia nucleare di grado moderato, su fondo di sostanza amorfa, emazie e istiociti. proposta duttogalattorectomia a scopo bioptico.

il 26.04 è stata effettuato l'intervento indicato (mini-quadrantectomia centrale sinistra a scopo bioptico). l'estito istologico è stato:

CARCINOMA PAPILLARE INTRADUTTALE MAMMELLA SX DI BASSO GRADO INTRACISTICO E DUE MICROFOFOLAI NEL PARENCHIMA ADIACENTE IN MASTOPATIA CON FIBROSI ED ECTASIA DUTTALI. MARGINI DI RESEZIONE IN TESSUTO INDENNE. CUTE DEL CAPEZZOLO INDENNE, ECTASIE DEI DOTTI SOTTOAREOLARI.

Secondo la senologa che l'ha visitata consegnandoci il referto è stato un intervento risolutore in quanto il carcinoma era raggruppato nei dotti e quindi la parte intorno era indenne. E in più si doveva considerare il fatto che era ad uno stato iniziale Ci ha proposto una visita radioterapica anche se, secondo lei, sarà molto improbabile che sarà effettuata una radioterapia. e quindi basterà, quasi sicuramente, una ecografia fra 4-6 mesi e una visita successiva di controllo.
Leggendo il referto lei cosa ne pensa? Possiamo stare tranquilli o è l'inizio di altro? il tipo di intervento è effettivamente risolutore?
Non c'è il rischio di recidive o che qualche cellula tumorale possa essere rimasta? Secondo il chirurgo che l'ha operata non è stato toccato il linfonodo sentinella perché a suo avviso non ne ha visto la necessità.
Mi scusi se sono stato lungo e l'ho subissata di domande. Ma sinceramente mi aspettavo una notizia diversa. Forse vedo il bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno. La senologa ci ha detto che possiamo essere fortunati. grazie ancora per la pazienza e le risposte.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Stia tranquilla si tratta di un carcinoma intraduttale scarsamente aggressivo.

Ci aggiorni dopo la visita dal radioterapista.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
grazie dottore. E' stato velocissimo e molto gentile....
appena fatta la visita la aggiornerò....
Le volevo fare però un'ulteriore domanda.
ho letto le sue risposte e i dossier che ha scritto sul sito. Ho letto che c'è un'alta probabilità di ricomparsa di tumori nelle donne che hanno avuto precedenti interventi.
Anche nel caso di carcinoma come quello di mia mamma di basso grado e con intervento definito "risolutore".
grazie e a presto....
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non ho scritto esattamente così, ma che a maggior ragione devono essere attivati i programmi di prevenzione
in particolr modo

Alimentazione

http://www.senosalvo.com/alimentazione.htm

ed attività fisica

http://www.senosalvo.com/camminare_almeno_30_min_giorno.htm
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Utente
Utente
grazie della collaborazione dottor Catania.
Molto gentile.
Lunedì al ritorno dalla visita radioterapica la aggiornerò sulla visita...
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Utente
Utente
Buonasera dr. Catania.
Mia mamma ha fatto la visita oggi.
Quando mi ha chiamato al ritorno l'ho sentita confusa e demoralizzata....
La specialista radioterapista non ha capito cosa le avevano fatto e dove doveva intervenire e se doveva inervenire.
Mi domando una cosa. Ma lei guardando la diagnosi dell'istologico non capisce se è il caso di intervenire con un ciclo di radioterapia?.
Le ha detto che non sapeva se intorno al punto dell'intervento la parte è sana o meno. Ma non ha letto la diagnosi (se le ho scritto in un mio post precedente).
Ora le ha consigliato una RMM e/o una mammografia per capire se fare la radio e dove farla (suggerimento su referto della visita: SI CONSIGLIA RISTADIAZIONE DI MALATTIA - MAMMOGRAFIA E/O RISONANZA MAGNETICA MAMMARIA - PRIMA DI UN EVENTUALE TRATTAMENTO RADIOTERAPICO).....
Quando mio padre le ha ricordato (ingenuamente, capirà lui ha più di 70 anni...) che a luglio vorrebberò andare in vacanza lei le ha risposto che "il male" potrebbe avanzare!!!!!
Ma dico... L'oncologa che l'ha visitata ha detto che l'intervero era stato risolutore... che tra i tanti tumori questo era il più "benigno" che secondo lei avrebbe potuto evitare di fare la radioterapia, e quest'altra invece le dice che potrebbe progredire il male!?!?!?!
Io sinceramente sono abbastanza confuso e preoccupato....
Ma chi deve effettivamente stabilire se fare un ciclo di terapie? L'oncologo o il radioterapista???
Ma se il carcinoma in questione è circoscritto in sede ed è stato tutto pulito (leggendo il referto istologico), che cosa potrebbe progredire??
Ora non so cosa pensare.... Mi dia lei un suo parere....
Non so più cosa pensare....
grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non progredisce un bel niente e non in questi tempi come lasciano presagire.

Faccia la Risonanza e ne riparliamo
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Utente
Utente
Grazie dottore.

Ho risentito l'oncologa per chiarimenti dopo quello che ci aveva detto la radioterapista.
Anche lei mi ha tranquillizzato dicendo che non c'è nulla che regredisce e mi ha confermato che l'intervento è stato risolutore.
La radioterapia servirà a scopo preventivo per abbassare i rischi di recidive nei prossimi anni.....
Noi dobbiamo fidarci dei medici. C'è internet ma è sempre meglio un rapporto uno ad uno con il medico. Ma se un dottore dice una cosa e un'altro dice l'opposto capirà che il paziente rimane confuso e demoralizzato. oltretutto si parla di tumori.....

Comunque ieri hanno chiamato e fassato l'appuntamento per la RMM al 23/06 e al 28 gli esami del sangue (creatinina, glicemia e a altro).
Poi ad agosto dovebbe partire la radioterapia....
le faccio sapere notizie della RMM.
Grazie ancora.
Le sue parole sono un toccasana....
[#8]
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Utente
Utente
buongiorno dottore.
volevo segnalarle che il 23/06 effettuerà la RMM e il 28/05 la Mammografia. Poi valuteranno se efffettuare la radioterapia che dovrebbe fare ad agosto.
appena abbiamo gli esiti dei due esami la aggiornerò...
Certo che sono un pò preoccupato. Ho paura che ritrovino qualche cosa che non va.....
Non sono contrario alla radioterapia. Se serve facciamo anche quello...
Un dubbio ora mi sorge. Abbiamo scoperto il problema grazie all'uscita di sangue dal capezzolo. con l'intervento il capezzolo è stato asportato e chiuso. Se si dovessero presentare delle recidive come faremo a scoprirlo. Perchè con la prima mammografia non si era visto nulla....
E quindi mi domando cosa si possa vedere con questa mammografia che dovrà fare la prossima settimana.
grazie ancora.....
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Solo una piccola percentuale di tumori si evidenzia con la secrezione come primo sintomo. Evidentemente gli altri esami strumentali possono far diagnosi anche in assenza di secrezione.
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Utente
Utente
Buongiorno dottor Catania.
Questa mattina mia mamma ha fatto mammografia ed ecografia bilaterale. Mercoledi scorso ha effettuato la RMM. L'esito di quest'ultima la sapremo fra due giorni. Venerdì avremo l'esito degli esami fatti oggi.
Durante l'ecografia hanno evidenziato del liquido dove c'era il drenaggio. Lo si percepisce al tatto (sembra un nodulo ma non lo è. Così hanno detto loro. e durante la precedente ecografia fatta sempre da loro non si era evidenziato nulla). Hanno detto che dovrebbe riassorbirsi. Le chiedo questo.
E' normale che accada questo?
Si assorbe veramente da solo?
E se non si dovesse riassorbire la dovranno rioperare?
La ringrazio per le risposte e mi scuso ancora. Ma sono molto preoccupato e demoralizzato.
E mia mamma sta cominciando a cedere psicologicamente....
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Si riassorbe ....stia tranquillo.
[#12]
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Utente
Utente
Grazie dottore. La celerità nelle sue risposte sono disarmanti... fossero così come lei tutti i dottori!!!!!

Vediamo gli esiti dei vari esami e poi le scrivo...
Quello che mi fa più star male è il fatto che mia madre è sempre stata una donna forte (un generale....).
E' crollata psicologicamente. e sicuramente non è il modo di affrontare una battaglia....
con affetto....
[#13]
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Utente
Utente
Buonasera dr. Catania.
Le chiedo scusa del ritardo nel risponderla ma abbiamo ricevuto tardi i referti degli esami.
Le indico di seguito i referti.

RM MAMMELLA BILATERALE (con e senza contrasto)

Esame eseguito mediante sequenze T1 e T2 pesate in piani coronali e completato con somministrazione ev di mdc (Multihance 12ml).
Esame eseguito per ristadiazione di malattia in previsione di eventuale trattamento radioterapico.
Mammelle adipose. In esiti di intervento chirurgico a sx, nella sequenza STIR, si apprezza imbizione della mammella ed ispessimento edemigena della cute della regione areolare e all’incrocio dei quadranti esterni. Al quadrante infero-esterno, in piani medio-profondi, si apprezza componente imperintesa allungata con diametri assiali massimi di 31 x 22 mm, compatibile con raccolta fluida. Si associa iperintesa edemigena circostante.
Dopo somministrazione di mdc, nelle sequenze dinamiche e nelle acquisizioni sottratte, in sede retroareolare profonda, appena cranialmente e attorno alla raccolta, si apprezza sfumata impregnazione contrasto grafica ancora compatibile cin flogosi post-intervento da ricontrollare con esame RM con mdc tra 4 mesi. Non alterazioni della intensità di segnale a destra.


MAMMOFRAFIA BILATERALE

Pregresso duttogalattoforectomia con miniquadrantectomia centrale sx con esito di Ca papillare intraduttale di basso grado intracistico e 2 microfocolai nel parenchima adiacente in mastopatia con ecatasie duttali.
Al controllo mammografico attuale, rispetto ad esame mammografico pre-intervento, si evidenzia la presenza di area di maggior radiopacità ai quadranti esterni di sinistra che al controllo ecografico corrisponde alla presenza di componente fluida anacogena riferibile a raccolta, circostante alla quale si apprezza diffusa imbizione edematosa del parenchima mammario con ispessimento della cute in sede areolare e al quadrante infero-esterno-passaggio quadrante esterni. Normalità nella mammella destra.

Mi scuso se sono stato lungo ma ho voluto scrivere tutto quello indicato nei referti.
Mi perdoni se sono schietto ma non ci ho capito nulla…. Abbiamo ricevuto il referto e basta.
Cosa vuol dire secondo lei?
E ora???? Cosa succederà a mia mamma?
Dovremo fare la radioterapia?
Mi perdoni ma siamo un pochino confusi…
La ringrazio per la collaborazione e spero che mi permetterà di disturbarla nuovamente se ho qualche altro dubbio..
Grazie di tutto cuore. Anche da parte di mia mamma….
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
1) Non ho parole. Vi addossano il peso psicologico di esami che io neanche avrei fato a così breve distanza dall'intervento e poi non ve ne spiegano neanche il risultato.

2)Comunque si tratta di referti ascrivibili agli esiti dell'intervento e quindi NORMALI.

3)Faccia la radioterapia e non ci pensa più.
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Utente
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Hanno voluto farli fare perchè volevano essere sicuri se fare la radioterapia e dove mirare....
Abbiamo fatto gli esami e non hanno detto se ci chiameranno, cosa faremo, se dovremo fissare un appuntamento per spiegarci gli esiti.... Nulla... Mah. lei giustamente, per etica professionale non ha parole. Noi siamo confusi....

Il suo "NORMALI" ci tranquillizza molto...

Ora mia mamma è con noi in vacanza. almeno si rilassa e stacca un pò la spina con tutto quello che le è successo.... Alritorno contatteremo i medici e cercheremo di capire quello che vogliono farci fare.....

Per intanto non posso fare altro che dirle G R A Z I E!!!
[#16]
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Utente
Utente
Buonasera dr. Catania. La disturbo nuovamente per chiederle un consulto.
Premetto che mia mamma da quando è in vacanza con noi è rifiorita (sarà merito del cambiamento d'aria o della presenzacostante delle nipotine....).
Ma spesso le capita di sentire delle fitte al seno all'altezza del drenaggio (dove se legge i referti è presente la flogosi).
Gli esami non avevano evidenziato nulla di grave e quindi la cosa non mi allarma più di tanto. Ma volevo chiederle se queste "fitte" sono una cosa normale visto che proprio oggi sono tre mesi che ha subito l'intervento.
Grazie.
[#17]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Normali, ma ovviamente la sicurezza la può dare solo la visit.
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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Catania.
La disturbo dopo anni per porle una domanda....
Mia mamma dopo l'intervento di asportazione del carcinoma ad aprile del 2010 (qui sopra è riportata la cronostoria),
Da allora ha sempre effettuato controlli periodici (mammografia, esami specifici e visita oncologica). Tutti con risultato negativi e tranquillizzanti.
Anche i primi di maggio ha fatto il giro di controllo.
Mammografia Ok.
Esami del sangue (marker tumorali) OK.
Vedrò di farle avere i vari esiti al più presto.

Rincuorati da questi ottimi esami oggi è andata a fare la visita periodica.

La dottoressa che l'ha visitata ha trovato però nello stesso seno delle ghiandoline che al tatto le facevano male e che mia mamma, a causa "dell'importante" dimensione del seno non aveva mai sentito.
La dottoressa ha subito comunque messo le mani avanti rincuorando mia mamma dicendole di stare tranquilla. Ma le ha consigliato di fare fra sei mesi un'ecografia di controllo.
Ora mia mamma è ripiombata nell'apprensione.
E io ho paura di ritornare a 4 anni fa....
vedrò di postarle il referto della visita...
Ma la parola "ghiandoline" mi ha allarmato....
Attendo sue notizie.
grazie...
[#19]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore. Rieccomi qua. Pomeriggio sono passato a casa dei miei e ho visionato sia i referti che l'esito della visita oncologica odierna.......

ESAMI DEL SANGUE:

CA 15.3 10 UI/mL (rif. 1-33)
ANTIGENE CEA 4.4 ng/mL (rif. 0.00-7.0)


MAMMOGRAFIA
Esiti di duttogalattoforectomia e miniquadrantectomia centrale sn (carcinoma papillare intraduttale).
Mammelle a struttura fibroadiposa senza evidenza di lesioni focali con caratteristiche sospette, bilateralmente.
RISPETTO A PRECEDENTE ESAME DEL 07/05/13 MEGLIO DELINEATA, DIMENSIONALMENTE STABILE, PICCOLA OPACITÀ TONDEGGIANTE CON CARATTERI DI BENIGNITÀ A PARETI PARZIALMENTE CALCIFICHE, FRA I QUADRANTI ESTERNI DELLA MAMMELLA SN. INVARIATO IL RESTANTE QUADRO MAMMOGRAFICO.
Prossimo controllo fra un anno.....

VISITA AMBULATORIALE (EO)
......... Alla mammella sin al passaggio quadranti inferiori nodulo mobile di circa 1.5 cm ben delimitabile senza caratteristiche di sospetto.....
Porta in visione mammografia che non documenta lesioni mammarie sospette. Prossimo appuntamento tra 6 mesi con ecografia mammaria bilaterale.


Ecco qui dottore.... Il Prossimo controllo tra un anno mi tranquillizza... Come il termine "benigno".... Come i marker tumorali nella norma.... Come i "senza sospetti" vari....
Ma il nodulo presente rispetto alla precedente visita mi allarma..... E l'idea di aspettare 6 mesi... Con la paura che possa degenerare....
[#20]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
No così non ci siamo. Siamo partiti da un carcinoma in situ e dopo 4 anni siamo con l'ansia dei primi giorni

Questo perché è sbagliatissimo l'approccio per una malattia che non c'è più mentre resta sempre attuale la malattia più grave e meno curabile : la PAURA.

Legga questa lunga discussione e la curerà efficacemente

https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
[#21]
dopo
Utente
Utente
buongiorno dott. Catania.
La ringrazio.
Sia per la rassicurazione sulla "malattia che non c'è più". Che per il rimprovero.
Le posso assicurare che la paura è effettivamente una malattia incurabile. Che può tornare dopo anni. O forse non sparisce del tutto, visto che ogni sei mesi quando mia mamma fa il controllo di routine ritorna una certa apprensione.
cordiali saluti.
[#22]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Si, ma se Lei mi ringrazia e fra sei mesi tutto si ripresenta come prima........

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