Carcinoma duttale invasivo

Salve, sono una donna di 48 anni e da pochissimi giorni ho scoperto, in seguito a mammografia di routine e nodulectomia, di avere un carcinoma duttale invasivo, a margini stellati di grado 2 alla mammella sinistra.
la neoplasia misura cm 0,5 su sezione istologica e dista cm 0,2 da margini non orientabile di escissione chirurgica. l'esame istologico ha rivelato inoltre i seguenti dati:
RE positivo 80%
RPg positivo 80%
Mib1(Ki): basso circa il 5%

L'esame citologico aveva dato risultato C3.
Quello che mi preoccupa è che ho perso circa 10 anni fa una sorella di 30 anni per lo stesso tipo di tumore e ora anche mia madre di 76 anni è affetta da un carcinoma G3 con notevole coinvolgimento linfonodale e già impegnata in chemioterapia.

Detto ciò chiedo un vostro parere medico sulla mia situazione.Grazie!
[#1]
Dr. Francesco Pellegrini Chirurgo toracico, Senologo 117 4
Gent.le Signora chiede un parere sulla sua situazione e siamo tutti disponibili a fornirglielo.
Lei ci riporta anche il caso della sorella e della mamma. Sono casi che devono essere considerati perchè hanno coinvolto la vostra famiglia ma ogni caso deve essere studiato separatamente.

Lei, nel suo caso, ha riportati alcuni dati favorevoli:
la dimensione di 5 mm - ci dimostra che il nodulo, scoperto da una mammografia, era molto piccolo;
i recettori per estrogeni e progesterone sono positivi;
l'indice proliferativo basso.

"L'esame citologico aveva dato risultato C3."
Capita che il citologico non sia positivo ma esprima un dubbio, è purtroppo il limite della metodica.

Dr. Francesco Pellegrini
chirurgo senologo

[#2]
dopo
Utente
Utente
dovrò procedere con la quadrantectomia ora e poi con la radioterapia oltre che la terapia ormonale, lei pensa sia sufficiente come terapia o possa essere necessaria anche la chemioterapia? si tratta a suo parere di una condizione in cui è favorevole la guarigione?sono molto angosciata..
[#3]
Dr. Mario Mileto Chirurgo generale, Senologo 3
Egregia Signora,
essere angosciati è una normale fase di passaggio di umore di una donna a cui è stato diagnosticato il tumore mammario.
Consideri però che Lei ha tutte le caratteristiche cliniche per poter superare la malattia ed inoltre presenta quelli che noi chiamiamo fattori prognostici positivi....piccole dimensioni, recettori ormonali, ecc.
Le consiglio, però, di eseguire una consulenza genetica presso un centro oncologico specialistico per la sua spiccata familiarità; potrebbe infatti far parte di quella percentuale di donne che hanno delle modificazioni genetiche strettamente collegate al carcinoma mammario ed ad alcuni tumori della sfera ginecologica.

Dr. mario mileto

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