Capezzoli non sviluppati
Salve ho diciotto anni e porto una quinta abbondante di seno.
Vedo mia madre e le mie amiche (sia quelle con poco seno sia quelle con molto seno) coi capezzoli in rilievo come di consuetudine invece io no e temo ci sia qualcosa che non vada e un pò me ne vergogno perchè non lo trovo normale.
I miei capezzoli diventano turgidi e sporgono di pochi millimetri solo con l'acqua fredda e solo per pochi secondi poi tornano ad essere a livello del resto del seno.
Devo andare da un medico?
Si può fare qualcosa oppure restano così per sempre?
Mi sono sviluppata a 12/13 anni e ho finito lo sviluppo da un pò.
Grazie dell'aiuto.
Vedo mia madre e le mie amiche (sia quelle con poco seno sia quelle con molto seno) coi capezzoli in rilievo come di consuetudine invece io no e temo ci sia qualcosa che non vada e un pò me ne vergogno perchè non lo trovo normale.
I miei capezzoli diventano turgidi e sporgono di pochi millimetri solo con l'acqua fredda e solo per pochi secondi poi tornano ad essere a livello del resto del seno.
Devo andare da un medico?
Si può fare qualcosa oppure restano così per sempre?
Mi sono sviluppata a 12/13 anni e ho finito lo sviluppo da un pò.
Grazie dell'aiuto.
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Non credo proprio che il problema che descrive sia da inquadrare tra le anomalie della mammella, ma vanno tenute nella dovuta considerazione qualora siano tali da implicare ripercussioni psicologiche.
>>un pò me ne vergogno perchè non lo trovo normale.>>
No è tutto normale, ma per consigliare provvedimenti comprenderà bene che sia necessaria una visita.
Per sapere se i capezzoli sono piatti, introflessi o normali, dovrebbe eseguire una semplice manovra: premere leggermente l’areola tra il pollice e l’indice, ponendo le due dita a due centimetri di distanza dal capezzolo.
Se con una tale manovra non si vede nessun movimento all’infuori, allora si è di fronte ad un capezzolo piatto. Se addirittura premendo, il capezzolo si infossa, si tratta di introflessione dello stesso. Un capezzolo “normale”, si fa per dire, sporge leggermente in seguito alla pressione sull’areola.
Poiché riferisce che i suoi capezzoli sporgono in determinate situazioni evidentemente dal punto di vista strutturale i capezzoli devono essere considerati normali, forse lievemente piatti.
Senza dover pensare a correzioni chirurgiche se fosse mia figlia le consiglierei di cominciare a provare con degli esercizi di "estroflessione" del capezzolo esattamente come fanno le donne che hanno difficoltà ad allattare per la conformazione del capezzolo specie se introflesso.
Provi a fare questi esercizi di estroflessione del capezzolo più volte al giorno aiutandosi blandamente con un tiralatte come si fa in preparazione di un vero allattamento.
E' chiaro che un vero allattamento sia l'esercizio ideale per estroflettere dei capezzoli piatti.
Tanti saluti
>>un pò me ne vergogno perchè non lo trovo normale.>>
No è tutto normale, ma per consigliare provvedimenti comprenderà bene che sia necessaria una visita.
Per sapere se i capezzoli sono piatti, introflessi o normali, dovrebbe eseguire una semplice manovra: premere leggermente l’areola tra il pollice e l’indice, ponendo le due dita a due centimetri di distanza dal capezzolo.
Se con una tale manovra non si vede nessun movimento all’infuori, allora si è di fronte ad un capezzolo piatto. Se addirittura premendo, il capezzolo si infossa, si tratta di introflessione dello stesso. Un capezzolo “normale”, si fa per dire, sporge leggermente in seguito alla pressione sull’areola.
Poiché riferisce che i suoi capezzoli sporgono in determinate situazioni evidentemente dal punto di vista strutturale i capezzoli devono essere considerati normali, forse lievemente piatti.
Senza dover pensare a correzioni chirurgiche se fosse mia figlia le consiglierei di cominciare a provare con degli esercizi di "estroflessione" del capezzolo esattamente come fanno le donne che hanno difficoltà ad allattare per la conformazione del capezzolo specie se introflesso.
Provi a fare questi esercizi di estroflessione del capezzolo più volte al giorno aiutandosi blandamente con un tiralatte come si fa in preparazione di un vero allattamento.
E' chiaro che un vero allattamento sia l'esercizio ideale per estroflettere dei capezzoli piatti.
Tanti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 131.7k visite dal 14/07/2014.
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