Seno dolente dopo palestra
Buongiorno,
nella giornata di sabato, quindi un paio di giorni fa, ho eseguito in palestra, degli esercizi per braccia e pettorali, sia con l'attrezzatura che a corpo libero con dei pesi di circa 4 kg.
Ho quasi 30 anni e il mio seno è di tipo fibroghiandolare e da quando ne ho 26 che 1 volta all'anno eseguo visita ed ecografia mammaria, motivata ancor più dal fatto che nonna e bisnonna (ramo paterno) hanno avuto tumore al seno e di recente mia madre che è stata da poco operata (seno fibroghiandolare).
A parte la presenza di acido lattico nelle braccia, sotto le ascelle, al tatto e maggiormente in posizione distesa con il braccio sotto la testa, percepisco per la prima volta un piccolo bozzo di cui riesco a toccare solo un lato, nel senso che la restante parte sembra collegata ad un muscolo.
La zona con precisione è seno destro a 3 dita dal capezzolo ma in direzione laterale, ma riesco a percepirla solo tirando il braccio in alto o dietro al collo e quando sono in piedi e faccio pressione mi fa leggermente male ma non so se è perché ho palpato la zona molte volte o perché è un dolore dovuto agli esercizi in palestra...quando tiro il braccio infatti, ancora fa male.
Ho preso il mio appuntamento di consueto a metà giugno, qualcuno può dirmi se devo andare privatamente e in anticipo? o magari andare dal medico curante e capire se è un nodulo o l'infiammazione post palestra?
Sono molto preoccupata perché proprio di recente ho avuto un caso in famiglia, l'ennesimo.
Attendo fiduciosa vostro riscontro.
Grazie mille
nella giornata di sabato, quindi un paio di giorni fa, ho eseguito in palestra, degli esercizi per braccia e pettorali, sia con l'attrezzatura che a corpo libero con dei pesi di circa 4 kg.
Ho quasi 30 anni e il mio seno è di tipo fibroghiandolare e da quando ne ho 26 che 1 volta all'anno eseguo visita ed ecografia mammaria, motivata ancor più dal fatto che nonna e bisnonna (ramo paterno) hanno avuto tumore al seno e di recente mia madre che è stata da poco operata (seno fibroghiandolare).
A parte la presenza di acido lattico nelle braccia, sotto le ascelle, al tatto e maggiormente in posizione distesa con il braccio sotto la testa, percepisco per la prima volta un piccolo bozzo di cui riesco a toccare solo un lato, nel senso che la restante parte sembra collegata ad un muscolo.
La zona con precisione è seno destro a 3 dita dal capezzolo ma in direzione laterale, ma riesco a percepirla solo tirando il braccio in alto o dietro al collo e quando sono in piedi e faccio pressione mi fa leggermente male ma non so se è perché ho palpato la zona molte volte o perché è un dolore dovuto agli esercizi in palestra...quando tiro il braccio infatti, ancora fa male.
Ho preso il mio appuntamento di consueto a metà giugno, qualcuno può dirmi se devo andare privatamente e in anticipo? o magari andare dal medico curante e capire se è un nodulo o l'infiammazione post palestra?
Sono molto preoccupata perché proprio di recente ho avuto un caso in famiglia, l'ennesimo.
Attendo fiduciosa vostro riscontro.
Grazie mille
[#1]
Da quanto descrive starei assolutamente tranquilla
Legga
Dolori al seno
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Pertanto se in ansia può cominciare a coinvolgere il curante e fare in tutta serenità il CONTROLLO programmato per metà giugno.
Il problema della familiarità però non si risolve con la Prevenzione Secondaria (=controlli) che è senz'altro utile , ma abbassando il rischio con la Prevenzione Primaria
Legga
Prevenzione
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/news/oncologia-medica/5739-franco-berrino-e-il-nuovo-libro-il-cibo-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Verissimo che il rischio zero non esiste, ma lo si può ridurre di molto.
Tanti saluti
Salvo Catania
Legga
Dolori al seno
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Pertanto se in ansia può cominciare a coinvolgere il curante e fare in tutta serenità il CONTROLLO programmato per metà giugno.
Il problema della familiarità però non si risolve con la Prevenzione Secondaria (=controlli) che è senz'altro utile , ma abbassando il rischio con la Prevenzione Primaria
Legga
Prevenzione
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/news/oncologia-medica/5739-franco-berrino-e-il-nuovo-libro-il-cibo-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Verissimo che il rischio zero non esiste, ma lo si può ridurre di molto.
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Buonasera Dottor Catania,
Grazie per la sua pronta risposta!
Sono passati diversi giorni e il dolore e' diminuito (salvo se faccio forte pressione) e la protuberanza/differenza con altro seno l'avverto ancora anche se in misura inferiore rispetto alla scorsa settimana.
Ho deciso di attendere la visita già prenotata cercando di tranquillizzarmi. Anche perché un nodulo maligno si avverte comunque anche senza mettersi distesa e alzare il braccio?
Altrimenti ghiandola infiammata?
Grazie mille
Grazie per la sua pronta risposta!
Sono passati diversi giorni e il dolore e' diminuito (salvo se faccio forte pressione) e la protuberanza/differenza con altro seno l'avverto ancora anche se in misura inferiore rispetto alla scorsa settimana.
Ho deciso di attendere la visita già prenotata cercando di tranquillizzarmi. Anche perché un nodulo maligno si avverte comunque anche senza mettersi distesa e alzare il braccio?
Altrimenti ghiandola infiammata?
Grazie mille
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottor Catania,
non ho resistito e ho anticipato la visita + l'ecografia.
Ho appena compiuto 30 anni.
Le riporto di seguito il referto:
Mammella giovanile, fibroghiandolare con struttura prevalente a nodi piccoli. A destra, fra i quadranti superiori, area di addensamento con caratteri clinici non sospetti, cm 2,5 di tipo displastico/fibroghiandolare.
Quanto segnalato in ecoscopia corrisponde a formazione anecogena, mm 12, con discreto alone ipoecogeno circostante, riferibile a cisti flogosata.
Analoga al QIE omolaterale.
Terapia antiinfiammatoria e controllo ecografico ad 1 anno dal precedente. ANANASE 1 cp X3, lontano dai pasti per 5 giorni + Fastum Gel localmente 2 volte al dì per 5 giorni.
Ho fatto la terapia sopraindicata e di fatti si è sgonfiata e non fa più male ma comunque la sento ancora.
Vorrei tornare a controllo ad agosto così da stare più serena (visti i 2 casi di nonna e mamma in famiglia).
Nel frattempo ho smesso la terapia anticoncezionale ma mi ha detto il medico che non influisce più di tanto per la mia tipologia di seno ed è da considerarsi una protezione per il più frequente tumore alle ovaie.
Lei cosa ne pensa di referto (posso stare tranquilla?) e della terapia anticoncezionale?
grazie mille
con stima
non ho resistito e ho anticipato la visita + l'ecografia.
Ho appena compiuto 30 anni.
Le riporto di seguito il referto:
Mammella giovanile, fibroghiandolare con struttura prevalente a nodi piccoli. A destra, fra i quadranti superiori, area di addensamento con caratteri clinici non sospetti, cm 2,5 di tipo displastico/fibroghiandolare.
Quanto segnalato in ecoscopia corrisponde a formazione anecogena, mm 12, con discreto alone ipoecogeno circostante, riferibile a cisti flogosata.
Analoga al QIE omolaterale.
Terapia antiinfiammatoria e controllo ecografico ad 1 anno dal precedente. ANANASE 1 cp X3, lontano dai pasti per 5 giorni + Fastum Gel localmente 2 volte al dì per 5 giorni.
Ho fatto la terapia sopraindicata e di fatti si è sgonfiata e non fa più male ma comunque la sento ancora.
Vorrei tornare a controllo ad agosto così da stare più serena (visti i 2 casi di nonna e mamma in famiglia).
Nel frattempo ho smesso la terapia anticoncezionale ma mi ha detto il medico che non influisce più di tanto per la mia tipologia di seno ed è da considerarsi una protezione per il più frequente tumore alle ovaie.
Lei cosa ne pensa di referto (posso stare tranquilla?) e della terapia anticoncezionale?
grazie mille
con stima
[#5]
Utente
Gentilissimo Dottor Catania,
Le riporto il referto datato 07/06:
Mammella giovanile, fibroghiandolare con struttura prevalente a nodi piccoli. A destra, fra i quadranti superiori, area di addensamento con caratteri clinici non sospetti, cm 2,5 di tipo displastico/fibroghiandolare.
Quanto segnalato in ecoscopia corrisponde a formazione anecogena, mm 12, con discreto alone ipoecogeno circostante, riferibile a cisti flogosata.
Analoga al QIE omolaterale.
Terapia antiinfiammatoria e controllo ecografico ad 1 anno dal precedente. ANANASE 1 cp X3, lontano dai pasti per 5 giorni + Fastum Gel localmente 2 volte al dì per 5 giorni.
Ho fatto la terapia sopraindicata e di fatti si è sgonfiata e non fa più male ma comunque al tatto sento ancora questo addensamento sia in fase premestruale che post.
Vorrei tornare a controllo ad agosto così da stare più serena (visti i 2 casi di tumore di nonna e mamma in famiglia), anche se il dottore mi disse che era giusto uno scrupolo ma potevo tornare il prossimo anno.
Però ogni volta che faccio l'autopalpazione vado in ansia!
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille
Le riporto il referto datato 07/06:
Mammella giovanile, fibroghiandolare con struttura prevalente a nodi piccoli. A destra, fra i quadranti superiori, area di addensamento con caratteri clinici non sospetti, cm 2,5 di tipo displastico/fibroghiandolare.
Quanto segnalato in ecoscopia corrisponde a formazione anecogena, mm 12, con discreto alone ipoecogeno circostante, riferibile a cisti flogosata.
Analoga al QIE omolaterale.
Terapia antiinfiammatoria e controllo ecografico ad 1 anno dal precedente. ANANASE 1 cp X3, lontano dai pasti per 5 giorni + Fastum Gel localmente 2 volte al dì per 5 giorni.
Ho fatto la terapia sopraindicata e di fatti si è sgonfiata e non fa più male ma comunque al tatto sento ancora questo addensamento sia in fase premestruale che post.
Vorrei tornare a controllo ad agosto così da stare più serena (visti i 2 casi di tumore di nonna e mamma in famiglia), anche se il dottore mi disse che era giusto uno scrupolo ma potevo tornare il prossimo anno.
Però ogni volta che faccio l'autopalpazione vado in ansia!
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 40.2k visite dal 30/05/2016.
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