Mastite
Buongiorno dottore,
Le scrivo per sapere come comportarmi in seguito a 4 mastiti in 9 mesi di allattamento.
Da quando è nato il mio secondo bambino purtroppo si ripetono ogni mese e mezzo circa episodi di mastite. Mi viene dolore al seno, rossore a un quadrante del seno, febbre che sale repentinamente, latte salato e poi purulento. Questi sintomi non sono mai anticipati da seno turgido o da un ingorgo. Dico così perché il seno è molto morbido, non ci sono "nocciolini duri" che facciano pensare a un ingorgo. In questo momento la mastite colpisce il seno sinistro. Siccome le tre precedenti hanno colpito sempre il seno destro, apparentemente nello stesso quadrante, ho fatto un'ecografia pensando che potessero essere recidive di una prima infezione non curata. L'ecografia non presentava problemi. Infatti ora la mastite si è ripresentata ma dall'altro lato.
Aggiungo che non sono fumatrice.
Mio figlio di nove mesi poppa con efficacia e svuota bene i seni di solito.
Potrebbe essere una causa il fatto che dormendo schiacci inavvertitamente il seno?
Oppure che tutte le influenze che porta in casa il primogenito che frequenta l'asilo nido mi causino mastiti? ( con l'allattamento del primogenito la mastite mi è capitata solo una volta in un agosto caldissimo)
Insomma le sto pensando tutte.
Cosa posso fare per diradare questi episodi, ci può essere qualche situazione scatenante alla base che possa essere curata?
Io vorrei continuare l'allattamento ma serenamente e non con tutti questi antibiotici.
Ecco ora sto prendendo augmentin per tre volte al giorno e brufen per il dolore. Finora sono stata solo dal medico di base. Dovrei fare una visita specialistica?
Grazie Mille per la risposta.
Le scrivo per sapere come comportarmi in seguito a 4 mastiti in 9 mesi di allattamento.
Da quando è nato il mio secondo bambino purtroppo si ripetono ogni mese e mezzo circa episodi di mastite. Mi viene dolore al seno, rossore a un quadrante del seno, febbre che sale repentinamente, latte salato e poi purulento. Questi sintomi non sono mai anticipati da seno turgido o da un ingorgo. Dico così perché il seno è molto morbido, non ci sono "nocciolini duri" che facciano pensare a un ingorgo. In questo momento la mastite colpisce il seno sinistro. Siccome le tre precedenti hanno colpito sempre il seno destro, apparentemente nello stesso quadrante, ho fatto un'ecografia pensando che potessero essere recidive di una prima infezione non curata. L'ecografia non presentava problemi. Infatti ora la mastite si è ripresentata ma dall'altro lato.
Aggiungo che non sono fumatrice.
Mio figlio di nove mesi poppa con efficacia e svuota bene i seni di solito.
Potrebbe essere una causa il fatto che dormendo schiacci inavvertitamente il seno?
Oppure che tutte le influenze che porta in casa il primogenito che frequenta l'asilo nido mi causino mastiti? ( con l'allattamento del primogenito la mastite mi è capitata solo una volta in un agosto caldissimo)
Insomma le sto pensando tutte.
Cosa posso fare per diradare questi episodi, ci può essere qualche situazione scatenante alla base che possa essere curata?
Io vorrei continuare l'allattamento ma serenamente e non con tutti questi antibiotici.
Ecco ora sto prendendo augmentin per tre volte al giorno e brufen per il dolore. Finora sono stata solo dal medico di base. Dovrei fare una visita specialistica?
Grazie Mille per la risposta.
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Durante l'allattamento la mastite puerperale è una forma di mastite relativamente frequente favorita da un ingorgo latteo, ma soprattutto da erosioni e ragadi provocate dal trauma della suzione . I germi patogeni rappresentati quasi esclusivamente dallo stafilococco, provenienti dalle mani della madre o dalla bocca del lattante, si diffondono prevalentemente per via canalicolare, così da determinare mastiti ben delimitate, e che trattandosi di una infezione monogerme, e se la terapia antibiotica è precoce e a dosi adeguate il processo infiammatorio si risolve generalmente in 48-72 ore.
Comprendo il suo desiderio di continuare l'allattamento, ma è difficile far coesistere >> Io vorrei continuare l'allattamento ma serenamente e non con tutti questi antibiotici.>> e dopo 9 mesi di allattamento solo con la sospensione dello stesso possono aumentare le possibilità di non avere più recidive
Tanti saluti
Salvo Catania
Comprendo il suo desiderio di continuare l'allattamento, ma è difficile far coesistere >> Io vorrei continuare l'allattamento ma serenamente e non con tutti questi antibiotici.>> e dopo 9 mesi di allattamento solo con la sospensione dello stesso possono aumentare le possibilità di non avere più recidive
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per il parere. Mi spiace molto sentirmi dire di dover sospendere l'allattamento. Il mio bambino non è ancora del tutto svezzato, ancora prende il latte con regolarità. Non ci sarebbe altro modo per scongiurare le recidive?
Se dovessi smettere, essendo ancora a regime con la produzione di latte, come dovrei fare? Prendere un farmaco?
Grazie Mille di nuovo
Se dovessi smettere, essendo ancora a regime con la produzione di latte, come dovrei fare? Prendere un farmaco?
Grazie Mille di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 17/01/2017.
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