Ca 15.3 lievissimo aumento
Gentissimi dottori buongiorno
Scrivo per mia madre, 62 anni tra qualche settimana.
Nelle analisi di routine, si riscontra ferritina alta o altissima (ultime analisi 2000). L'ematologo per scrupolo fa fare marcatori tumorali CA 19.9, CA 15.3 e CA 125.
Il CA 125 è perfettamente nella norma (14), mentre CA 19,9 e 15.3 presentano un leggerissimo valore fuori norma (il primo è 44 su range 0-33, il secondo è 35 sempre su range 0-33). Il resto dell'emocromo è sostanzialmente buono (lei è talassemica quindi l'emoglobina è sempre leggermente bassa. Ottimo invece globuli rossi, bianchi e piastrine).
L'ematologo innanzitutto ha escluso tumori del sangue (temeva questo), e secondo lui non c'è nessuna neoplasia in generale. Ci ha consigliato una consulenza senologica e gastroenterologica comunque. Ha detto che il marcatore tumorale CA 15.3 si usa per monitorare il tumore del seno. L'infinetesimale aumento, secondo lui, comunque deriva da altri fattori.
Faccio una breve anamnesi di mia madre: diabete tipo II controllato perfettamente, anemia mediterranea. Il 17 aprile del 2017 è stata operata d'urgenza per emorragia gastroduodenale da ulcera penetrante il pancreas (quindici giorni di terapia intensiva e un mese di reparto). Gli è stato praticato intervento di Billroth 2 (ha solo un quarto di stomaco). Il 7 dicembre 2017 è stata operata per calcoli ureterali con ureteroscopia.
L'esame istologico dell'ulcera è negativo per neoplasia maligna. In sede di ricovero ha effettuato pap test (perché nelle tac di controllo c'era cisti ovarica) risultante negativo. A gennaio di quest'anno controllo mammografia: nulla anche in questo caso.
Ha infezione urinaria da Escherichia Coli antibiotico resistente. Per il follow-up dell'emorragia gastroduodenale fa ecografia e tac addome completo: l'ultima ecografia (giugno) rivela idronefrosi a sinistra e calcoli biliari (asintomatici), bene tutto il resto. Martedì ha fatto tac addome e torace. Devo ritirare il referto.
Aggiungo che lo scorso Natale abbiamo perso nostro padre (no per tumore comunque), e lei sta ancora male per questo. Il pomeriggio si sente stanca. Non nascondo che, dopo aver perso mio padre, ho paura per mia madre.
Secondo voi alla base dell'anamnesi che ho riportato, si possono giustificare i valori leggermente alti dei due markers?
In attesa di risposta, vi saluto cordialmente.
Scrivo per mia madre, 62 anni tra qualche settimana.
Nelle analisi di routine, si riscontra ferritina alta o altissima (ultime analisi 2000). L'ematologo per scrupolo fa fare marcatori tumorali CA 19.9, CA 15.3 e CA 125.
Il CA 125 è perfettamente nella norma (14), mentre CA 19,9 e 15.3 presentano un leggerissimo valore fuori norma (il primo è 44 su range 0-33, il secondo è 35 sempre su range 0-33). Il resto dell'emocromo è sostanzialmente buono (lei è talassemica quindi l'emoglobina è sempre leggermente bassa. Ottimo invece globuli rossi, bianchi e piastrine).
L'ematologo innanzitutto ha escluso tumori del sangue (temeva questo), e secondo lui non c'è nessuna neoplasia in generale. Ci ha consigliato una consulenza senologica e gastroenterologica comunque. Ha detto che il marcatore tumorale CA 15.3 si usa per monitorare il tumore del seno. L'infinetesimale aumento, secondo lui, comunque deriva da altri fattori.
Faccio una breve anamnesi di mia madre: diabete tipo II controllato perfettamente, anemia mediterranea. Il 17 aprile del 2017 è stata operata d'urgenza per emorragia gastroduodenale da ulcera penetrante il pancreas (quindici giorni di terapia intensiva e un mese di reparto). Gli è stato praticato intervento di Billroth 2 (ha solo un quarto di stomaco). Il 7 dicembre 2017 è stata operata per calcoli ureterali con ureteroscopia.
L'esame istologico dell'ulcera è negativo per neoplasia maligna. In sede di ricovero ha effettuato pap test (perché nelle tac di controllo c'era cisti ovarica) risultante negativo. A gennaio di quest'anno controllo mammografia: nulla anche in questo caso.
Ha infezione urinaria da Escherichia Coli antibiotico resistente. Per il follow-up dell'emorragia gastroduodenale fa ecografia e tac addome completo: l'ultima ecografia (giugno) rivela idronefrosi a sinistra e calcoli biliari (asintomatici), bene tutto il resto. Martedì ha fatto tac addome e torace. Devo ritirare il referto.
Aggiungo che lo scorso Natale abbiamo perso nostro padre (no per tumore comunque), e lei sta ancora male per questo. Il pomeriggio si sente stanca. Non nascondo che, dopo aver perso mio padre, ho paura per mia madre.
Secondo voi alla base dell'anamnesi che ho riportato, si possono giustificare i valori leggermente alti dei due markers?
In attesa di risposta, vi saluto cordialmente.
[#1]
E' corretto approfondire ma per valori cosi' lievi starei assolutamente tranquillo, anche perche' queste variazioni frequentemente sono aspecifiche cioe' riconoscono cause NON tumorali
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Egregio dottor Catania.
La ringrazio per la risposta innanzitutto e mi scuso se rispondo solo ora. Vedo che lei risponde a moltissime persone con competenza, umanità e simpatia.
Mia madre ha mostrato analisi al ginecologo. Ha fatto anche visita senologica e per lui è tutto ok. I valori lievemente aumentati di CA 15.3 e CA 19.9 secondo lui si spiegano perché lei è gastroresecata ma anche per l'infezione urinaria e l'idronefrosi a sinistra causata da un calcolo renale.
Ha anche fatto altri tre markers: CEA, alfafetoproteina e HE4. Il CEA è perfetto (2,76 range 0-5,0), come anche l'alfafetoproteina (0,97 range 0-15). Lievemente aumentato risulta l'HE4: 165,7 su range fino a 140 per donne in menopausa come mia madre. Naturalmente anche questi risultati saranno visionati dai curanti.
Secondo lei, possiamo stare tranquilli?
A corredo di ciò, riporto anche il risultato dell'ultima TAC addome completo senza e con mdc.
Organi parenchimatosi ipocondriaci nei limiti morfovolumetrici e strutturali senza evidenza di chiare focalità del tipo sostitutivo a carattere evolutivo primitivo o secondario. Spazi retroperitoneali liberi. Iperplasia surrenalica bilaterale, specie a sinistra. Esiti chirurgici a carico dello stomaco e del duodeno. Reni in sede, il destro nei limiti di norma per morfologia, struttura e funzionalità escretiva con eliminazione a buona concentrazione del mezzo di contrasto e regolare morfologia, decorso e calibro degli elementi escretori calico-pielo-ureterali.
A sinistra si apprezza franca idronefrosi atrofica associata a dilatazione ureterale sino ad una formazione iperdensa in sede iliaca come da calcolo (circa 8,5 mm).
Vescica a pareti regolari e normodistese senza evidenza di chiare formazioni produttive parietali e/o aggettanti endolume nei limiti di risoluzione della metodica.
Formazione ovolare di circa 49 mm in sede annessiale destra a prevalente contenuto di tipo adiposo e compatibile con cisti dermoide (già nota).
Non segni di versamento libero o saccato in cavità.
Non adenomegalie volumetricamente significative lungo le catene linfonodali sottodiaframmatiche."
Torace tutto perfetto.
Lei che ne pensa?
La saluto e approffitto per farle anche gli auguri di buone feste natalizie.
La ringrazio per la risposta innanzitutto e mi scuso se rispondo solo ora. Vedo che lei risponde a moltissime persone con competenza, umanità e simpatia.
Mia madre ha mostrato analisi al ginecologo. Ha fatto anche visita senologica e per lui è tutto ok. I valori lievemente aumentati di CA 15.3 e CA 19.9 secondo lui si spiegano perché lei è gastroresecata ma anche per l'infezione urinaria e l'idronefrosi a sinistra causata da un calcolo renale.
Ha anche fatto altri tre markers: CEA, alfafetoproteina e HE4. Il CEA è perfetto (2,76 range 0-5,0), come anche l'alfafetoproteina (0,97 range 0-15). Lievemente aumentato risulta l'HE4: 165,7 su range fino a 140 per donne in menopausa come mia madre. Naturalmente anche questi risultati saranno visionati dai curanti.
Secondo lei, possiamo stare tranquilli?
A corredo di ciò, riporto anche il risultato dell'ultima TAC addome completo senza e con mdc.
Organi parenchimatosi ipocondriaci nei limiti morfovolumetrici e strutturali senza evidenza di chiare focalità del tipo sostitutivo a carattere evolutivo primitivo o secondario. Spazi retroperitoneali liberi. Iperplasia surrenalica bilaterale, specie a sinistra. Esiti chirurgici a carico dello stomaco e del duodeno. Reni in sede, il destro nei limiti di norma per morfologia, struttura e funzionalità escretiva con eliminazione a buona concentrazione del mezzo di contrasto e regolare morfologia, decorso e calibro degli elementi escretori calico-pielo-ureterali.
A sinistra si apprezza franca idronefrosi atrofica associata a dilatazione ureterale sino ad una formazione iperdensa in sede iliaca come da calcolo (circa 8,5 mm).
Vescica a pareti regolari e normodistese senza evidenza di chiare formazioni produttive parietali e/o aggettanti endolume nei limiti di risoluzione della metodica.
Formazione ovolare di circa 49 mm in sede annessiale destra a prevalente contenuto di tipo adiposo e compatibile con cisti dermoide (già nota).
Non segni di versamento libero o saccato in cavità.
Non adenomegalie volumetricamente significative lungo le catene linfonodali sottodiaframmatiche."
Torace tutto perfetto.
Lei che ne pensa?
La saluto e approffitto per farle anche gli auguri di buone feste natalizie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.3k visite dal 09/11/2018.
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