Formazione retroareolare
Buongiorno, sono una ragazza di 31 anni e vorrei un parere sull’evoluzione di una formazione retroareolare che riscontro dal 2017.
Ecografia 6/3/2017: cisti di 2,4 mm retroareolare sinistra. Bilateralmente, prevalenza della componente fibroghiandolare senza evidenza di aspetti espansivi o infiltrativi .
Ecografia 18/6/2018: bilateralmente, ecostruttura mammaria caratterizzata dalla prevalenza della componente fibroghiandolare. In regione retroareolare sinistra, evidenza di formazione di aspetto fibroadenomatoso (8mm) con piccole cisti incluse; areola di aspetto adenosico (2,7mm) a sinistra ore 3 .
Ecografia 16/4/2019: bilateralmente, prevalenza della componente fibroghiandolare; a sinistra, formazioni nodulari solide di aspetto fibroadenomatoso a sede retroareolare (7mm) e ad ore 3 (3,5mm), senza evidenza di aspetti infiltrativi .
Sotto la dita sento distintamente questa pallina dietro il capezzolo e sento che rispetto all’inizio è più grande.
Mi dà un po’ fastidio, ma non so se possa trattarsi di suggestione.
Le mie domande sono: un formazione cancerosa può essere scambiata per un fibroadenoma? Se fosse un tumore, poteva stare lì da due anni crescendo di 5,5 mm? Avrebbe dato nel frattempo altri sintomi o evidenziato altri aspetti all’ecografia anno dopo anno?
All’inizio il radiologo (sempre lo stesso) parlava di cisti, per poi assestarsi nella definizione di fibroadenoma.
Grazie
Ecografia 6/3/2017: cisti di 2,4 mm retroareolare sinistra. Bilateralmente, prevalenza della componente fibroghiandolare senza evidenza di aspetti espansivi o infiltrativi .
Ecografia 18/6/2018: bilateralmente, ecostruttura mammaria caratterizzata dalla prevalenza della componente fibroghiandolare. In regione retroareolare sinistra, evidenza di formazione di aspetto fibroadenomatoso (8mm) con piccole cisti incluse; areola di aspetto adenosico (2,7mm) a sinistra ore 3 .
Ecografia 16/4/2019: bilateralmente, prevalenza della componente fibroghiandolare; a sinistra, formazioni nodulari solide di aspetto fibroadenomatoso a sede retroareolare (7mm) e ad ore 3 (3,5mm), senza evidenza di aspetti infiltrativi .
Sotto la dita sento distintamente questa pallina dietro il capezzolo e sento che rispetto all’inizio è più grande.
Mi dà un po’ fastidio, ma non so se possa trattarsi di suggestione.
Le mie domande sono: un formazione cancerosa può essere scambiata per un fibroadenoma? Se fosse un tumore, poteva stare lì da due anni crescendo di 5,5 mm? Avrebbe dato nel frattempo altri sintomi o evidenziato altri aspetti all’ecografia anno dopo anno?
All’inizio il radiologo (sempre lo stesso) parlava di cisti, per poi assestarsi nella definizione di fibroadenoma.
Grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Fibroadenoma o cisti non sono lesioni preoccupanti in senso oncologico anche per quanto riguarda una possibile trasformazione.
Importante che la diagnosi sia di certezza e confermata anche da una visita senologica.
Importante che la diagnosi sia di certezza e confermata anche da una visita senologica.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gentile dott. Catania, grazie per la risposta.
Ho solo questi riscontri ecografici, senza visita, perché mi sentivo tranquillizzata dai risultati.
Lei ritiene che si tratti effettivamente di un fibroadenoma in considerazione del fatto che è lì da due anni? Mi chiedo se un radiologo possa sbagliarsi per tre anni consecutivi!
Ho solo questi riscontri ecografici, senza visita, perché mi sentivo tranquillizzata dai risultati.
Lei ritiene che si tratti effettivamente di un fibroadenoma in considerazione del fatto che è lì da due anni? Mi chiedo se un radiologo possa sbagliarsi per tre anni consecutivi!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 27/05/2019.
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